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Autore: TheLittleBlonde    17/04/2014    10 recensioni
Mi fissa negli occhi. Come se fosse incantato. Come se fosse in uno stato di trans.
E io faccio lo stesso. Lo osservo, mordendomi il labbro inferiore.
Non ha il diritto di guardarmi così. Non ha il diritto di mandarmi chissà dove, ogni volta che mi immergo in quelle sue iridi, all'apparenza normalissime, ma che su di me hanno un effetto devastante. Quasi da farmi provare dolore.
Come può uno sguardo, far star bene e male allo stesso tempo? Per me è così.
La mia paura è troppo grande. Paura di fidarmi. Paura di essere tradita. Perciò non voglio assolutamente sbilanciarmi. Perdere l'equilibrio che ho trovato negli ultimi anni. Non voglio soffrire di nuovo.
Quindi, non mi lascerò andare. O almeno, non così facilmente.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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7. Lucky Window.


Allora: Dany insieme ad Harry? Ma stiamo scherzando?
Daniela, una bella ragazza, alta, castana, con sfumature color miele, occhi corvini, intelligente, responsabile... con un coso, scostumato, irresponsabile, don Giovanni, maleducato e irritante. Anche se non è niente male fisicamente. Occhi verdi, capelli ricci, alto, possente.
Si dice che gli opposti si attraggano, ma questa volta non ne sono molto convinta. Forse è come dice Niall: Harry potrebbe raddrizzarsi con Dany, ma mi preoccupo per lei. Se si innamorasse, ma il castano non le darebbe retta? 'Dio quanto è dolce' mi ha detto Dany. E la vedevo così persa, mentre me lo raccontava. Sembra proprio che abbia perso la testa.
Ma a me e Niall, tocca la parte più difficile. Farli avvicinare, senza farli accorgere di niente. Dovremmo iniziare dalle cose semplici, sino al finire con un viaggio di nozze ai Caraibi. Vabbè, non corriamo troppo.
Non assicuro niente. Potrei cambiare idea, magari vedendo Dany soffrire, e mando a fanculo tutti.
Questo è il mio ragionamento mentre lavo il pavimento della salotto di sopra. Una lavata ci vuole sempre. Cade di tutto sul pavimento, bevande, patatine, nutella.
Arrivo con il moccio davanti alla grande finestra. Butto uno sguardo fugace a quello che c'è di fronte, e non ci ho mai fatto caso. Si vede la casa dei miei carissimi vicini.
Oh capperi, quindi ora posso vedere tutto, dato che anche loro hanno una finestra abbastanza grande difronte la mia. Uhh, divento come quelle zitelle che abitano ai pian terreni, e siccome non sanno che fare, si fanno i fatti degli altri.
All'improvviso sento un 'ciao Mary' con una voce ovattata.
Ma mi guardo intorno e non vedo né Dany, né Zayn, né Liam. Oh mio Dio. Corro a Mistero, ora. Magari Adam Kadmon mi può aiutare. Mha si.
'Mary, sono qui'. Questa volta, più forte. Mi guardo spaesata un'altra volta, ma niente.
Poi un dubbio mi viene. Voce ovattata, lontana. Sono davanti alla finestra e la voce, ricorda quella di un angelo sceso sulla terra. Bingo.
Guardo oltre la finestra e vedo Niall fare segni esasperati, per farsi notare.
Dio quanto è dolce. Mi mordo il labbro, e appoggio il mento sulla mazza.
Mi sono incantata, ad osservare un essere così perfetto.
'Vieni qui, ti devo parlare' grida al massimo Niall. Oh cazzolina, rischia di strozzarti.
'No, vieni tu' mimo con gesti e esagerando col labiale. Spero mi abbia capita.
Annuisce e sparisce velocemente dalla mia vista.
Lascio il mocio, corro di sotto, cercando di aggiustarmi un po' e corro ad aprire la porta.
“Buongiorno” mi saluta dolcemente Niall, per poi darmi un bacio sulla guancia. Scommetto che sono andata a fuoco.
'Giorno' sussurro imbarazzata, abbassando lo sguardo sulle sue supra bianche. Non so perché, ma mi viene in mente quando, giorni fa, mi ha dato un bacio sull'angolo estremo della bocca.
Qualcosa si muove nel mio stomaco e mi viene da sorridere, involontariamente.
Niall se ne accorge e mi costringe ad alzare lo sguardo con due dita sotto il mio mento.
