Erano le sei di una domenica mattina quando Scorpius fu svegliato dai primi raggi dell’alba. Si stiracchiò e notò accanto a lui una ragazza, forse la decima che cambiava quel mese, le usava e poi le buttava via con un fazzoletto usato, nessuna di loro gli era mai interessata.



Decise di non dare molto peso a quel corpo che era adagiato accanto a lui, si rivestì ed uscì.



Dopo poco si ritrovò li, li dove con poche parole, aveva rovinato la sua vita? Si quello era il termine giusto ‘rovinato la sua vita’ perché per Scorpius ora la sua vita non aveva più senso.









Era una delle prime domeniche primaverili, Scorpius stava facendo una passeggiata, quando notò una figura a lui molto familiare, le si avvicinò molto lentamente e le coprì gli occhi. –Chi sono? – Fammici pensare, il mio bellissimo ragazzo, Lucas? – Scorpius sentì qualcosa rompersi, oh si il suo cuore, beh ormai ci era abituato. Le tolse le mani dagli occhi. – No, sono il tuo stupendo migliore amico. – Rose rise, anche Scorpius. –Allora come va? – Chiese Scorpius. – Bene, Io e Lucas … - e li Scorpius smise di ascoltare, odiava quel ragazzo che Rose definiva il suo, sarebbe dovuto essere lui quel ragazzo, ma purtroppo non era cosi. – Scusa Rose ma devo andare. – Disse alzandosi. -Ma come sei appena arrivato .. – Si ma non mi va di ascoltare di nuovo quanto sia meraviglioso Lucas. – Disse imitando la voce di Rose. – Io non faccio così. – Invece si. – e anche se fosse si può sapere perché ti da cosi tanto fastidio? – Davvero Rose? Davvero? Lo ha capito tutta Hogwars perché. – Allora dimmelo Mister perfettino, perché io non l’ho capi..  – non le fece neanche finire la frase e la baciò. Un bacio che lui desiderava tanto darle, ma non in quel modo, voleva che fosse un bacio ricambiato, un bacio sentito da tutti e due, ma vide che non era cosi, e si staccò da lei. – Perché Ti amo. – Disse e senza aspettare che rispondesse o altro andò via, sicuro di aver perso per sempre la persona, per lui, più importante.







I suoi piedi lo avevano riportato li, di nuovo in quel preciso punto, in quel punto che gli aveva cambiato la vita. Era passato un mese da quel giorno, aveva sempre voluto confessare i suoi sentimenti a Rose ma da quando lo aveva fatto  non c’era giorno in cui non lo rimpiangesse.





Senza nessun motivo decise di andare in guferia, voleva spedire una lettera ma si ritrovò a fare tutt’altro.

Prese la lettera e la stava legando ad un Gufo, quando qualcuno fece un colpo di tosse, come per farsi notare. Scorpius si girò e la vide, era un mese che non vedeva quegl’occhi cosi vicini ai suoi.

– Ehm ciao. – Disse Rose. – Ciao. – Rispose lui. Intanto il gufo lo morse. –Ahia. – Gridò Scorpius, Rose preoccupata gli si avvicinò. – Fa vedere. – Disse prendendo la sua mano.

Scorpius alzò lo sguardo ed incontrò il suo. Rose senza esitare lo baciò, e questa volta si che era il bacio che Scorpius aveva sempre sognato, un bacio pieno di amore, ma più di tutto era voluto da entrambi, e Scorpius dimenticò il dolere perché in quel momento erano solo loro  due, non c’erano i gufi o il sole che sorgeva, solo loro due.

Dopo un po si allontanarono per prendere aria. –Ma Lucas? – L’ho lasciato il giorno dopo che mi hai baciata. – Perché lo hai fatto? Se lui .. – Rose gli tappò la bocca. – Non aspettavo altro che un tuo bacio, da quando Al ci ha presentato. Sei tu tutto ciò che voglio. – Rose finì di parlare e Scorpius riprese a baciarla.





Si dice che il numero perfetto sia il tre, beh Scorpius credeva fosse il due. Lui e Rose erano due e secondo lui non c’era niente di più perfetto.



Angolo Autrice

Questa stroia partecipa al contest 'A voi la scelta'.

Bene ora veniamo a noi, è il secondo contest a cui partecipo spero non sia del tutto orribile.

Se vi va di lasciare qualche recensione, sono sempre ben accette :3

Spero vi piaccia.

Baci, alla prossima..

A_Just Me