Anime & Manga > TSUBASA RESERVoir CHRoNiCLE / xxxHOLiC
Segui la storia  |       
Autore: Aryamoony    15/07/2008    0 recensioni
Raccolta di storie sui personaggi di Tsubasa. Ogni capitolo ha come protagonista un personaggio del manga/anime. Il primo è su Mokona... Le storie possono anche essere lette separate come one-shot, poichè il filo conduttore è il viaggio dei nostri protagonisti...
Genere: Generale, Azione, Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Fay D. Flourite, Kurogane, Mokona, Sakura, Syaoran
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-

-LE PORTE DI UN NUOVO MONDO-

 

 

-         Ed eccoci alle porte di un nuovo mondo! – gridò Fay eccitato.

 

Ed effettivamente proprio di porte di trattava.

Si trovavano in una sorta di enorme stanza blu, al centro di un enorme porta aperta... ma a guardarsi bene intorno non erano in una stanza, poichè non c’era traccia di pareti. A circondarli c’era solamente un blu immenso, simile al cielo, ma chiaramente non era cielo poichè era troppo brillante per esserlo.

L’unica cosa apparte il blu (e loro) era l’enorme portone massiccio aperto che però non era collegato a nessuna muro, stanza, o qualsivoglia recinzione.

E cosa ancora più assurda: non c’era anima viva!

Solo solitudine e silenzio. Un po’ deprimente.

 

-         Che bello! – disse Fay allegro sorridendo e trascinando con sè Kuro-bau attraverso il cancello.

-         Lasciami – disse Kuro-chu in risposta al suo impeto, svincolandosi dal suo braccio.

-         Non sè ne parla proprio – rispose Fay continuando nel cammino.

-         Anch’io voglio camminare a braccetto!- disse Mokona scherzosamente.

 

Nel frattempo avevano superato da un po’ il portale e una strana senzazione di gelo li circondò. Era strano, come se soffi di aria fredda rincorressero soffi caldi vorticando tra di loro in un gioco di rincorse e subitanee fughe. Rivoli di aria, ma di aria non si trattava, circondavano i 4 viaggiatori in spirali di fumo multicolore.

Certamente anche Kuro-rin si era accorto, come lui, che c’era qualcosa di strano in tutto questo e perciò stava all’erta. Lui, dal canto suo, continuava a sorridere allegramente guardandosi intorno e fischiettando di tanto in tanto quasi senza emettere suono.

Come Kuro-tan anche Shaoran era sulla difensiva, ma sembrava meno infastidito e più spaventato e sorpreso.

Sakura-hime invece si girava intorno sorridendo ed osservando punti vuoti, come se parlasse con qualcuno, evidentemente a proprio agio.

 

-         Cosa sono?! – chiese Kuro-chan seccato – Li vedi anche tu, no? –

-         Non saprei, dimmelo tu... – rispose Fay. Aveva la netta impressione che Kuro sapesse già cos’erano. E di solito le sue impressioni non sbagliavano.

 

Kurogane rimase per un po’ in silenzio continuando a camminare guardando avanti.

 

-         Sono spiriti. Ed alcuni probabilmente demoni. –  Era un affermazione.

Già, Kuro-tan ci aveva azzeccato.

 

-         E’ per questo che la principessa si sente così a suo agio? – continuò Kuro-san

-         Già! A differenza di noi lei può vederli e parlare con loro. – spiegò Fay.

-         Perchè tu non puoi, mago? – lo “aggredì” Kuro-rin

-         Naturalmente, no! –  rispose, sorridendo.

-         L’altra Mokona può vedere gli spettri! – disse Mokona – ma lei si trova con Yuko... -

 

Nel frattempo la principessa e Shaoran li avevano raggiunti.

 

-         Dove sarà la piuma? – chiese Shaoran.

-         Non preoccupatevi, lasciate fare a me! – rispose raggiante Mokona-chan. – Appena la troverò vi griderò “Piuu”!-

-         L’hai già trovata? – disse ironico Kurogane.

Fay rise.

 

-         Però... dove andiamo? – chiese Shaoran – non c’è nulla intorno a noi. O forse sarebbe meglio dire che c’è il nulla, apparte queste creature che ci circondano... –

-         Non saprei, proseguiamo in avanti. – disse Fay con un sorriso.