A quel punto non posso fare a meno di guardarlo negli occhi, e merda, è come essere in paradiso.
Sul suo viso non riesco a trovare una minima imperfezione, tutto è così perfetto.
I suoi capelli, così vistosamente tinti e morbidi. I suoi occhi. La sua pelle. Le sue lab... no Mary, basta. Non puoi.
“Cosa dovevi dirmi?” domando, scacciando via tutti i pensieri che in quel momento mi passano per la testa.
Niall entra completamente in casa. “Ehm... ti ricordi quel fatto di Dany e Harry?”.
Chiudo la porta, mi giro verso di lui. “Si, certo”. E certo che me lo ricordo, non soffro ancora di Alzheimer.
“Mi è venuta un'idea... senti qui”. Prima di esporre la sua 'fantastica' idea, si accomoda sul divano. Lo seguo a ruota, mi siedo rivolta verso di lui, e incrocio le braccia al petto. Il desiderio di saltargli addosso è tanto.
“Allora... per me, dovremmo iniziare dalle cose basilari. Ovvero dovremmo farli avvicinare, magari facendoli 'incontrare' -e mima le due virgolette- casualmente al supermercato...”. Okay, ho capito la sua idea.
“Vabene, però dobbiamo organizzare bene il piano”.
“Certamente. Ho pensato a tutto -modesto il ragazzo-. Gli diciamo, che bisogna andare a comprare... non so... il latte. Il latte serve sempre in casa, o no?” domanda per una conferma. Annuisco convinta.
“Io direi di attuare il piano al più presto. Direi per stasera, verso il tardi. Così, magari, si fanno travolgere dall'aria della sera, ed escono insieme... e conoscendo Harry, è molto probabile” affermo soddisfatta.
“Hai ragione”.
Il biondino inizia a fissarmi negli occhi. Come se fosse incantato. Come se fosse in uno stato di trans.
E io faccio lo stesso. Lo osservo, mordendomi il labbro inferiore. Non ha il diritto di guardarmi così. Non ha il diritto di mandarmi sulle nuvole, ogni volta che mi immergo in quelle sue iridi, all'apparenza normalissime, ma che su di me hanno un effetto devastante. Quasi da farmi provare dolore. Come può uno sguardo, far star bene e male allo stesso tempo? Per me è così.
La mia paura è troppo grande. Paura di fidarmi. Paura di essere tradita. Perciò non voglio assolutamente sbilanciarmi. Perdere l'equilibrio che ho trovato negli ultimi anni. Non voglio soffrire di nuovo.
Quindi, non mi lascerò andare. O almeno, non così facilmente.
“Ehm... io vado”. Si alza, sotto il mio sguardo vigile, che lo segue in ogni sua mossa.
Un silenzio invade la stanza. Io guardo lui. Lui guarda me. Bene, ora stiamo andando oltre il limite.
“Vabene... ci sentiamo oggi pomeriggio per quel fatto”. Mi alzo di scatto, e non l'ho previsto, ma arrivo alla distanza di 2 cm contati dalle sue labbra.
Oh merda, calcoli sbagliati.
Mi faccio subito alla mia sinistra, per liberarmi dalla situazione che si è creata.
In questo momento, vorrei prendermi a schiaffi per la figura di merda che ho appena fatto. Ma lo farò dopo.
Niall si avvia verso la porta. Io non lo seguo, potrei fare l'ennesima figura di merda.
Arriva davanti la porta, poggia la mano sul pomello, e si gira.
Fa 'ciao' con la mano, e sul suo viso si dipinge un sincero sorriso, pieno di emozioni. O almeno questo è l'impressione che da.
Ricambio il saluto con una faccia da completa ebete. Oh, quanto lo odio quando faccio così. Dopo mi sarei picchiata anche per questo.
Apre la porta, ed esce, ma prima lancia un'ultima occhiata a me, ancora in piedi davanti al divano, con la faccia da ebete. Oh santi numi.
Fa un sorrisino e chiude la porta davanti a sé.
Oh grazie a Dio, è tutto finito.
Come promesso, mi do da sola uno schiaffo a destra, e uno a sinistra.
Sento il cigolio di una porta, e dei passi strascicati dal piano superiore.
Dany si è svegliata. “Mary. Chi era?” domanda ancora con la voce impastata al sonno.
“Nha, nessuno. Il postino” dico poco convinta, ridendo delle mie stesse parole.
Non la posso vedere, ma posso giurare che Dany, ha fatto spallucce, come è solita a fare. La conosco troppo bene.



