Ed eccomi qui pronta ad affrontare un'altra giornata.
Mi alzo dal letto prestissimo,mi dirigo in bagno per farmi una sciacquata veloce,mi lavo i denti ed indosso una tuta grigia a cavallo basso,
una t-shirt bianca con una bandiera americana e delle scarpette da ginnastica bianche.
Vado in cucina per prepararmi la colazione,ma appena entro vedo già tutto preparato.
-WOW!- esclamai. -Cosa c'è Maya? Sorpresa di vedere la colazione già pronta?- mi rispose mia madre. -Si...beh...è una sorpresa magnifica- gli dissi con un sorriso smagliante.
Mi sedetti a tavola ed incomincia la colazione.
Iniziai con un bicchiere di succo d'arancia,seguentemente presi fiocchi d'avena cotti in acqua e sale,serviti con una noce di burro, cosparsi di zucchero
di canna e coperti di latte caldo...questi devono essere consumati in fretta per evitare di inzupparsi.
Proseguii con uova al tegamino e pancetta croccante ovvero 'bacon'.
Feci una colazione piuttosto pesante,ma avevo fame e sinceramente con una colazione del genere nessuno poteva resistere.
Finita la colazione mi alzai da tavola,sparecchiai il tutto ed aiutai mia mamma a lavare i piatti e le posate.
Una volta aiutata mia mamma in cucina,presi le chiavi e decisi di uscire in compagnia del mio MP3,non mi separo mai da lui.
Esco di casa con la mia mountain bike rosso fuoco,e mi dirigo nella piazzetta centrale di Milwall. Arrivata mi siedo su una panchina,
compro un giornale e lo inizio a leggere ma all'improvviso vedo Mathew in compagnia di un'altra ragazza....
'E adesso chi è quella' pensai...
Volevo tanto seguirlo ma...era ora di tornare a casa...
Salii sulla bici e incomincia a pedalare in maniera veloce.
Arrivai a casa in un batter d'occhio,entrai in casa e mi diressi in cucina per controllare cosa c'era per cena.... -Ciao Maya!Per primo c'è la pasta al forno e per secondo una fettina di carne con l'insalata!- disse mia mamma esuberante. -Va bene mamma ma...non ho tanta fame la colazione di stamattinami deve essere rimasta sullo stomaco- gli risposi
Mia mamma annuì,mi diressi in camera,aprii la porta e mi scaraventai sul letto cadendo in un sonno profondo.
Mi svegliai dopo qualche ora,guardai l'orario e.... -OH CAVOLO!- urlai.
Erano le 15:45 avevo mezz'ora per prepararmi.
Entrai in bagno,mi lavai e mi vestii con una velocità supersonica.Mentre sto scendendo mi arriva il messaggio di Dafne che mi avvisava di
scendere.
Scesa giù mi trovo Dafne e altre due ragazze,tra cui una era la ragazza che era con Mathew stamattina.
Mi vengono presentate...una si chiama Ally e l'altra...quella che era con Mathew si chiama...Betty.
Il suo nome già mi stava antipatico,che rabbia!
Tra una parola e l'altra arrivammo alla villetta e i ragazzi già avevano cominciato la partita di basket.
Era una bellissima villetta...tanto verde,una fontanella per bere,un campo di basket e un parco giochi per i bambini,ma
mi colpì il giardino di fianco al campo di basket....il profumo inebriante delle rose attirarono la mia attenzione,davanti
ai miei occhi addolciti danzavano macchie colorate con un venticello caldo,i fiori,eleganti e sinuosi erano come ballerine
e creavano un armonico ondulare.Il canto delle rondini si udiva chiaro,incontaminato da qualsiasi rumore.Era un pezzetto
di paradiso rimasto in terra quel giardino,in poco tempo era diventato il mio eden e decisi che sarebbe stato il mio più dolce
rifugio.
Osservato quel meraviglioso giardino mi avviai al campo di basket.
Mi sedetti sui gradoni per osservare giocare i ragazzi...anche se il mio sguardo era sempre rivolto verso Mathew.
Era un fenomeno,correva e non si stancava mai...era fortissimo.Incominciai ad osservarlo per capire che tipo di ragazzo era.
Era sicuramente bravissimo a giocare...non si comportava come gli altri ragazzi che volevano farsi notare...no...stava sempre
zitto,concentrato...e non si vantava.Mi colpì molto.Era sicuramente un bravo ragazzo,sempre sulle sue,non vanitoso come tutti gli altri e...
una cosa che mi affascinava tanto...era misterioso ma...dovevo riuscire a capirlo.
Dopo qualche ora finirono di giocare e si avvicinarono verso noi ragazze.Non scambiammo una parola,anzi...si sedette da solo in un angolo
in disparte e venne raggiunto poco dopo da quella smorfiosa di Betty...CHE NERVI !
Il pomeriggio passò tra chiacchierate e risate in comitiva,ma senza che io scambiassi una piccola parola con Mathew.
Tornai a casa e come al solito accesi il pc e mi collegai.
Solo tramite Facebook riuscì a scambiare qualche parola con Mathew,ma come al solito la conversazione durò pochissimo.
Era stanco e aveva bisogno di riposare e questo...lo potevo capire,insomma ha giocato solo lui...è un talento.
Staccai anche io il pc,presi il mio diario e scrissi qualcosa,ma soprattutto una frase...
'Oggi ho osservato Mathew e mi è sembrato subito un bravo ragazzo,sempre sulle sue,non vuole farsi notare e non si vanta come tutti gli altri ragazzi del gruppo,ma soprattutto una cosa che mi affascina molto...è misterioso e questo mi fa letteralmente impazzire'
Il primo pomeriggio di vacanze lo avevo impegnato nel capire Mathew,e sicuramente è un ragazzo formidabile...forse anche inarrivabile.
C'è di mezzo quella Betty e non so neanche cosa c'è tra di loro,forse è meglio aspettare...voglio capire ancora meglio Mathew...voglio
capire se almeno un po gli interesso.
Tra un pensiero ed un'altro mi addormento...sfinita...e l'unica cosa positiva e che domani lo avrei rivisto.