"- No, tu
sei il debole. Non conoscerai mai l'amore e l'amicizia e mi dispiace
per te!- Quello
sfrontato di Potter si era permesso di fargli la paternale,
rinfacciargli la sua vita ma che ne sapeva quello stupido ragazzino.
Era facile parlare, tutti quelli che lo circondavano erano disposti a
morire per lui, ma lui della sua vita non sapeva niente. Lui era stato
sempre amato, dai suoi genitori, dai suoi amici e anche Silente
stravedeva per lui. Tutti. E si era permesso di giudicarlo. Che ne sa
del rifiuto. Essere rifiutato da tuo padre, da tua madre, da tutti. Un
reietto della società. Che ne sai
dell'odio Potter? Dici di odiarmi ma tu senza di me non esisti
e in realtà io sono il tuo amico più caro, io
sono una parte di te. Sempre che tu lo voglia o no Potter. Convivici e
fattene una ragione perchè io ho il potere di scegliere
della mia vita, tu invece sei in balia delle mie decisioni. Son io Lord
Voldemort e tu, tu non sei niente."
Se volete commentate,
questo pezzo l'ho scritto in 5 minuti quindi non lo ritengo
esattamente uno dei miei pezzi migliori ma gradirei ugualmente qualche
vostro commento