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Autore: tetjej    12/04/2014    4 recensioni
«D’accordo, proviamo un’ultima volta, però basta battutine e cose simili. » disse, facendo brillare gli occhi al ragazzo.
James si divertiva un mondo a prenderlo in giro, Remus era paranoico!
«Va bene, va bene, parola di Malandrino!» rispose, cosa che fece roteare gli occhi al povero malcapitato.

Storia rivista e corretta per l'evento facebook: "Alley's awards for your one-shot".
Genere: Comico, Demenziale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna, Het | Personaggi: James Potter, Lily Evans, Remus Lupin
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
- Questa storia fa parte della serie 'Glowing in the dark-Collection'
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Di esercizi, cicli e momenti di shock


 
«Rispiegami come hai fatto a convincermi. »

Era questo che Remus Lupin, malandrino prefetto grifondoro, stava chiedendo per la triliocinquantesima volta a James Potter, malandrino non-prefetto, anch’egli grifondoro.

«Perché sono il tuo cervo preferito…?» chiese lui con voce infantile beccandosi un’occhiataccia degna della McGranitt che lo portò subito ad aggiungere: «Inoltre Peter sarà già arrivato a Mielandia.»

Al pensiero di come si era lasciato comprare così facilmente, Remus si vergognò di se stesso, ma che ci poteva fare? Amava troppo il cioccolato e tutti i dolciumi di quel negozio... però James non lo aiutava affatto, si trattava di una cosa seria, mica di uno dei loro soliti scherzi!

«D’accordo, proviamo un’ultima volta, però basta battutine e cose simili.» disse, facendogli brillare gli occhi. James si divertiva un mondo a prenderlo in giro, Remus era paranoico!

«Va bene, va bene, parola di Malandrino!» rispose, al che il povero malcapitato sbuffò.

Indifferente alla reazione del ragazzo, continuò: «Dai, iniziamo. Immagina che io sia una bellissima ragazza, con i capelli rosso fuoco e due smeraldi al posto degli occhi…», perdendosi a sognare la suddetta ragazza ad occhi aperti.

«Ehm… James…» fece titubante Remus.

L’altro, riprendendosi, aggiunse: «Hai ragione, fa finta che non sia così bella, non vorrei che ti innamorassi di lei e quindi ritrovarmi con uno dei miei migliori amici morto prima del tempo! » 

«James! » esclamò arrabbiatissimo. 

«Okay, riprendiamo. Inizia.»

«Va bene.» rispose Remus, agitato. Aveva preso una decisione importantissima, doveva parlare con Lily: era ormai giunto il momento e si stava esercitando.

«Ciao Lily, ehm… possiamo parlare? » iniziò, balbettando.

«Ma certo! » rispose James-Lily in falsetto, cercando invano di imitare la voce della ragazza. «È  successo qualcosa? Ti vedo agitato…»

«Ecco, io... devo dirti una cosa importante» disse Remus. «So che avrei dovuto farlo prima perché ormai tu sei diventata la mia migliore amica, ci conosciamo dal primo anno, ma io non ci riuscivo, non… ecco… io… io… io sono un lupo mannaro.»
Aveva il fiato corto, e menomale che si stava solo esercitando!

«Remus, tu mi stai dic…» 

«Sì» lo interruppe il prefetto. «Una volta al mese mi trasformo in un mostro…»

James-Lily cercava di non scoppiare a ridere, non riusciva neanche a formulare una risposta! 

Remus, intanto, immaginava dinanzi a sé la vera Lily, e per questo aveva paura del suo silenzio: credeva potesse essere davvero la sua reazione, quindi la esortò a parlare.

James-Lily riuscì a riprendere fiato, e a parlare.

«Remus» disse «Ma… ma è come se tu avessi il ciclo!»

Il prefetto sbatté le palpebre allibito: davanti a lui non c’era più Lily, ma James! E aveva un’incredibile voglia di appenderlo a testa in giù dalla torre di astronomia. 

Non poteva prenderlo in giro su un argomento così delicato!

«Sei... Sei... Sei un miserabile! Cretino! Basta, mi hai stufato! Al diavolo l’esercizio e la preparazione! Vada a parlare direttamente con Lily, BUZZURRO!»

Questa volta James l’aveva fatta grossa! Remus non era mai stato così infuriato, gli stava ancora lanciando ogni tipo di maledizione quando scomparve in sala comune, lasciandolo a soffocare per le troppe risate.

E fu proprio in sala comune che Remus trovò Lily, intenta a studiare.

Aveva davvero paura della sua reazione, ma doveva assolutamente parlarle, doveva liberarsi da questo peso... Raccolto tutto il suo coraggio grifondoro, si avvicinò alla ragazza, presentandosi con un «Ciao, Lily, possiamo parlare?» detto abbastanza nervosamente.

La ragazza sollevò lo sguardo e acconsentì con piacere.

