-Mamma,papà,vi voglio bene-

L'affetto che provo per i miei genitori è immenso,sì a volte sono un po' duri,ma non m'importa.

Con loro mi sento sempre una principessa ed in effetti è così che sono stata cresciuta.

Mi hanno sempre detto che i babbani ed i mezzosangue non dovevano essere presi in considerazione,che erano solo delle feccie,che il loro sangue era impuro,che non meritavano nemmeno di stare al mondo per la loro inferiorità.

Io cercavo sempre di comprenderli,di dar loro ragione e di considerarli di conseguenza orribili,impuri,luridi,indegni..

La cosa che però mi fa sempre ragionare è che il loro sangue,per quanto impuro, è uguale al nostro.

Molti mezzosangue sono più potenti di noi purosangue,però non accettiamo mai sconfitte,siamo agguerriti le nostre considerazioni sul sangue rimango sempre intatte e ben conservate.

La mia famiglia si tiene lontana da certa gente,ma io lo farò?

Sarò tanto spregievole?

Questo purtroppo non lo so.

Siamo appena arrivati all'espresso che mi condurrà ad Hogwarts.

Qui è pieno di babbani,bleah che schifo!

A quanto pare sono abbastanza crudele,tanto meglio!

Avevo letto tutto su Hogwarst,sapevo a memoria quasi tutti i libri e ne ero addolorata.

Mio padre invece ne era felice,ma quando aveva visto la mia faccia aveva detto-Non sei felice principessa mia?-

Potevo essere forse felice?

La risposta è no!

Ero arrabbiata con me stessa,avrei potuto imparare di più!

Non ce l'avevo fatta,io volevo essere la prima e anche ora!

Mi avevano sempre insegnato a fare del mio meglio,a sorprendere tutti,ed in quel momento di un mese fa avevo fallito miseramente.

Ma non mi ero comunque arresa,tutte le notti avevo studiato,il mio letto sembrava sempre chiedere la mia presenza,ma io avevo fatto di tutto per non cedere.

Ed oggi sono qui ad aspettare di salire sul treno,ad aspettare d'imparare,di trionfare,di far vedere quanto io sia forte,coraggiosa,testarda,irremovibile.

-Ehi stupida!Fai attenzione-

Quella feccia di un babbano mi ha appena dato della stupida?

Ma come ha osato!

Guardo bene il suo aspetto,capelli rossicci,vestiti di seconda mano...tutto questo mi basta già per comprendere chi era.

Ora lo farò proprio sprofondare ed ovviamente si pentirà del suo gesto.

Un Weasley,la sua famiglia adora i babbani,sono traditori del loro sangue,delle feccie,degli straccioni!

-Devi essere un Weasley,si vede dall'aspetto,mettiti in ginocchio-

Mi sta guardando stranito quale parola di mettiti in ginocchia non ha capito.

-Che cosa!Io non mi metterò in ginocchio-

COME-HA-OSATO-QUEL-TRADITORE-DI-SANGUE!

-Oh Weasley io farei come dice lei,a noi purosangue non piace essere contradditi

 Dice un ragazzo dai capelli tanto biondi da sembrare bianchi,la pelle diafana,il ghigno strafottente,i suoi abiti di prima sartoria...

Ah un Malfoy,noi Guardians e loro siamo le famiglie più ricche d'Inghilterra.

Lui sì che è all'altezza della mia attenzione.

-T...tu chi sei?-

Balbetta Weasley,te lo credo davanti a lui!

-Draco Lucius Malfoy,ma non sei degno di pronunciarlo-

Ci credo!

Quelli come lui sono quasi più infettivi di babbani e mezzosangue.

-Weasley sparisci prima che io vomiti,sai sei parecchio infettivo-

Dico guardandolo disgustata.

In meno di un secondo lo straccione sparisce ed io non posso che sorridere.

-Ci vediamo-

 

 

 

Il treno! Sono in ritardo,la gente non faceva che sballottarmi di qua e di la!Ed adesso sono in ritardo!in più devo anche sistemare i miei bagagli sul treno.

-Ti aiuto io-Quella voce l'ho già sentita.

Mi giro per vedere di chi sia e non mi sorprendo affatto di vedere Malfoy.

-Grazie-

Dico mentre lui mi sistema i bagagli e ci dirigiamo sul treno.

Dopo qualche minuto di ricerca trovo uno scompartimento vuoto ed io e Malfoy ci entriamo.

-Sai i miei genitori conoscono molto bene i tuoi,la cosa non mi sorprende-

Dice ghignando.

-Perchè?-

Sono curiosa di saperlo.

Ho sempre avuto molta curiosità certe volte anche per gli oggetti babbani,volevo capire la loro funzione,volevo sapere tutto,in modo da non fare mai figuracce!

I Guardians vanno rispettati,ma se non sai farti rispettare,la tua famiglia si vergognerà di te.

Io ho sempre fatto di tutto per non deluderli,sono sempre arrivata al massimo delle loro aspettative.

-Perchè sei una che sa comandare i plebei-

Questo mi è bastato,sì perchè è quello che ho sempre voluto,comandare.

Abbiamo passato tutto il viaggio a parlare di purità del sangue,d'incantesimi,delle case di Hogwarst...

 

 

 

Siamo dietro ad un grosso portone,che ci condurrà allo smistamento.

