13/07/2008
8 recensioniStupido!!!
Stupido stupido stupido!!!
Mi fermo senza fiato, che senso ha correre così, penso forse di liberarmi di questo peso tremendo???
La fresca aria della sera mi soffia tra i capelli, e il silenzio fa risaltare ancora di più il mio cuore che batte all'impazzata.
Di colpo sento un dolore lancinante ai piedi: che io abbia calpestato una trappola di kunai? Sospiro e mi lascio cadere seduta a terra, levandomi le scarpe: no, sono solo questi tacchi da 10 centimetri; strano, durante la mia folle corsa non mi ero minimamente accorta del male…
Le prendo in mano osservandole con amarezza: le scarpe, questo mio nuovo inedito look color rosa confetto, senza contare la lunga seduta di manicure e di trucco e poi finalmente i capelli sciolti, fermati da una molletta, e la collanina che mi regalasti tu al mio ultimo compleanno…
Possibile tu te ne sia già scordato? E’ chiaro sia stata tua madre a consigliarti, ma mi sarei perlomeno aspettata che l’ avresti riconosciuta! Possibile che un regalo fatto a me conti così poco per te? Probabilmente sì, visto che nemmeno hai dato segno di notarla!
Stupida, stupida, stupida Ino!!!
Hai passato la giornata a fare progetti e a farti il film del momento in cui gli avresti confessato i tuoi sentimenti che ormai da tanto, troppo tempo, pesano sul tuo cuore…
E poi ti accorgi che d’un tratto lui è lì, e non ti nota nemmeno, preso a bere coi ragazzi, con la solita aria annoiata che ha sempre: già sempre uguale, mentre tu sei lì impalata come non ti è mai successo, senza sapere come comportarti.
Ma poi quand’è che mi sono accorta di amare Shikamaru?
Il momento esatto non lo ricordo, è stato come un rendersi conto improvvisamente che la sua vicinanza mi faceva stare bene, che la sua lontananza mi uccideva e che d’un tratto il genio un po’ sfigatello era diventato un uomo e in quanto tale il solo pensiero si potesse interessare a una donna che non fossi io mi faceva impazzire di gelosia.
Non sia mai che Yamanaka Ino sia battuta in amore.
L’ho promesso ad Asuma, riferendomi a Sakura è vero, ma vale per qualunque donna, da Konoha a Suna, e in qualunque altro posto, è chiaro.
E così ho dovuto ammettere a me stessa che ormai da un bel po’ amavo Shikamaru, di un amore diverso da quello che ho provato per Sasuke, che definirei piuttosto una cotta, amplificata dal rapporto di odio-amore che si era venuto a creare con Sakura a causa sua.
Peccato però che più il tempo passava, e più io tentassi di colpire il mio compagno di team in qualsiasi modo, anche facendogli gli occhi dolci, e una volta persino cucinandogli dei biscotti con la scusa di fargli fare da cavia in previsione del ritorno di Sasuke, più lui si mostrava totalmente indifferente alle mie attenzioni.
Anzi, probabilmente per lui ero sempre la solita Ino, insensibile com’è ad ogni tipo di tecnica di seduzione.
Così ho deciso di prendere coraggio e approfittare della festa di stasera a Konoha: complice una giornata di preparativi, e soprattutto del clima di ubriachezza generale (e aiutandomi anche io con un bel bicchierino) sarei finalmente riuscita a confessargli i miei sentimenti, costi quel che costi.
Sospiro scuotendo la testa e massaggiandomi il piede dolorante.
E’ costata una figuraccia davanti a tutta Konoha, e questo non me lo sarei mai aspettato.
A bloccare il mio film romantico il fatto che lui abbia a malapena alzato la testa per guardarmi non appena ho salutato.
Gelo totale.
Tutta la mia sicurezza e determinazione svanite d’un tratto, mentre rispondevo distrattamente agli apprezzamenti degli altri ragazzi e mi sedevo al loro tavolo, quasi davanti a lui, che però non ha dato segno di accorgersene.
Possibile che persino Naruto si fosse accorto che stasera sono diversa mentre tu a momenti neanche mi saluti?
Per riprendermi dallo shock e recuperare autostima mi sono bevuta un altro bicchierino, sentendo intanto qualche commento su quanto sono belle le mie gambe.