 

Proseguirono. Camminavano già da un po’ ma tranne gli spiriti non si vedeva nient’altro. Intanto lui continuava a fischiettare. Ogni tanto un fischio gli ritornava indietro.

Bene, buon segno! C’era traccia di magia e si stava avvicinando!

 

-         La smetti di fischiare? – chiese Kurogane stizzito a Fay tirando fuori dalla custodia la sua katana.

-         Sono così stonato? – chiese ridendo Fay, e poi proseguì con i fischi.

 

-         Idea! Magari la principessa può aiutarci con la ricerca, visto che lei vede gli spiriti! -  disse Fay raggiante. In realtà già lo sapeva dall’ inizio, ma perchè rovinarsi il gioco, voleva prima divertirsi un po’...

 

-         Giusto! Ragazzo!!! – gridò Kuro-chu chiamando Shaoran.

 

-         E’ successo qualcosa? – chiese lui giungendo con al fianco Sakura.

 

-         Vorremmo una mano da Sakura-chan - disse Fay gentilmente. Poi rivolgendosi a Sakura: - riesci a vedere se c’è qualcuno? –

 

 

Sakura si girò fissandolo sorridendo.

-         Davanti a noi c’è una volpe. Proprio vicino a Kurogane. – disse – e mi ha raccontato di conoscere Yuko. Lavora in un negozio ambulante di ramen, credo... da quanto ho capito. –

-         E’ quella sulla spalla di Kurogane? -  chiese Fay.

-         Sì, proprio lì – rispose Sakura indicando con l’indice una spirale di “fumo” castano.

-         Ma tu non eri quello che non vedeva gli spiriti? – chiese Kuro infuriato.

-         Beh, sì ma li percepisco... e poi la principessa lo ha descritto così minuziosamente...-

 

-         Anch’io percepisco la presenza di demoni e spiriti, ma se non li vedo non li vedo e basta. Ad esempio adesso sò che intorno a noi ci sono solo forze positive, ma non vedo nessuna volpe!- continuò stizzito Kuro-miu

 

-         Vedi qualcun altro? – chiese ancora Fay a Sakura senza badare a Kuro-rin – Ci sono molti spiriti quì... Ne percepisci alcuni più forti?-

 

-         Forti? – Sakura (che nel frattempo si era di nuovo messa ad osservare gli spiriti) si girò sorpresa – non saprei... mi dispiace. Però, sì ci sono altri spiriti. Lì, alla destra di Shaoran c’è una donna con lunghi capelli argentei, mentre più in avanti c’è una ragazza mora con un ombrellino. Ma non riesco a vedere tutti perchè molti sono lontani e si confondono tra loro...–

 

-         Interessante – disse Fay tra sè e sè, lanciando un fischio acuto e prolungato.

 

Improvvisamente il fischio torno indietro, più forte ed acuto. C’era uno spirito che si avvicinava, piuttosto potente, e forse aveva la piuma di Sakura.

 

Proprio in quel momento una nuba rossa si avvicinò infiltrandosi nella vasta nube blu.

 

Un gelo prolungato e forte proveniva dalla nube rosso sangue.

 

-         Forse ho fatto male a chiamarli – si scusò Fay tirando fuori la lingua e sorridendo.

-         Che cosa hai fatto con quel fischio? – gridò Kurogane arrabbiato sovrastando il ronzio, come di api, che la nube aveva portato con sè. – Te l’avevo detto di non fischiare! – Sembrava proprio arrabbiato, ed aveva tirato fuori la katana.

-         Non penso che con quella potrai fare molto. – constatò Fay. – Sono privi di corpo. –

Intanto lo sciame rosso si avvicinò al gruppo causando l’improvviso allontanamento degli spiriti blu. Ormai era a pochi passi da loro. Kuro-rin mosse le braccia in aria sbracciandosi per cercare di allontanare le fastidiose “vespe”. Con un colpo di spada ed una tecnica da ninja riuscì a fendere la nube allontanando le “api” in gruppi...

 

Ma dopo poco i due gruppi si riunirono in uno solo e con un ronzio ancora più assordante si avventarono sulla principessa...

Shaoran si mise in mezzo per difenderla, nel frattempo Fay tirò fuori dalla tasca uno specchio.