Spero di no diventare grifondoro,Merlino tutto tranne quella stupida casa.

Grifondoro,patria dei mezzosangue,del coraggio da deficienti,no tutto tranne lì.

Beh tutto no!Non avrei accettato di essere smistata a tassorosso.

Tassorosso,patria delle svampite,di quelle che credono di sapere tutto sulla moda,ma che non sanno niente,degli sfigati.

La scelta ricade su serpeverde o corvonero.

Corvonero,patria dei secchioni...e già lì mi basta corvonero non è proprio la mia casa.

Sì è vero io studio molto,ma non accetterò mai di essere soprannominata secchiona,topo da biblioteca...

Serpeverde,patria dello stile,dei nobili,dell'alta qualità...

Serpeverde è la mia casa,sì nei sotterranei c'è freddo e non vedrò mai la luce del sole,ma chi vuole vederla,tutto pur di non stare con gli sfigati,che siano grifondoro,tassorosso e corvonero!

La porta è appena stata aperta ed una donna vestita di verde,con i capelli avvolti in uno schimnion,alquanto severo.

Oh io so che i è lei,è la Mcgrannit!

Beh ovvio solo una come lei può la direttrice dei grifondoro,ammetto che però è una grande strega,molto abile nella trasfigurazione,infatti la insegna.

-Ora vi condurrò nella sala grande cioè il luogo dove gli studenti mangiano e fanno i compiti,poi avverrà la smistamento,vi prego di seguirmi.

Sono abbastanza agitata,speriamo vada tutto bene,nella mia famigli sono tutti serpeverde,non che mi hanno costretto a farmi piacere quella casa,la trovo già stupenda di mio.

Draco è accanto a me,i nostri passi sono frettolosi,smaniosi di sapere dove andremo a finire,le sue mani tremano e si vede.

D'impulso allungo la mia fino a stare mano nella mano,subito si gira di scatto,ma poi comprende e mi sorride.

Sorride non ghigna.

-Chiamerò il vostro nome ed egli si siederà sullo sgabello,io metterò il cappelo parlante sulla vostra testa e sarete smistati nelle vostre case-Dice prendendo un vecchio cappello marrone,ovviamente parlante,anche su di lui mi sono ben informata.

-Claire Andersile-

La ragazzina si è seduta sullo sgabello e dopo secondi in cui si stava mordicchiando le unghie il cappello disse-Grifondoro-

Lei tutta felice corre dal suo tavolo.

Mi giro verso Malfoy che la sta guardando disgustato come me e la sua stretta si fa più forte come a volermi rassicurare,come a dirmi che tanto io non ci finirò mai.

Passarono decine di nomi,quando alla fine...

-Hermione Guardians-

Mi alzai decisa,anche se purtroppo dovetti mallare la mia mano da quella di Draco,adesso sì che mi sento sola,senza la sua mano.

-Forza Hermione è solo un cappello-mi dico in quel momento Weasley bisbiglia ad Harry Potter

-Quella è tutta matta-E vedo lui che annuisce forte,che rabbia ma come si è permesso,che bastardo,ho deciso lo rovinerò,rimpiangerà di avermi trattato così,bisogna solo colpire nel momento giusto,quello più doloroso.

Intanto sono arrivata e mi sono seduta sullo sgabello,ed è pure scomodo!

Il cappello non fà in tempo ad essere posato sul mio caso che urla-SERPEVERDE!-

Io sorrido soddisfatta del risultato.

Sono fiera della mia casa e lo sarò sempre,prima l'avevo sentito,ora lo sento,e lo sentirò domani,dopodomani,nei mesi successivi ecc,,,

-Draco Malfoy-Dice il cappello parlante,sembra essere già stanco di parlare,in effetti è ridotto piuttosto male e sembra vecchio,forse ha gli anni di Silente a quanto ho sentito ne ha almeno 129.

Però io so perchè è ancora vivo ed è anche abbastanza ovvio,usa la pietra filosofale,ma certo altrimenti sarebbe già morto stecchito.

C'è anche un'altro modo per rimanere in vita e quello è bere il sangue di unicorno,ma chiunque dal primo momento che da quel sangue tocca le labbra è dannato,perchè ha ucciso una cosa sacra,beve una cosa sacra,nessuno ne è abbastanza degno.Ecco perchè vieni dannato,nemmeno i puri di sangue possono,nessuno può,nemmeno il dio più potente,più in alto di tutti può.

Intanto Draco ha raggiunto il cappello e si è seduto sullo sgabello scomodo,il cappelo non tocca nemmeno il suo capo che...

-SERPEVERDE!-Draco si alza raggiante dallo sgabello e con una camminata lenta ma sicura raggiunge il nostro tavolo dove mi siede accanto e mi stringe la mano,si avvicina al mio orecchio e mi sussurra-Visto?Ora siamo serpeverde!-mi sorride ed io faccio lo stesso stringendo la sua mano.

Quella sua mano apparentemente fredda,ma che è tanto calda quando ti stringe,quando ti trasmette la sua sicurezza,quando tutto sembra essere buio.

-Iniziamo poi a magiare,da quel momento io e Draco Malfoy siamo diventati migliori amici.

 

 

 

 

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Vi è piaciuto?Devo dire che questa one-shot potrebbe avere un seguito chi lo sa!

Alla prossima=)