D’un tratto Shika si è alzato e si è avviato all’uscita, e tutti si sono accorti che mi sono alzata per seguirlo; l’ ho trovato con la sigaretta accesa; ancora un attimo di indecisione e poi gli sono andata praticamente contro, guardandolo negli occhi.
- Cosa vuoi Ino??? Sei ubriaca???
Ero un po’ più alta di lui così e non l’avevo contato, mi sentivo quasi a disagio…
Gli ho tolto la sigaretta di mano e gli ho appoggiato le mani sul petto, avvicinandomi alle sue labbra…
- Sei pazza??? Ino!!!!
Me l’ ha urlato allontanandomi bruscamente da lui mentre mi accorgevo che tutti quegli altri scemi erano dietro di me che sghignazzavano; ho guardato Shikamaru, sotto shock e ferita nell’orgoglio oltre che nel cuore.
Lui ha ricambiato il mio sguardo sconvolto e direi arrabbiato, ma con lui non si può mai sapere, probabilmente se la sarà presa perché avrà dovuto accendersi la sigaretta da capo.
Stupido di un Nara, mi hai fatto fuggire via come un coniglio senza nemmeno provare a seguirmi, senza nemmeno provare a capire…
Che fare ora?
Prima o poi dovrò tornare e anche se non incontrassi nessuno stasera, domani li avrei comunque tutti lì da affrontare, e non credo di averne voglia…
Per non parlare di Shikamaru, con che coraggio potrò guardarlo di nuovo in faccia dopo stasera?
Che vigliacca che sono, al momento la cosa migliore da fare mi sembra quella di sparire da Konoha, così nella notte come una ladra, e andare a cercare fortuna altrove.
Chiudo gli occhi, ma tutto quello che vedo è sempre il suo sguardo seccato, e allibito, mentre mi rifiuta: quante volte ho desiderato leggergli dentro amore, adorazione e invece mi ritrovo a pensare che sono solo riuscita a rovinare l’affetto che in quanto sua compagna di squadra, sicuramente ci legava.
Riapro gli occhi e il mio cuore perde un battito: Shikamaru sta in piedi davanti a me con le mani in tasca.
Sto forse sognando?
- Beh, che hai da guardare con quell’ aria da deficiente, Ino?
La sua voce mi riporta bruscamente alla realtà: che dire, che fare, come giustificarmi per il mio comportamento di prima?
- Shika… Shikamaru….- è tutto quello che riesco a dire.
Lui getta via la sigaretta e la spegne sotto un piede, senza prestarmi la minima attenzione; so che questo è il momento in cui dovrei confessargli che da tanto, troppo tempo seguo i suoi passi con un’attenzione speciale, ma il rifiuto di poco fa, la figuraccia davanti agli altri e il suo non essere minimamente scomposto, mi danno i nervi.
- Come hai potuto farmi fare quella figura terribile????- gli urlo, balzando in piedi e puntando gli occhi nei suoi.
Lui è impassibile, come sempre, almeno all’apparenza.
- Perché hai tentato di baciarmi Ino?- mi chiede, con voce calma e guardandomi negli occhi – cosa volevi dimostrare? Volevi far ingelosire Sai?
Ecco, è il momento, devo dargli una spiegazione; dannazione, perché sono così nervosa, ero sicura che glielo avrei detto senza problemi e invece ora mi tremano le gambe e il suo sguardo fisso mi fa perdere coraggio ogni secondo che passa.
- E tu perché mi hai rifiutata Shikamaru? Perchè non mi hai degnata neanche di uno sguardo per tutta la sera?
Sorride ironico continuando a fissarmi.
- Da quando cerchi la mia approvazione??
- Basta rispondere alle mie domande con altre domande, Shikamaru!!- strillo, avvicinandomi a lui e strappandogli di mano la sigaretta che probabilmente stava per accendersi.
Lui sospira e si infila le mani in tasca.
- Sei davvero una seccatura, Ino, lo sai? Voi donne siete una cosa impossibile, non sapete neanche voi cosa volete, e quando vi si chiedono spiegazioni, non fate che starnazzare come delle galline.
