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Autore: Helena Prince    11/04/2014    3 recensioni
"Ti hanno insegnato così, che il tuo sangue è puro, che sei migliore degli altri. Che la razza a cui appartieni è quella dominante. Sei nel bagno delle ragazze e piangi. Sei diventato debole, una femmina. A cosa serve il tuo sangue adesso? Ti fai schifo, ma stai meglio così."
Genere: Angst, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter, Severus Piton
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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One day less to be living.

Ogni giorno che passa è solo uno in meno che vivi, se poi questo schifo si può chiamare vita. Il mondo magico darebbe chissà cosa per una folla di ragazzine adoranti del primo anno attorno, ma non lo capisci. Non ti capisci.
Potessi tornare indietro, quando non ti rendevi conto delle cose, eri solo un bambino un po' viziato e non sapevi neanche cosa fosse un Purosangue. A quando Lucius era affettuoso con te. Quando ancora era  tuo padre e non il tuo padrone, comandato da un altro padrone che oltre ad avere un aspetto orribile, è un Mezzosangue e condanna quelli come lui.  Non ucciderai il Vecchio, non sei un assassino.
Sai che non puoi tornare indietro, sei disilluso, predestinato a qualcosa che non vuoi per colpa del tuo Sangue, Puro, come quello di ormai pochi altri che sono superiori. Ti hanno insegnato così
, sei Puro e Superiore; la razza a cui appartieni è quella dominante. Ti senti frustato, se pensi che non hai un futuro, o meglio, che ce l'hai ma non è un futuro, è uno schifo, una direttiva. Che ti è successo? Cosa è successo al ragazzo spavaldo e arrogante che eri? Sei cresciuto troppo in fretta.
"Ti hanno insegnato così, che il tuo sangue è puro, che sei migliore degli altri. Che la razza a cui appartieni è quella dominante. Sei nel bagno delle ragazze e piangi. Sei diventato debole, una femmina. A cosa serve il tuo sangue adesso? Ti fai schifo, ma stai meglio così."
Senti dei passi avvicinarsi, ti asciughi gli occhi alla meglio con la manica della camicia, cerchi di nascondere le lacrime che non si fermano, e rigano le tue guance, pallide, come i tuoi occhi di ghiaccio. É l' idiota di Potter, e chi sennò? Provi ad intimidirlo, ma non ci riesci, e non riesci neanche a nascondere il volto prima che lui ti veda piangere. Iniziate a combattere. O meglio, lui combatte perchè tu provi solo a nasconderti, vigliacco come sei sempre stato, senza forze per reagire.
"Sectumsempra!"

A terra, cerchi di capire cosa sta succedendo. Potter è sconvolto, sta arretrando, e il terrore gli riempie il volto. Quell' idiota! Neanche lui conosceva l'incantesimo evidentemente. Grifondoro. Impulsivi e testardi, anche un po' tardi, quasi tutti Mezzosangue. Improvvisamente senti un dolore straziante, come se ti strappassero via la pelle e ti succhiassero via il sangue dalle vene. Lo vedi il tuo sangue, riversato sul pavimento di piastrelle, e in quel momento capisci, e sorridi. Stai morendo, ma per quanto questo ti faccia paura, ti senti sollevato; starai meglio, con un futuro che non c'è, ma che è meglio di quello che hai già.
E pensi che quella del sangue puro sia una gran cazzata, detta da uomini senza palle come tuo padre, che non hanno il coraggio di farsi considerare per quello che valgono, e si nascondono dietro ad una maschera. Certo, è comodo, tu stesso ti sei comportato così per anni, ma col tuo sangue, lì attorno a te, ti accorgi che è uguale a quello di tutti gli altri, non tanto diverso da quello di Potter, in effetti. Vorresti che tuo padre ti vedesse ora, vorresti vedere il suo viso  e cercare qualcosa di umano in lui..

Piton entra nel bagno e accorre a salvarti la vita, ma non ne senti più il bisogno. Ti ha già salvato Potter e, anche se lo odi, senti che lo devi ringraziare per averti sottratto al tuo destino. Non sarai un assassino, puoi starne certo. Non uscirai neanche da quel bagno probabilmente. Perchè fino a questo momento ogni giorno era solo un giorno in meno da vivere, ma davanti a te oggi vedi solo un' eternità.


Disclaimer: Questa one-shot non è stata scritta a scopo di lucro. I personaggi e i luoghi del racconto appartengono alla Rowling o chi ne ha i diritti (se fossero appartenuti a me sicuramente Piton e Fred non sarebbero morti...)

Angolo dell'Autrice:
Ehi ma ciao :D *schiva i pomodori marci*. Questa è la prima primissima volta che pubblico qualcosa qui! Allooora...Innanzitutto so di essere stata un po' OOC, anche se speravo di no, poi riguardo al finale può essere inteso come si vuole ma ho una visione catastrofica di questo evento :/ (credo che comunque il rating verde sia giusto, se poi voi non lo credete lo cambierò... e oops mi scuso per le parolacce che ho sparso un po' in qua e un po' in là). Ultima cosa, vi ringrazio per aver letto questa one-shot senza pretese, vi ringrazio anche se l'avete letta solo a metà e ringrazierò ancora di più quelli che recensiranno!! (Vi prego fatelo, potete dirmi anche che fa assolutamente schifo).. con ciò, visto che l'Angolo dell'Autrice sta raggiungendo la lunghezza dell'intera storia, vi lascio :D
PS: Mi scuso per eventuali errori, e per il mio stile, che rimane questo anche se provo a scrivere in un modo diverso.
Grazie mille davvero, Helena.

 
 
  
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