UNA SETTIMANA DOPO
-Allora ci vediamo stasera- Ripete per la decima volta Alison
-Si Alison,a stasera- rispondo sperando che non si noti il mio nervosismo.
Entro in casa e vado di corsa in camera mia precipitandomi sul letto;è stata una settimana molto dura,davvero. Il rapporto tra Stiles e Malia si sta consolidando ,e io sono completamente impotente di fronte a questo. Perchè è colpa mia,sono stata io ad allontanarlo quel maledetto 6 giugno 2013.


-Hey Lydia-
-Stiles- lo saluto fredda,come sempre.
-Allora che ne pensi di questo ballo di fine anno?-
-Sarà carino- rispondo cercando di non ridere,Stiles ha già rischiato di cadere tre volte. Dio quanto è impacciato.
-Hai gia un accompagnatore?- Mi chiede e nei suoi occhi c'è qualcosa ,come se ci fosse speranza.  Dio fa che non voglia chiedermi di andarci con lui
-No non ancora,tu?- Sono proprio curiosa della sua risposta.
-No  - Poi con un sorriso a 32 denti ,mi fa:- Mi stavo chiedendo,se,cioè ...io pensavo che magari,cioè noi potremmo andarci. Insieme- Poi si ferma per riprendere fiato ,
Mi piacerebbe andarci con lui ,è sempre gentile e dolce,e poi è molto carino. Non è più il ragazzo che l anno scorso ignoravo completamente,man mano è diventato importante per me,anche se non voglio che qualcuno lo sappia. Ma se andrò al ballo con lui,le persone penseranno che ci tengo e non voglio che lo pensino,infondo io non ci tengo molto,invece si, E poi io sono Lydia Martin e Stiles Stilinski non è al mio livello,questo è quello che pensano gli altri,ma sai che non è cosi.
-Senti Stiles,sei carino,davvero,ma non sei il mio tipo . Siamo due mondi diversi,capisci? . - Hai fatto la cosa giusta Lydia hai salvato la tua reputazione ,hai fatto una cazzata Lydia adesso lo hai perso per sempre.
Guardo Stiles e il suo sorriso sparisce,credo che stia per piangere. - Certo,assolutamente. Beh allora divertiti al ballo !!!- Detto questo se ne va,lasciandomi con un grande vuoto nel cuore.


Sapevo che non avrei dovuto mettermi sul letto,il letto ispira tanti ricordi che fanno male,dopo quel giorno non ho più sentito Stiles fino alla settimana scorsa quando è cominciata la scuola. Basta pensare a queste cose,adesso è il momento di prepararsi stasera è il compleanno di Scott e indovina chi non può mancare alla sua festa? Stiles. Voglio davvero vedere se potrà resistermi .

QUALCHE ORA DOPO
-Hey auguri-Scott è radioso e io sono felice,è un gran ragazzo e si merita molta felicità , Alison è bellissima stasera,e quando capisco di essere di troppo mi faccio da parte per lasciarli un pò da soli. Inizio a cercare Stiles con lo sguardo,ma ultimamente sembra che si mimetizzi o che giochi perennemente a nascondino. Dopo poco arriva e una volta salutato scott e alison ,si allontana ,forse anche lui ha capito di essere di troppo. Si dirige verso di me ,finalmente ,ma la mia felicità dura poco perchè lui non si sta dirigendo verso di me,ma vuole del punch che è dietro di me.
-Hey ,non si usa più salutare? - Gli dico scherzosa.
-Hey rossa,scusami non ti avevo visto,tutto bene?- è molto freddo.
- Sisi tutto ok. Hai deciso che mi chiamerai sempre rossa o un giorno tornerai ad usare il mio nome? - Sorrido,voglio fargli capire che vengo in pace,che solo cercando, disperatamente,di parlare con lui senza Malia tra i piedi,in modo tranquillo,tranquillo? sei disperata Lydia!
-Scusami,Lydia-Sorride anche lui,ma non è il sorriso del mio Stiles,è un sorriso spento quasi triste.
-Allora come va con Malia?- Chiedo,in modo distaccato da semplice amica,certo da semplice amica.
-Lei mi piace,è spontanea,solare,simpatica e ha tante cose da raccontare sul suo paese. Mi piace stare con lei e anche a lei non dispiace la sua compagnia,penso- Risponde  sorridendo,questo è il sorriso del mio Stiles.
-Certo che gli piace la tua compagnia,è pazza di te-rispondo e faccio per andarmene,ma lui mi trattiene per il braccio. Appena mi afferra il braccio è come se mille scosse elettrice mi pervadessero,wow calmati Lydia.
-Che hai Lydia? - è infastidito dal mio comportamento,e non posso dargli torto.
- Sono incazzata ok . Non fare il finto tonto,è evidente che gli piaci e non trattarmi come una stupida perchè è evidente che ti piace- Rispondo tutto di un fiato,sono incazzata nera.
-Non ti sto trattando da stupida te l ho detto che mi piace,ma quello che non capisco è la tua rabbia,che ti importa?-
- Mi importa,ok?- Voglio andarmene da qui,adesso.
-No Lydia non è ok . Non è ok che tu pensi che ti avrei aspettato per l'eternità ,mi hai respinto molte volte e adesso che sto cercando di andare avanti a te non sta bene ?  - Era furioso,davvero.
- No non mi sta bene-rispondo a bassa voce,con un sussurro.
-Perchè? - Anche lui inizia a calmarsi
-Perchè forse sei importante per me- Vedo il suo volto rilassarsi e assume un espressione che davvero non riesco ad interpretare. Una cosa è certa quello che gli ho detto ha fatto effetto ,non so se in modo positivo o negativo,ma ha fatto effetto.
Un altra cosa che so è che non resisterei un attimo di più e che devo andarmene ,adesso. Saluto in fretta Scott e Alison scusandomi di dover andare via cosi presto e salgo in macchina. Se qualcuno mi vedesse adesso vedrebbe la bella,forte,sprezzante e desiderata da tutti Lydia Martin che piange per tutto il tragitto in auto per Stiles Stilinski, un imbranato  non molto sportivo e neanche tanto popolare,ma che è una delle persone più intelligenti che io conosca e sa cosa vuol dire amare e farti sentire amata.


Angoletto autrice: Ciao,scusate se vi ho fatto aspettare un pò di giorni,ma il liceo classico prende tutto il mio tempo. Spero che vi sia piaciuto questo capitolo dove Lydia ricorda quando Stiles le ha chiesto di andare al ballo,ma lei non ha accettato spezzandogli il cuore.
Inoltre è il compleanno di Scott e diciamo che la festa non andrà proprio come previsto da Lydia,a presto con il quarto capitolo.