- E allora fidanzati col tuo Choji! Lui di sicuro non starnazza come una gallina e cosa vuole lo sa benissimo!!!- sbotto, ormai decisa a lasciarlo lì e ad andarmene senza dargli alcuna spiegazione.
- Perché hai tentato di baciarmi, Ino?- mi chiede di nuovo, stavolta il suo sguardo è serio.
Sospiro e lo guardo negli occhi.
- Perché è da tanto tempo che voglio farlo, e stasera finalmente mi ero decisa…
Sembra spiazzato dalla mia risposta, e per un secondo un lampo di emozione gli passa negli occhi, o forse me lo sono immaginato.
- Vuoi dire che…?
Annuisco lentamente.
- Sì, Shikamaru… E’ da un po’ che mi sono resa conto che tu per me sei più di un compagno di squadra… Mi dispiace metterti in difficoltà così, so che per te sarà una vera seccatura ora avere a che fare con questa situazione, ma ormai pensavo l’avessi capito da solo…
Per un lungo, lunghissimo istante mi pento di averglielo detto così, ma in fondo l’importante è che lo sappia, e si regoli di conseguenza; a questo punto posso anche raccogliere le mie scarpe e andarmene a casa, sperando di svegliarmi domani e rendermi conto che mi sono sognata questa serata orribile: la serata in cui Yamanaka Ino, la bella di Konoha, viene rifiutata dal ragazzo di cui è perdutamente innamorata, e la cosa diventa di dominio pubblico in diretta.
- Aspetta Ino!- mi volto a guardarlo, Shika è fermo con le mani in tasca, e la sua voce è ferma.
- Che vuoi ancora?
- Non vuoi sapere perché ti ho rifiutata?
Un brivido mi corre lungo la schiena; no direi che non mi interessa, sentirmi dire che non sono il suo tipo o peggio ancora che non vuole rovinare la nostra amicizia sarebbe troppo anche per me…
Quindi scuoto la testa e mi volto di nuovo, incamminandomi verso casa, con l’erba a solleticarmi i piedi nudi, mentre una lacrima lenta lenta mi scende sulla guancia.
Senza che io me ne accorga mi ritrovo le sue mani strette sulle spalle; voglio evitare così tanto di confrontarmi nuovamente con lui che mi metto a pensare che o lui è diventato troppo bravo, o io sono veramente scarsa se non l’ ho sentito avvicinarsi per ben due volte questa sera.
Ma questi pensieri finiscono presto visto che lui è fermo così per un tempo che mi sembra interminabile; quando inizio a pensare di correre via veloce come il vento, sento che mi sussurra in un orecchio.
- Perché volevo che fosse così…. Io e te, le stelle e nessun altro…
La sua voce e la sua vicinanza fanno martellare così forte il mio cuore che sono sicura che lo sta sentendo anche lui.
- Che… Che cosa?- balbetto, mentre lui mi fa girare delicatamente e mi accarezza prima una guancia, poi i capelli.
Finalmente lo guardo bene, e mi chiedo se quello che vedo nei suoi occhi ora è amore e adorazione o semplicemente il riflesso dei miei stessi sentimenti.
- Ino, tu sarai anche una seccatura come tutte le altre donne, ma sei la seccatura più bella che potesse capitarmi… E lo sei da molto più tempo di quanto ti puoi immaginare… E se te lo dico solo ora è perché non pensavo tu potessi ricambiare i miei sentimenti…
Stento a credere alle mie orecchie, quante volte ho sognato una sua dichiarazione, e quante volte l’ho creduta una cosa impossibile…
- Shika, ma tu hai sempre mostrato indifferenza anche quando io mi esponevo! Come stasera, non mi hai nemmeno guardata quando sono entrata al locale…
Sorride, rigirandosi tra le mani la mia collanina, allora se ne ricorda…
- Ino, come potevo pensare di attirare le tue attenzioni, tu che sei sempre stata così… Non avrei mai pensato di interessarti… E poi… Stasera eri troppo alta…
Gli getto le braccia al collo e lo stringo forte ridendo; Shikamaru sorride e mi bacia, stringendomi a lui; e tutto acquista senso di colpo: solo così poteva essere il nostro primo bacio…
Stupido stupido stupido!!!
Mi fermo senza fiato, che senso ha correre così, penso forse di liberarmi di questo peso tremendo???