Il telefono vibra due volte, segno che è arrivato un nuovo messaggio su whatsapp.
 
'Ehi Mary, lo sai che mi manchi tanto?
Io ti voglio tanto bene. <3
Avrei bisogno del tuo aiuto. Puoi venire?

Il tuo fratellino adorato <33 '


Leccaculo, approfittatore, meschino, adulatore, leccaculo. Tutto questo è Liam.

'Okay, arrivo subito.'


Digito velocemente la risposta, sulla tastiera del mio Galaxy S4.
Lo faccio solo per uscire. Sia chiaro.


 
****


Din don. Grazie a Dio ha messo un campanello decente.
La porta si apre, ed appare la fantastica figura di mio fratello.
“Sei arrivata, finalmente” mi saluta Liam, quasi scazzato.
“Senti carino, ringrazia già che sia venuta” gli rispondo a tono, entrando in casa.
“Ciao Mary” mi saluta Zayn, seduto sul divano, alquanto annoiato.
Sbuffo leggermente e mi siedo affianco al moro.
Quest'ultimo mi guarda come se avesse appena visto la Madonna.
Oh Dio, sono tutti matti qui.
“Allora fratellino leccaculo, in cosa posso esserti utile?”. A Zayn scappa una risatina per l'aggettivo che ho affibbiato a Liam.
“Mary, ti prego aiutami. Ho un gran bisogno di te”, corre a sedersi sul divano, in mezzo a me e Zayn, e continua. “... c'è una ragazza, insomma, che... diciamo che...”.
“Ti piace?” lo incito.
“Si... come hai fatto a capirlo?” domanda incredulo.
Lo fulmino con lo sguardo.
“Vabbè. Secondo te, cosa posso fare?”.
“La cosa più semplice: invitala ad uscire” gli dico semplicemente. Forse ci aveva già pensato, ma vuole una conferma.
Può sembrare che non ci tenga a me, ma ci tiene al mio consiglio.
“Hai ragione, non ci avevo pensato”. Mi scappa un sorriso vedendolo prendere il telefono, e digitare velocemente un numero di telefono, il quale so benissimo a chi appartiene.


 
****
Quella sera:
 
Da Niall:
'Ehi Mary, pronta per attuare il piano?'


