Entrai a casa e mi sdraiai sul divano, e aprì quella lettera:
“ ciao bellissima, sono proprio contento di averti conosciuto già ti avevo visto a scuola, spero che non hai ancora l’accompagnatore per il ballo, perché è mia intenzione invitarti, un bacio C. “
Capì immediatamente che era Christopher, rilessi la lettera un’altra volta, non credevo a quelle parole; io stavo con Samuel e sarei andata al ballo con lui.
Andai a scuola e incontrai guarda caso Christopher;
-Ehi bella!
-Ciao! ( ero un po’ in difficoltà, non sapevo come comportarmi, per me poteva essere un semplicissimo amico ma ero sicura di quello che volevo e volevo Sam)
-Che si dice?
-Nulla, sto ripassando per il compito!
-Compito? Che compito? ( disse spalancando gli occhi)
-Il compito di matematica
-Bene, un altro tre, comunque hai ricevuto il mio biglietto?
In quel momento arrivò Samuel, prendendomi da dietro afferrandomi per i fianchi;
-Che biglietto? ( disse guardando malissimo Christopher)
-Ehm, un biglietto che mi chiedeva se avevo un accompagnatore per il ballo e …
Non feci in tempo a finire la frase che guardò male Chris e rispose lui per me,
-Si, ce l’ha, viene con me, visto che sono il SUO ragazzo.
-Non sapevo che era impegnata
-Beh ora lo sai, e ora vorrei parlare con la mia ragazza in privato ( marcò molto quelle ultime parole)
Ci vediamo in classe (disse allontanandosi da noi)
Guardai Samuel era furiosa, non poteva comportarsi così non lo sopportavo! Chris era un mio amico e lui non poteva trattarlo così;
-Ma che ti prende Sam, aveva fatto solo una domanda
-Si, è che quel tipo non lo posso vedere tutto qui. Perché non mi hai detto del biglietto che ti aveva mandato??
-Perché l’ho ricevuta ieri te lo avrei detto oggi.
-Ok, senti oggi abbiamo la partita, vieni?
-Certo ( dissi dandogli un bacio, non riuscivo a tenergli il muso troppo a lungo)
-Ok allora giocherò alla grande ?!?
-Dai andiamo senno faremo tardi al compito
-No, io non entro non so niente!
-Dai, entra ti passo qualcosa io, non mi lasciare da sola ( dissi facendo gli occhi dolci)
-Ok, va bene.
Entrammo in aula mano nella mano, vidi Valery e mi misi con lei al banco poiché Katy mancava e dietro di me avevo Samuel.
-Oh, mi aiuti vero?(mi guardò Valery supplicandomi )
-Ok, ma devo aiutare anche Sam, glielo ho promesso.
-Dopo che fai?
-Vado alla partita, vieni?
-Ok, almeno vedo Peter, però non so nulla di calcio.
Sorrisi a Valery, ma in classe entrò Jennifer, e si stava mettendo vicino a Samuel, ma mi alzai e in tempo di record mi misi vicino a Samuel che sorrise prendendomi la mano.
Valery mi guardò malissimo, poiché doveva stare vicino a Jennifer che mi guardò in modo brutto, ricambiai lo sguardo e baciai a stampo Samuel e vedevo lei con la coda dell’occhio che era diventata tutta rossa per la rabbia.
Iniziammo il compito, e lo passai sia a Valery che a Samuel.
Nel pomeriggio andai con Valery al campo di calcio e la vidi allontanarsi che andava da Peter e Samuel che si avvicinava a me, mi salutò con un bacio dolce e mi limitai abbracciarlo e ricambiando quel bacio.
-Segnerò per te!
-Oh grazie. E lei che ci fa qua (dissi vedendo Jennifer avvicinandosi a noi)
-Lei fa la cheerleader,e te che ci fai qui? (Rispose lei al posto di Sam mettendosi in mezzo)
-Io sto qui per vedere il mio ragazzo giocare (dissi in modo acido)
-Quindi sei te che hai preso il mio posto, beh Sam la potevi cercare un po’ più carina
-Jennifer fatti i fatti tuoi! (rispose lui tenendomi fra le sue braccia)
-Ok, stai calmo però.
Si allontanò e iniziò la partita. Samuel si avvicinò dopo che aveva segnato e mi mandò un bacio. Rimasi senza parole. Lo amavo troppo. Ora ne ero sicura a fine partita tornai a casa, mi feci una doccia veloce, mi misi il pigiama.
Scoprì che il ballo sarebbe avvenuto quel sabato e io non avevo niente da mettere, ma ci avrei pensato domani perché ero troppo stanca. ma mentre mi misi a letto mi arrivarono due messaggi, sperando che uno era di Samuel, aprì il primo messaggio e rimasi senza parole.

***
Dopo la partita, ovviamente vinta dalla mia squadra andammo a festeggiare con la squadra al solito pub, mi sarebbe piaciuto passare il mio tempo con Melody magari in camera mia a guardarci un film e a coccolarci. 
Da quando stavo con Melody mi ero ripreso Jennifer mi aveva fatto male, e lei era entrata nella mia vita come un uragano; ero soprappensiero quando Peter mi schioccò le dita davanti agli occhi e scossi la testa

-Bello ma che ti prende, sembri imbambolato? (mi chiese sorridendo)
-Ma che dici, stavo solo pensando a una persona di cosa parlavate!
-Del ballo, è questo sabato e ancora non abbiamo una dama e  un vestito..
-Il vestito io ho quello dell'anno scorso, e la ragazza beh è Melody e già mi ha detto di si!! Ma tu non vai con l'amica di Mel, come si chiama Valery?
-Si ovvio, è troppo dolce quella ragazza pensi che mi dirà di si?
-Sicuramente!

Finite le nostre birre ci dirigemmo verso casa e mentre ripensavo al ballo, volevo che fosse tutto perfetto, entrai in casa e dopo messo sotto le coperte e presi il cellulare scrivendo a Melody

***

Mentre mi misi a letto mi arrivarono due messaggi, sperando che uno era di Samuel, aprì il primo messaggio e rimasi senza parole.