La fresca aria della sera mi soffia tra i capelli, e il silenzio fa risaltare ancora di più il mio cuore che batte all'impazzata.
Di colpo sento un dolore lancinante ai piedi: che io abbia calpestato una trappola di kunai? Sospiro e mi lascio cadere seduta a terra, levandomi le scarpe: no, sono solo questi tacchi da 10 centimetri; strano, durante la mia folle corsa non mi ero minimamente accorta del male…
Le prendo in mano osservandole con amarezza: le scarpe, questo mio nuovo inedito look color rosa confetto, senza contare la lunga seduta di manicure e di trucco e poi finalmente i capelli sciolti, fermati da una molletta, e la collanina che mi regalasti tu al mio ultimo compleanno…
Possibile tu te ne sia già scordato? E’ chiaro sia stata tua madre a consigliarti, ma mi sarei perlomeno aspettata che l’ avresti riconosciuta! Possibile che un regalo fatto a me conti così poco per te? Probabilmente sì, visto che nemmeno hai dato segno di notarla!
Stupida, stupida, stupida Ino!!!
Hai passato la giornata a fare progetti e a farti il film del momento in cui gli avresti confessato i tuoi sentimenti che ormai da tanto, troppo tempo, pesano sul tuo cuore…
E poi ti accorgi che d’un tratto lui è lì, e non ti nota nemmeno, preso a bere coi ragazzi, con la solita aria annoiata che ha sempre: già sempre uguale, mentre tu sei lì impalata come non ti è mai successo, senza sapere come comportarti.
Ma poi quand’è che mi sono accorta di amare Shikamaru?
Il momento esatto non lo ricordo, è stato come un rendersi conto improvvisamente che la sua vicinanza mi faceva stare bene, che la sua lontananza mi uccideva e che d’un tratto il genio un po’ sfigatello era diventato un uomo e in quanto tale il solo pensiero si potesse interessare a una donna che non fossi io mi faceva impazzire di gelosia.
Non sia mai che Yamanaka Ino sia battuta in amore.
L’ho promesso ad Asuma, riferendomi a Sakura è vero, ma vale per qualunque donna, da Konoha a Suna, e in qualunque altro posto, è chiaro.
E così ho dovuto ammettere a me stessa che ormai da un bel po’ amavo Shikamaru, di un amore diverso da quello che ho provato per Sasuke, che definirei piuttosto una cotta, amplificata dal rapporto di odio-amore che si era venuto a creare con Sakura a causa sua.
Peccato però che più il tempo passava, e più io tentassi di colpire il mio compagno di team in qualsiasi modo, anche facendogli gli occhi dolci, e una volta persino cucinandogli dei biscotti con la scusa di fargli fare da cavia in previsione del ritorno di Sasuke, più lui si mostrava totalmente indifferente alle mie attenzioni.
Anzi, probabilmente per lui ero sempre la solita Ino, insensibile com’è ad ogni tipo di tecnica di seduzione.
Così ho deciso di prendere coraggio e approfittare della festa di stasera a Konoha: complice una giornata di preparativi, e soprattutto del clima di ubriachezza generale (e aiutandomi anche io con un bel bicchierino) sarei finalmente riuscita a confessargli i miei sentimenti, costi quel che costi.
Sospiro scuotendo la testa e massaggiandomi il piede dolorante.
E’ costata una figuraccia davanti a tutta Konoha, e questo non me lo sarei mai aspettato.
A bloccare il mio film romantico il fatto che lui abbia a malapena alzato la testa per guardarmi non appena ho salutato.
Gelo totale.
Tutta la mia sicurezza e determinazione svanite d’un tratto, mentre rispondevo distrattamente agli apprezzamenti degli altri ragazzi e mi sedevo al loro tavolo, quasi davanti a lui, che però non ha dato segno di accorgersene.
Possibile che persino Naruto si fosse accorto che stasera sono diversa mentre tu a momenti neanche mi saluti?
Per riprendermi dallo shock e recuperare autostima mi sono bevuta un altro bicchierino, sentendo intanto qualche commento su quanto sono belle le mie gambe.