A Niall:
'Certo, corro a dire a Dany di andare a comprare il latte,
al supermercato qui dietro. Tu fai lo stesso con Haroldo.
'




Lascio il computer sul letto della mia camera, e corro al piano inferiore.
Trovo Dany, molto annoiata, che fa zapping.
Punto a mio favore. Accetterà subito di andare al supermercato.
“Ehi Dany” la richiamo allegramente, come quando Heidi andava a pascolare le pecore. Erano pecore o capre? Vabene, lasciamo stare. “Puoi andare a comprare il latte? E' finito, e lo sai che la mattina non posso stare senza latte”.
“No, mi scoccio” si lamenta. E che cazzo, niente è così facile come sembra.
“Dany, te lo chiedo per piacere. Io senza latte non vivo”. Ehm... okay, non lo so neanch'io che ho detto.
“Ma che ti sei fumata? Devo dire a Zayn di non passarti più la roba troppo forte. Mary, non rompere. Ed è anche tardi. Prima non potevi ricordarti?”.
“No, me ne sono dimenticata. Ora ci vai, altrimenti ti ci mando io” dico alterata, scandendo bene ogni parola. Si vede che mi sto incazzando?
“Ehi calma” supplica terrorizzata. “Metto le scarpe e vado”.
Spegne la TV, si alza e si avvia al piano superiore con la testa bassa.
Mi assicuro che non mi possa vedere e caccio dalla tasca posteriore dei miei jeans, il cellulare.

A Niall:
'Okay, tutto apposto. Si sta mettendo le scarpe. Te hai fatto?'
 

 
NIALL'S POV.


“Harry, ci serve il latte” lo avviso, osservandolo mentre gioca appassionatamente a Flappy Bird.
“Oh merda, mi hai fatto perdere” si lamenta, mettendo il blocco al cellulare e lo mette in tasca. “Dicevi? Deo andare al supermercato?”. Annuisco. “Ti direi di no, o che potrebbe benissimo andare Lou, ma siccome sono di buonumore, ci vada io”.
Bene, il gioco è fatto. “Ricordati di andare al supermercato qui dietro” lo raccomando. Altrimenti andrebbe tutto a rotoli.
“Vabene... ma perché ci tieni tanto?” mi domanda sospettoso.
“Ehm... bè, perchè lì... ci sono ottimi prezzi. Altrimenti spendiamo troppo” mi giustifico, poco convinto. “Vabene, io vado. Torno subito”.
“Non credo proprio” sussurro, cercando di non farmi sentire.
“Cosa hai detto?”. Oh cacchio, mi ha sentito. “No niente. Ciao” lo saluto nervosamente. Chiude la porta dietro di sé, e faccio un sospiro di sollievo.
Per un pelo.
A Mary:
'Tutto okay. E' appena uscito.
Eccoli lì, si sono scontrati e se ne stanno andando
insieme. Ottimo lavoro Watson.
'

 

Il soprannome datomi da Niall, mi fa scappare un sorrisino.
Bene, adesso mi aspettava, probabilmente, tutta la serata da sola.
Potrei vedere un film, o stare su fac...
Din don.
Suona il campanello.
“Che ti sei dimenticata?” urlo, pensando sia Dany. Apro Dany, e per mia sfortuna non è Dany.
“Maryy. Mi sei mancata” mi urla in faccia, e poi mi abbraccia, quasi a togliermi il respiro.
“Lo-ui-s, pe-e-r pi-a-c-ere” il fiato mi manca e per questo balbetto.
Niall è dietro Louis, che sorride divertito. In mano tiene il cartone di una maxi-pizza, con sopra appoggiate tre bottiglie di Coca. Forse ho capito le intenzioni dei due.
Per mia fortuna Louis si decide a sciogliere la presa.
“Oh cara Mary, stasera ti faremo compagnia” ed entra in casa come se ne fosse il padrone. Questo vizio non se lo toglierà mai.
“E se volessi uscire?” domando retorica.
“Non penso, ora hai ospiti. Mi dispi” si intromette Niall, facendo la faccia da finto pianto. Oh santi numi, questa sera mi tocca fare la babysitter a due bambini.