 

-         Ti pare il momento? – disse Kuro-tan – Non è il momento adatto per ammirarsi o farsi belli!-

-         Non ti preoccupare! -. Rispose Fay e sorrise.

 

 

Poi fischò forte e lo sciame si diresse verso di lui. A quel punto alzò lo specchio verso i nemici e una luce abbagliante si levò dall’ oggetto, come se lo specchio avesse riflesso un raggio di Sole... ma il Sole non c’era e lo specchio emanava luce propria.

Lo sciame fu colpito dalla luce accecante e bruciò levando un fumo grigio e nauseante che si diresse lentamente verso l’alto.

 

-         Fatto- disse il mago soddisfatto.

-         Maledette vespe – imprecò Kuro-san.

-         Non erano vespe, vero Sakura? – chiese Fay

 

-         Erano... – sussurrò Sakura, ma non poterono sentire il resto perchè all’ improvviso riapparve la nube blu e con una leggera luce azzurra essa fu sostituita da una marea di spiriti, spiriti veri, che potevano essere visti e che sembravano quasi toccabili per quanto erano reali.

 

-         Grazie per l’aiuto, stranieri. -  disse la volpe avvicinandosi a Fay e ringraziandolo. –Per colpa di quei maledetti demoni-pipistrelli non potevamo prendere le nostre sembianze originali! Era davvero un fastidio, e poi non facevano altro che terrorizzarci! –

 

-         Quindi noi vi possiamo vedere? – chiese Kurogane stupito.

 

-         Certo che sì! – rispose la volpe sorridendo. – Avevo già accennato tutto alla principessa Sakura e lei ci aveva promesso il vostro aiuto, ma non pensavo sarebbe stato così repentino!- concluse poi.

 

-         Grazie! Grazie di tutto! – una marea di spiriti si avvicianava al gruppo, toccando le vesti di Fay e Kurogane (con grande fastidio di quest’ultimo).

 

-         In cambio del vostro servizio vi doniamo una cosa per noi molto preziosa. – disse la volpe avvicinandosi con un oggetto tra le mani.

 

-         Non ce n’è bisogno.... – disse Fay.

 

-         Insisto – disse la volpe porgendo a Fay una piuma.

 

-         Piuuuuu! – gridò Mokona.

 

-         Ma è una piuma di Sakura! – osservò Shaoran.

 

-         Come mai non eri riuscita a percepirla, polpetta? E’ sempre stata quì... – chiese Kurogane trafiggendo Mokona con lo sguardo.

 

-         Probabilmente la sua potenza era indistinguibile mescolata agli spiriti blu e rossi. Ora siamo più vicini ad essa e gli spririti rossi se ne sono andati...-

Fay prese la piuma e la avvicinò a Sakura: la piuma fu assorbita dal corpo della ragazza,  che svenì tra le braccia di Shaoran.

 

-         Volete rimanere a cena? – chiese la volpe – ho degli ottimi manicaretti giapponesi!-

-         Mi dispiace ma non possiamo restare – disse Fay sorridendo.

 

Intanto Mokona emanò una luce luminosa e da lei comparvero delle ali bianche.

 

-         Noi ora dobbiamo andare – proseguì Shaoran.

-         Grazie di tutto! – disse la volpe.

-         A presto – salutò Fay

 

E mentre gli spiriti festosi salutavano i nostri eroi, Mokona scomparve racchiudendo tra le sue ali i viaggiatori.    

 

 

Nota dell’ autrice:

questa storia, che ho pubblicato come le altre due anche nel mio forum, si ispira allo “Hyakki Yakou” (parata dei cento demoni) al quale partecipano Doumeki e Kimihiro Watanuki nel volume 6 del manga. Questo volume è uscito da poco in Italia, ma io lo avevo già letto (per questo motivo ho scritto la storia già da un po’ di tempo...). I protagonisti della storia dovevano essere quindi i due ragazzi di xxxholic, tuttavia mi è venuta l’idea di usare Fay come protagonista...

Nel racconto potrete trovare un paio di personaggi presenti in holic (la volpe ed accennata la Amewarashi – anche se non sono sicura che abbia i capelli scuri... mi sà che in realtà sono azzurri o rossi... ). Beh, spero il racconto vi piaccia! Salutoni!

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > TSUBASA RESERVoir CHRoNiCLE / xxxHOLiC / Vai alla pagina dell'autore: Aryamoony