14/04/2014
0 recensioniCassie continuava a camminare lentamente per le vie affollate di Londra ,le era sempre piaciuto osservare le persone ,si soffermava sempre sugli occhi ,secondo lei attraverso un semplice sguardo si poteva leggere l'anima
Pian piano che si avvicinava al parco che era solita andare ,invece che diminuire le persone aumentavano ,ma a Cassie non importò molto ,le bastava che nessuno le avesse preso il suo posto ,si fece spazio tra la folla ricevendo insulti senza saperne il motivo ,ma ormai non ci faceva più caso ,arrivata all'inizio della folla alzò lo sguardo e incontrò un paio di occhi verde smeraldo ,dopo tanto tempo degli occhi le ispirarono sicurezza ,amore ,si perse per diversi secondi in quegli occhi che la guardavano poi abbassò ancora lo sguardo scuotendo la testa e andando per la sua strada,sorpassando il ragazzo.
Si mise sotto la grande quercia e prese il suo libro di biologia ,l'indomani avrebbe avuto un compito e quello era ormai l'unico luogo in cui aveva pace ormai da diversi anni. Finite le sue 20 pagine ,chiuse il libro con un grosso sospiro ,sarebbe dovuta tornare a casa tra non molto ,si stava facendo buio ,finalmente decise di alzarsi ,cominciò a fare i primi passi per andare oltre il cancello del parco ma dei passi dietro di lei la fecero fermare ,si girò di scatto sentendo quella voce cattiva
" Cas ,stamattina non sei venuta e sai che ti spetta ora "disse Jason con Luke e George che si avvicinavano minacciosamente verso la figura indifesa di Cassie
"Ti pr -prego.." comincio la ragazza balbettando ,ma il suo discordo fu fermato da un pugno che le colpì il labbro inferiore ,facendola cadere a terra ,i suoi occhi pronti a far scorrere lacrime si chiusero sapendo che ci sarebbe stato altro
"Che succede qui?" disse una voce roca dietro le sue spalle, non aveva il coraggio di girarsi
"Niente amico ,ci stavamo divertendo un pò" disse George indicando Cassie con un cenno della testa
"Bhè adesso credo sia meglio che ve ne andiate" disse ancora quella voce
I ragazzi guardarono alle spalle del ragazzo per poi andarsene velocemente
Si alzò velocemente per pulirsi i pantaloni sporchi di terra
"Stai bene?" Cassie incontrò per la seconda volta quegli occhi verdi che ora la guardavano con preoccupazione
"Si, grazie per prima" disse in un sussurro ,che fu udibile di poco al ragazzo
"Conosci quei ragazzi?" chiese avvicinandosi leggermente
Cassie indugiò all'inizio ma poi parlò "Sono della mia scuola" un altro sussurro ,ma più accentuato fece fremere il ragazzo
"Ti capita spesso?" Le chiese ancora
"Credo sia meglio che vada ,si è fatto tardi ,grazie ancora" la ragazza prima di lasciare il ragazzo e correre verso casa ,sperando che stesse dormendo ,non ce la faceva a subire altro male quel giorno
Fortunatamente le sue preghiere furono ascoltate ,una volta entrata in casa lo trovò con un paio di bottiglie di vodka di marca scadente vicino al divano e lui dormiente su di esso ,sali le scale silenziosamente per poi stendersi sul letto e addormentarsi..
Quella notte dopo tante non fece incubi ma sognò quei due smeraldi ,che la fecero sorridere nel sonno
Pov. Harry
Era passata una settimana circa da quando non vedeva quella ragazza ,lo aveva incuriosito ,sperava che stesse bene dall'ultima volta ,aveva un labbro insanguinato dovuto a quei ragazzi e qualcosa gli diceva che non era stata la prima volta..
Quel giorno sarebbe dovuto andare a prendere da scuola la figlia di uno dei suoi menager ,quella ragazza era la solita ragazza popolare ,con molti amici e aveva una fissa per il ragazzo ,anche se non sopportava quella ragazza non lo dava a vedere cercando sempre di essere gentile
Per la prima volta scese dalla macchina per prendersi una boccata d'aria ,gli studenti cominciarono ad uscire ,alcuni gli lanciavano sguardi indagatori per il suo strambo abbigliamento ,aveva una felpa con cappuccio e un paio di occhiali per non farsi vedere
Poco dopo senti una risata acuta ,e come aveva previsto era Cloe ,rideva ed indicava qualcosa o qualcuno il ragazzo spostando lo sguardo per dove indicava la ragazza vide lei ,la ragazza della settimana scorsa ,aveva la testa bassa ma riuscì a intravedere delle lacrime solcarle il viso ,avrebbe tanto voluto andare li e consolarla ma non poté perché arrivo Cloe che lo saluto con due baci sulle guance
Saliti in macchina Harry apri il discorso
"Chi era la ragazza che stavi indicando prima?" chiese fingendo disinvoltura
"Oh si ,quella sfigata,Cassie" disse Cloe ghignando
Cassie, Cassie, Cassie continuava a ripetersi Harry ,quella ragazza era ormai era uno dei suoi pensieri fissi
Dopo averla accompagnata a casa decise di passare ancora per la scuola ,ormai non c'era nessuno ,sarebbe andato a farsi un giro
Stava per salire in macchina quando non gli cadde l'occhio sul vicolo di fianco la scuola ,vide una figura rannicchiata su se stessa e preso dalla curiosità si avvicinò ,per sbaglio fece un pò di rumore e la ragazza alzò lo sguardo ,ecco che gli si strinse il cuore nel vederla ancora inerme ,con il viso livido e pieno di lacrime
"Hey" disse il ragazzo non sapendo cosa altro dire
La ragazza non rispose ,abbassò lo sguardo singhiozzando leggermente ,poi lui gli porse la mano
"Vieni ,ti disinfetto quei tagli" La ragazza indugio ma poi accetto la mano del ragazzo che l'aveva salvata ancora
Pov Cassie
Appena entrata in macchina senti un odore di menta misto a muschio ,lo adorava
"Grazie ancora.." la ragazza seppe di non essere a conoscenza del nome
"Harry" disse il ragazzo come se le avesse letto nella mente
"Harry" ripeté in un sussurro ,poco dopo inebriata da quel profumo la ragazza si addormentò.
spero il primo capitolo vi sia piaciuto, inizio già dicendovi che non aggiornerò molto spesso
A presto