Due ore dopo:
“Mary! Tocca a te” mi avvisa Louis, che mi cede il telecomando e si mette in disparte, bevendo il suo bicchiere di Coca-Cola.
Ora tocca a me sfidare Niall in Just-Dance. Ma non ha scampo. Sono sempre io a vincere. Nessuno mi può battere, qui.
“Pronti, partenza, via” urla Louis.
Io e Niall iniziamo a muoverci, come ci ordina di fare la televisione davanti a noi.
Il mio punteggio è il triplo di quello di Niall, e lo sto letteralmente stracciando. Se non fosse stato per Louis.
“Oh cazzo. Louiss!” urlo incazzata nera. Mi ha buttato addosso il suo bicchiere, per farmi perdere.
Louis inizia a correre per tutta la casa, inseguito da me, incazzata nera e grondante di Coca-Cola. “Sei un bastardo. Me la pagherai Tomlinson” gli grido, fermandomi per riprendere fiato. Di conseguenza si ferma anche Louis, che scoppia ancora dalle risate. Lo fulmino con un'occhiata di fuoco.
Mi guardo allo specchio che si trova nel salotto, e vedo la maglietta fradicia di quel liquido marrone. La mia pelle è appiccicosa, e supplica un bel bagno caldo. Tutto colpa di Tomlinson.
Mi avvio in cucina, e chiudo la porta, lasciando Niall e Louis da soli, i quali stanno confabulando non so cosa.
Mi avvicino al lavandino e mi tolgo la maglietta, rimanendo solo in reggiseno. Metto la maglietta sotto l'acqua, e strofino il tessuto. Dopo l'avrei lavata in lavatrice. Sbuffo, vedendo che la macchia di Coca-Cola ancora non si toglie. Allora chiudo l'acqua, e strizzo la maglia. Trovo il coraggio per rimettermela, anche se bagnata. Sarei dovuta uscire dalla cucina e, non mi sarei fatta vedere per niente al mondo, in reggiseno da quei due maniaci.
All'improvviso due mani si poggiano sui miei fianchi, facendomi sussultare.
“Ehi” mi richiama dolcemente Niall. Oh merda, adesso muoio.
“Mi hai fatto spaventare cretino” gli dico timidamente a bassa voce, non avendo la forza per parlare normalmente.
“Sei bravissima a ballare” mi sussurra all'orecchio.
“Abbastanza” gli rispondo infastidita, come se mi avesse appena insultato. Non voglio si parlasse di questo.
“No, veramente. Sembra che h...”.
“Si, vabene. Dopo aver fatto 7 anni di danza, tu che dici? E comunque non ne voglio parlare” scatto alterata. Scanso Niall, e sto per andarmene, ma mi afferra il polso, e mi avvicina a lui, come se fossi una bambolina.
Di nuovo la situazione di questa mattina. Due cm di distanza dal suo viso. E la cosa non è buona.
Ora siamo faccia a faccia, e il mio stomaco è in confusione, insieme alla mia testa, al mio cuore, e insieme a tutto il mio corpo.
Quel contatto così ravvicinato mi fa paralizzare tutto il corpo, impedendomi di fare un minino movimento.
“Dai, proviamo insieme” mi incita dolcemente Niall, distogliendomi da tutti i miei pensieri. La sua gamba destra si muove in avanti, e di conseguenza la mia sinistra va indietro. Ora lui avanza la sua sinistra, e io indietreggio la mia destra e ci alziamo sulla punte. Diciamo una specie di valzer.
Le nostre fronti si incontrano, e i nostri nasi si sfiorano, provocando un'onda di piacere su tutta la mia schiena. Allaccio le mie braccia intorno al suo collo, e lui circonda i miei fianchi con le braccia.
Facciamo sempre i stessi passi, girando intorno al tavolo della cucina, illuminata solo dalla luna che traspare dai vetri della finestra.
Balliamo senza musica, ma l'importante in quel momento è che ci siamo solo noi.
Il mio cuore batte irregolarmente, e le guance si sono arrossite già da un po'.
I brividi di freddo, dato che la mia maglia è zuppa d'acqua e coca, mi provocano la pelle d'oca.
Niall se ne accorge, smette di muoversi e mi avvolge in un caloroso abbraccio. Mi abbandono completamente in quelle due braccia così calde.
Poggio la mia testa sul suo petto, sentendo il suo cuore. Oh che bello. Anche il suo batte irregolarmente. Questo significa solo una cosa...
“Ehi Mary, è tornata Dany” si intromette Louis, entrando in cucina.
Io lascio subito Niall e senza degnarlo di uno sguardo corro in salotto.
Devo assolutamente parlare con Dany.
“Ehi Mary, devo parlarti” mi corre incontro Dany, con un grande sorriso.
“Anch'io” la raggiungo, non con un sorriso, ma con una faccia leggermente preoccupata.
Abbiamo molto da dirci io e la mia migliore amica.

