“Urg e Bogrod: i ribelli”
 
 
 
 
 
“In tutta la storia del mondo della magia, ci sono state diverse insurrezioni dei Goblin, che si sono concentrate fra il 1600 e il 1700…”
“Scusi Professor Rüf, ho letto di recente sul la Gazzetta del Profeta che, ancora oggi, vi sono gruppi di Goblin sovversivi che lavorano in segreto contro il Ministero della Magia. Che cosa ne pensa al riguardo?” domandò Zacharias Smith per farsi notare, interrompendo l’interessantissima lezione di storia della magia.
Il professore, dopo essersi sorpreso per l’inatteso intervento, così rispose: “ Signor Swith, dovrebbe imparare a dar credito solamente ai fatti, non a ipotesi strampalate lette sui giornali!”
Zacharias, dopo l’umiliazione subita, non osò nemmeno far notare al professore di aver sbagliato il suo cognome e si ripromise di non intervenire mai più in una sua lezione.
Il professor Rüf riprese a spiegare con il suo solito tono monotono le rivolte dei Goblin.
“La più celebre rivolta dei Goblin ha avuto luogo nelle vicinanze di Hogsmeade nel 1612…”  
Qualche fila più indietro due ragazzi dai capelli rossi erano impegnati a ridere, dopo essere stati svegliati dal loro solito pisolino pomeridiano, o come loro preferivano chiamarlo pisolino “Rüffiano”.
“Fred, ho ascoltato per la prima volta una frase intera di Rüf, senza addormentarmi! Tutta colpa di quello Smith che mi ha svegliato”
“E’ stata la cosa più emozionante da quella volta che Errol si è spiaccicato contro la finestra e Rüf non se n’è accorto!”
“… In quell’occasione la locanda Tre Manici di Scopa è stata utilizzata come quartier generale per la ribellione …”
“Non ne posso più, questa lezione è peggio di quando mamma canta Celestina Warbeck!” continuò Fred.
George si stiracchiò sulla sedia e in quel momento intravide Angelina, che sbadigliava e lanciava occhiate oblique alle lancette dell’orologio, che si muovevano troppo lentamente.
Fu così che George ebbe un’idea.
Dopo aver fatto un occhiolino ad Angelina, si voltò verso Fred, che notando il luccichio malandrino negli occhi del gemello, sorrise complice.
“Ti ascolto!” disse subito Fred.
“Fred, cosa dici di movimentare un po’ questa spiegazione?” gli propose George.
“Sono tutto orecchie, qual è il piano?” chiese curioso.
“Piano? L’improvvisazione è il nostro piano!” gli rispose George soddisfatto.
“… I nomi dei leader dei rivoltosi, "Bogrod il Barbuto" e "Urg l'impuro", sfumano nella leggenda …”
“George, sei pronto a far scoppiare di nuovo la rivolta dei Goblin?” domandò il gemello con un ghigno.
“Io faccio Bogrod il Barbuto!” esclamò George.
“No, lo faccio io Bogrod il Barbuto!” rispose a tono Fred.
“E va bene… Sarò Urg l’Impuro” cedette George.
“No, aspetta! Io voglio fare quello che vince … Ma chi vince tra i due?”
“Ma non sono alleati?” chiese George.
“E allora chi è il nemico?” domandò Fred.
“Che importa … Il vincitore sarà uno solo: Urg, Urg l’Impuro”
“Ah sì? QUESTA E’ UNA DICHIARAZIONE DI GUERRA!” proclamò Fred, alzandosi in piedi.
“E CHE GUERRA SIA, PERCHE’ URG L’IMPURO NON SI RITIRA!” esclamò George, alzandosi a sua volta.
“BOGROD IL BARBUTO SARA’ IL SOPRAVVISSUTO!” concluse in rima Fred.
Il professor Rüf rimase sbalordito e senza parole, mentre i compagni, svegliati dalla dichiarazione di guerra, si divisero tra i due leader dei Goblin.
“Barbuto, Barbuto sarà il sopravvissuto!” cantava un gruppetto di Corvonero.
“RIBELLIAMOCI!” urlò Fred, cercando l’appoggio dei compagni.
“Vai Urg, sei il più forte!” disse Angelina insieme ad altri.
“DA TROPPO TEMPO SIAMO STATI CALPESTATI DA BOGROD. E’ ORA DI TAGLIARGLI LA BARBA!” gridò George, facendo ridere tutti.
“Ma erano dalla stessa parte!” disse con sufficienza Zacharias Smith.
I gemelli si guardarono, prima di esclamare all’unisono: “Smith è un TRADITORE! PRENDETELO!”
“Ora basta, voi due, Weasty” provò a fermarli il professor Rüf “Andate subito dalla professoressa McGranitt!”
Fred e George uscirono dall’aula vittoriosi e a testa alta, salutando i compagni che li applaudivano.
“Bel lavoro Barbone” commentò George, dopo aver chiuso la porta.
“Strano che Rüf ci abbia fermati …” disse Fred “… pensavo che gli piacesse l’idea di linciare Zacharias Smith!”
“Ma, Fred, e ora cosa diciamo alla McGranitt?” chiese George, ridendo.
“Urg, non preoccuparti della McGranitt, pensa piuttosto a come faremo a sopravvivere al vero nemico … alla mamma!
 
 
 
 
 
Note delle autrici (due pazze!):
Ciao a tutti!
Questa storia è il risultato del primo giorno di vacanza!
Le Autrici di questo sclero sono: AleHook e Frasca94.
Abbiamo voluto provare a scrivere questa storia a quattro mani, immaginandoci una possibile reazione dei due nostri gemelli preferiti durante una noiosissima lezione di storia della magia.
Fateci sapere se la storia vi è piaciuta ( Urg e Bogrod vogliono sapere i vostri pareri e avere tante recensioni, altrimenti scateneranno un’altra rivolta!), abbiamo pensato ad altri capitoli con altri professori e allievi …
A quale lezione vorreste partecipare la prossima volta?
A presto con altre risate,
un bacio,
ALE E FRASCA