Lily adorava le loro chiacchierate, Remus era uno dei pochi ragazzi che avesse conosciuto con cui poter fare discorsi seri, sempre pronto ad aiutare gli altri, ma con quegli occhi che brillavano di luce malandrina quando era con i suoi migliori amici.

La ragazza gli voleva un bene dell’anima, e proprio per questo si preoccupò molto nel vederlo così agitato.

«Remus, è successo qualcosa di grave?» gli chiese.

Il ragazzo, tormentandosi le mani, prese parola e ripeté il discorso fatto precedentemente all’amico. «Ecco, io devo dirti una cosa importante.» iniziò. «So che avrei dovuto farlo prima perché ormai tu sei diventata la mia migliore amica, ci conosciamo dal primo anno, ma io non ci riuscivo, non… ecco… io… io...»

«Remus, calmati, inspira ed espira.» lo incoraggiò Lily.

«Ecco, Lily…»

«Aspetta, lo so, stai per fare coming out!» disse la ragazza. «Sei gay e hai una relazione con Black!» In realtà l’aveva sempre sospettato, ma averne la conferma era tutta un’altra cosa!

«Lily, cosa dici? Non sono gay!» si affrettò a smentire il ragazzo. Per fortuna nessuno l’aveva sentita, ad Hogwarts anche i muri avevano le orecchie!

«Ecco» continuò. «Io… io sono… iosonounlupomannaro!»

Finalmente aveva parlato, si era confidato con quella che ora era la sua migliore amica a tutti gli effetti, anche se non sapeva per quanto tempo ancora...

Lily, infatti, non parlava, cercava di riflettere e trovare la cosa giusta da dire, ma era difficile. Remus era un ragazzo così buono ed era terribile ciò che gli accadeva, ma per lei non cambiava nulla.

«Lily» la chiamò il ragazzo. «Per favore dimmi qualcosa, parlami…»

Pensa Lily, pensa! Quel poverino sta per avere un infarto, di’ qualcosa di intelligente!

Ma Lily era sempre stata una frana quando si parlava di sentimenti. Cercò quindi di prendere tempo.

«Remus, mi stai dic…»

«Sì, Lily, sono un mostro, mi trasformo una volta al mese in un mostro, e posso capirti se d’ora in poi non mi rivolgerai più…» e avrebbe anche continuato il suo monologo, se a fermarlo non ci fosse stata Lily, che se ne uscì con la cosa più stupida e inadatta al momento.

«Quindi è un po’ come se tu avessi il ciclo!»

Remus non credeva alle proprie orecchie. Che fine aveva fatto Lily?

«Lily, ma che stai dicendo?»

«Sì, è così!» continuò la ragazza «Tu puoi comprendere le ragazze meglio di chiunque altro! Ora si spiega perché a volte mi sento così in sintonia con te!»

Remus era allibito: non poteva stare accadendo davvero, era un incubo! Prima James e poi lei!

Inoltre avevano usato entrambi le stesse parole!

In quel momento si sentiva davvero come una ragazza col ciclo, in uno di quei giorni in cui vuoi prendere a sprangate tutti, in questo caso i suoi due ex-amici!

Accortasi del disastro che aveva combinato, Lily rimase in silenzio, guardando Remus andarsene e bofonchiare frasi come “E poi quei due non devono stare insieme”, “ Sono identici, la stessa sensibilità di due ippogrifi in calore quando si tratta di cose così serie!” 

Ora era Lily ad essere allibita. Quei due chi? pensò. 

Per questo, dopo un attimo di smarrimento, prese a rincorrere Remus per sapere di cosa, Merlino, stesse parlando e, sì, anche per scusarsi.
 
 
 
 
 ***

 
 
“Dai, Remus! Non puoi essertela presa, era per sdrammatizzare!”

“Sdrammatizzare un corno d’unicorno, Lily!”
 



 


***





 
- tetjej’s corner -

Zalve gente!

Sono tornata con un nuovo nome (non tanto diverso dal precedente lol) e una nuova fanfic :D

In realtà non ne sono molto convinta, non sapevo se pubblicarla o meno, ma, alla fine, eccomi qui a rompervi le pluffe.

Dovrebbe essere comico/demenziale (molto demenziale) ma non so se ci sono riuscita, spero di avervi fatto scappare almeno un sorriso :) 

So che molto spesso la licantropia di Remus è stata paragonata al ciclo delle ragazze, non è quindi farina del mio sacco, però credo che la reazione di Lily sia abbastanza originale. Penso che Lily non sia poi una santarellina, e che anche lei compia delle “malandrinate”, d’altronde si sposerà con uno dei malandrini divenendo quasi il componente femminile del gruppo, quindi anche lei deve nascondere un bel caratterino simile al loro (anche se più moderato) sotto l’aria da brava ragazza ligia alle regole.

Vabbè non voglio annoiarvi più del dovuto.

Spero davvero che la shot vi sia piaciuta.

tetjej
 
   
 
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