 
'Cause there we are in the middle of the night,
we're dancing round the kitchen in the moon light.
Down the stairs, i was there.
I remember it all too well.
All Too Well – Taylor Swift

 
Watanka.
Buonasera ragazze! Coma va la vita? A me, abbastanza bene. Sono riuscita ad aggionare, dopo due settimane, ma ci sono riuscita. 
Il capitolo l'ho scritto tutto oggi. Non è stupendo ma per me, è carino. Voi che ne dite?
Volevo dirvi che comunque per l'ultima parte del capitolo, ho preso spunto dalla canzone della Swift, 'All Too Well', che trovo a dir poco magnifica. infatti vi ho scritto giusto qui sopra, la strofa a cui mi sono ispirata. Però l'ho cambiata. La canzone dice '...in the refrigerator light', e io l'ho cambiata appunto in '... in the moon light'.
Bene, il capitolo come vi sembra? Liam è innamorato di una ragazza. Ora sta voi pensare a Danielle o a Sophia, fatemi sapere. Poi ci sono Dany ed Harry, che fino ad adesso non ho approfondito particolarmente, ma che a breve ci sarà una sorpresa per chi tifa Darry. (:
Louis il solito affettuoso, e Niall.. bè che dire. In questo capitolo esplodono bolle di dolcezza. Ammetelo. Però non dimenticatevi di Zayn. Lui è sempre lì.
Oh Dio ragazze, siamo al settimo capitolo. E io volevo anche cancellarla la FF all'inizio. E' una cosa emozionante. **
Siete semplicemente fantastiche, chi recensisce, ma anche chi legge solamente. Vi ringrazio di tutto.
Il banner non so perché, ma non me lo fa mettere. Che du' cojoni. u.u
Lo la schiena a pezzi, dato che sto distesa a scrivere al PC da stammattina, con mia madre che mi urla di andare a fare qualche servizio. Altro che vacanze, ragazze. .-. e voi dove andrete a Pasquetta? Fatemi sapere. Io forse a Rodi Garganico.

ALBO FF:
-'I'M JUST A TEENAGE DIRTBAG' di ChiaStyles97:
(rating: arancione | genere: commedia, generale, romantico) | personaggi: Zayn Malik, nuovo personaggio). 
-'ENDLESS.' di xbreathlessx:
(rating: rosso | genere: drammatico, erotico, romantico | personaggi: Harry Styles, nuovo personaggio). 
-'MY FEATHER' di teng_: 
(rating: giallo | genere: fluff, romantico | personaggi: Zayn Malik, nuovo personaggio). Questa è completa, ma non smetterò mai di amarla.

Queste sono le FF, che ho letto o sto leggendo di recente, e ve le consiglio con tutto il cuore, sia perchè le FF sono straordinarie, e sia perché le autrice sono fantastiche.

LE MIE DUE OS:
-'SOMETHING THAT WE'RE NOT.. OR MAYBE YES?' :
rating: verde | genere: commedia, romantico | personaggi: Louis Tomlinson, nuovo personaggio.
-'YOU SAVED ME.' :
storie originali -> drammatico | rating: verde | genere: drammatico, fluff, slice of life. A questa ci tengo molto.

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