D’un tratto Shika si è alzato e si è avviato all’uscita, e tutti si sono accorti che mi sono alzata per seguirlo; l’ ho trovato con la sigaretta accesa; ancora un attimo di indecisione e poi gli sono andata praticamente contro, guardandolo negli occhi.
- Cosa vuoi Ino??? Sei ubriaca???
Ero un po’ più alta di lui così e non l’avevo contato, mi sentivo quasi a disagio…
Gli ho tolto la sigaretta di mano e gli ho appoggiato le mani sul petto, avvicinandomi alle sue labbra…
- Sei pazza??? Ino!!!!
Me l’ ha urlato allontanandomi bruscamente da lui mentre mi accorgevo che tutti quegli altri scemi erano dietro di me che sghignazzavano; ho guardato Shikamaru, sotto shock e ferita nell’orgoglio oltre che nel cuore.
Lui ha ricambiato il mio sguardo sconvolto e direi arrabbiato, ma con lui non si può mai sapere, probabilmente se la sarà presa perché avrà dovuto accendersi la sigaretta da capo.
Stupido di un Nara, mi hai fatto fuggire via come un coniglio senza nemmeno provare a seguirmi, senza nemmeno provare a capire…
Che fare ora?
Prima o poi dovrò tornare e anche se non incontrassi nessuno stasera, domani li avrei comunque tutti lì da affrontare, e non credo di averne voglia…
Per non parlare di Shikamaru, con che coraggio potrò guardarlo di nuovo in faccia dopo stasera?
Che vigliacca che sono, al momento la cosa migliore da fare mi sembra quella di sparire da Konoha, così nella notte come una ladra, e andare a cercare fortuna altrove.
Chiudo gli occhi, ma tutto quello che vedo è sempre il suo sguardo seccato, e allibito, mentre mi rifiuta: quante volte ho desiderato leggergli dentro amore, adorazione e invece mi ritrovo a pensare che sono solo riuscita a rovinare l’affetto che in quanto sua compagna di squadra, sicuramente ci legava.
Riapro gli occhi e il mio cuore perde un battito: Shikamaru sta in piedi davanti a me con le mani in tasca.
Sto forse sognando?
- Beh, che hai da guardare con quell’ aria da deficiente, Ino?
La sua voce mi riporta bruscamente alla realtà: che dire, che fare, come giustificarmi per il mio comportamento di prima?
- Shika… Shikamaru….- è tutto quello che riesco a dire.
Lui getta via la sigaretta e la spegne sotto un piede, senza prestarmi la minima attenzione; so che questo è il momento in cui dovrei confessargli che da tanto, troppo tempo seguo i suoi passi con un’attenzione speciale, ma il rifiuto di poco fa, la figuraccia davanti agli altri e il suo non essere minimamente scomposto, mi danno i nervi.
- Come hai potuto farmi fare quella figura terribile????- gli urlo, balzando in piedi e puntando gli occhi nei suoi.
Lui è impassibile, come sempre, almeno all’apparenza.
- Perché hai tentato di baciarmi Ino?- mi chiede, con voce calma e guardandomi negli occhi – cosa volevi dimostrare? Volevi far ingelosire Sai?
Ecco, è il momento, devo dargli una spiegazione; dannazione, perché sono così nervosa, ero sicura che glielo avrei detto senza problemi e invece ora mi tremano le gambe e il suo sguardo fisso mi fa perdere coraggio ogni secondo che passa.
- E tu perché mi hai rifiutata Shikamaru? Perchè non mi hai degnata neanche di uno sguardo per tutta la sera?
Sorride ironico continuando a fissarmi.
- Da quando cerchi la mia approvazione??
- Basta rispondere alle mie domande con altre domande, Shikamaru!!- strillo, avvicinandomi a lui e strappandogli di mano la sigaretta che probabilmente stava per accendersi.
Lui sospira e si infila le mani in tasca.
- Sei davvero una seccatura, Ino, lo sai? Voi donne siete una cosa impossibile, non sapete neanche voi cosa volete, e quando vi si chiedono spiegazioni, non fate che starnazzare come delle galline.
- E allora fidanzati col tuo Choji! Lui di sicuro non starnazza come una gallina e cosa vuole lo sa benissimo!!!- sbotto, ormai decisa a lasciarlo lì e ad andarmene senza dargli alcuna spiegazione.
- Perché hai tentato di baciarmi, Ino?- mi chiede di nuovo, stavolta il suo sguardo è serio.
Sospiro e lo guardo negli occhi.
- Perché è da tanto tempo che voglio farlo, e stasera finalmente mi ero decisa…
Sembra spiazzato dalla mia risposta, e per un secondo un lampo di emozione gli passa negli occhi, o forse me lo sono immaginato.
- Vuoi dire che…?
Annuisco lentamente.
- Sì, Shikamaru… E’ da un po’ che mi sono resa conto che tu per me sei più di un compagno di squadra… Mi dispiace metterti in difficoltà così, so che per te sarà una vera seccatura ora avere a che fare con questa situazione, ma ormai pensavo l’avessi capito da solo…
Per un lungo, lunghissimo istante mi pento di averglielo detto così, ma in fondo l’importante è che lo sappia, e si regoli di conseguenza; a questo punto posso anche raccogliere le mie scarpe e andarmene a casa, sperando di svegliarmi domani e rendermi conto che mi sono sognata questa serata orribile: la serata in cui Yamanaka Ino, la bella di Konoha, viene rifiutata dal ragazzo di cui è perdutamente innamorata, e la cosa diventa di dominio pubblico in diretta.
- Aspetta Ino!- mi volto a guardarlo, Shika è fermo con le mani in tasca, e la sua voce è ferma.
- Che vuoi ancora?
- Non vuoi sapere perché ti ho rifiutata?
Un brivido mi corre lungo la schiena; no direi che non mi interessa, sentirmi dire che non sono il suo tipo o peggio ancora che non vuole rovinare la nostra amicizia sarebbe troppo anche per me…
Quindi scuoto la testa e mi volto di nuovo, incamminandomi verso casa, con l’erba a solleticarmi i piedi nudi, mentre una lacrima lenta lenta mi scende sulla guancia.
Senza che io me ne accorga mi ritrovo le sue mani strette sulle spalle; voglio evitare così tanto di confrontarmi nuovamente con lui che mi metto a pensare che o lui è diventato troppo bravo, o io sono veramente scarsa se non l’ ho sentito avvicinarsi per ben due volte questa sera.
Ma questi pensieri finiscono presto visto che lui è fermo così per un tempo che mi sembra interminabile; quando inizio a pensare di correre via veloce come il vento, sento che mi sussurra in un orecchio.
- Perché volevo che fosse così…. Io e te, le stelle e nessun altro…
La sua voce e la sua vicinanza fanno martellare così forte il mio cuore che sono sicura che lo sta sentendo anche lui.
- Che… Che cosa?- balbetto, mentre lui mi fa girare delicatamente e mi accarezza prima una guancia, poi i capelli.
Finalmente lo guardo bene, e mi chiedo se quello che vedo nei suoi occhi ora è amore e adorazione o semplicemente il riflesso dei miei stessi sentimenti.
- Ino, tu sarai anche una seccatura come tutte le altre donne, ma sei la seccatura più bella che potesse capitarmi… E lo sei da molto più tempo di quanto ti puoi immaginare… E se te lo dico solo ora è perché non pensavo tu potessi ricambiare i miei sentimenti…
Stento a credere alle mie orecchie, quante volte ho sognato una sua dichiarazione, e quante volte l’ho creduta una cosa impossibile…
- Shika, ma tu hai sempre mostrato indifferenza anche quando io mi esponevo! Come stasera, non mi hai nemmeno guardata quando sono entrata al locale…
Sorride, rigirandosi tra le mani la mia collanina, allora se ne ricorda…
- Ino, come potevo pensare di attirare le tue attenzioni, tu che sei sempre stata così… Non avrei mai pensato di interessarti… E poi… Stasera eri troppo alta…
Gli getto le braccia al collo e lo stringo forte ridendo; Shikamaru sorride e mi bacia, stringendomi a lui; e tutto acquista senso di colpo: solo così poteva essere il nostro primo bacio…
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Spero che questa fic vi piaccia, è la mia prima ShikaIno (nonostante sia una loro fan da sempre) realizzata per questo ShikaIno Day!
E' dedicata a tutte le altre mosche bianche!
Se vi interessa ho realizzato una bambolina di Ino come era vestita nella mia fic! La trovate qui