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Autore: readytofly    19/04/2014    0 recensioni
Lui era il suo migliore amico, lui c’era nei momenti di difficoltà, lui era bellissimo, dolcissimo, ma era anche tanto etero e Liam troppo innamorato per farsene una ragione.
Ziam. 1038 parole.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Liam Payne, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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La dedico a tutti quelli che devono trovare il coraggio
 di svelare il proprio amore a qualcuno, uomo o donna che sia.
Coraggio, non aspettate.


Lui era il suo migliore amico, lui c’era nei momenti di difficoltà, lui era bellissimo, dolcissimo, ma era anche tanto etero e Liam troppo innamorato per farsene una ragione.
 
-Leeyum, perché mi fissi?- domandò Zayn, distogliendolo dai suoi pensieri.
-Scusa, pensavo..-
-A qualche bel ragazzotto?-
Zayn era a conoscenza dell’omosessualità di Liam, l’aveva presa bene, sicuramente meglio dei suoi genitori che non gli rivolsero la parola per quasi un anno.
-Lee, ti sei imbambolato di nuovo!- lo ammonì.
-Ehm, si, scusa…dicevi?-
-Mi dici cos’hai?-
-Zayn, sono innamorato di un ragazzo.-
-E fin qui è tutto normale!- ridacchiò. –Qual è il problema?-
-Io sono sicurissimo di non interessagli.-
-Come fai a dirlo? Lo conosco?-
Liam si gettò sul letto e si stese a pancia in giù.
-Gli piacciono le ragazze!- mugolò con la faccia spiaccicata sul cuscino, ignorando di proposito la seconda domanda che Zayn gli aveva posto.
-Liam alzati!- ordinò!
-No!- il ragazzo sentì il materasso abbassarsi accanto a lui, segno che Zayn si era alzato dalla sedia su cui era seduto e si era sdraiato accanto a lui.
-Almeno girati o non ti parlerò più!-
Liam fece come diceva e si mise su un fianco.
Mossa sbagliata, considerando che si era ritrovato a poca distanza dal viso del suo migliore amico, che però sembrò non curarsene. Poi, non si sa cosa sia successo nella mente di Liam, forse neanche lui riuscirà a piegarselo, ma si spostò velocemente in avanti e lo baciò. Un bacio semplice, un puro contatto di labbra, ma Liam, in quei pochi attimi pensò di poter toccare il cielo.
Zayn lo allontanò quasi subito.
-Ma che fai?- sbottò acido.
-Scusa Zay…io…scusami!-
-Forse è meglio se mi lasci solo..-
-Ti prego Zayne!- lo supplicò.
-Vai via Liam.- gli rispose freddo come il ghiaccio, quasi scocciato, anzi forse anche arrabbiato.
Liam raccolse in fretta le sue cose e uscì da quella camera che li aveva visti crescere insieme, sempre più amici, sempre più bisognosi l’uno dell’altro. Corse fino a casa sua e si rifugiò in camera. Anche lì i due ragazzi si erano incontrati tante volte, avevano giocato, avevano fatto i compiti, avevano riso ed avevano pianto, si erano raccontati i loro segreti più intimi.
 
Era passato un mese dal bacio, e Zayn non si era più fatto sentire.
Il sole cominciava a calare e Liam era ancora in biblioteca. Amava quel posto, lo rilassava, lo faceva sentire in pace col mondo, a casa.
Lui e Zayn lì ci andavano sempre, avevano il loro posto riservato: Liam sedeva su una poltroncina rossa in velluto, un po’ rotta, un po’ vecchiotta, a leggere, mentre Zayn sulla poltroncina verde, quella più nuova, disegnava.
Guardò fuori dalla finestra e vide che il sole era ormai tramontato e non se n’era accorto, perso tra i ricordi.
Raccolse le sue cose da sopra il piccolo tavolino davanti a lui e si diresse verso l’uscita con lo sguardo basso.
Si accorse solo sentendo un colpo alla spalla di essere finito addosso a qualcuno.
-Oh scusa.- disse istintivamente alzando lo sguardo ed incontrando quello di Zayn. –Z..Zayn!-
-Ehy Liam! Cercavo proprio te!- sorrise spensierato.
-M..me?- balbettò.
-Si. Hai ancora il libro di The Mortal Instruments che ti avevo prestato?-
-Uhm..credo di si. Te lo porto domani a scuola, va bene?-
-No, mi serve urgentemente. Sei a piedi?-
‘No.No.No.No.No.’ pensava solamente Liam.
-Si.- ammise.
-Perfetto! Ti accompagno a casa e lo prendo.-
No, la cosa non gli piaceva affatto. Sentiva ogni momento, ogni secondo la mancanza di Zayn, ma allo stesso tempo era così frustrante, così imbarazzante averlo intorno e lo stava sperimentando per la prima volta in quel momento.
-Ok.- rispose solamente.
-Uscirono dalla biblioteca a passo svelto. Salirono in auto. Il silenzio regnò per tutto il viaggio.
Liam sentiva quella situazione stargli stretta ai limiti del possibile, avrebbe voluto fermare la macchina e scappare gridando.
Quando arrivarono a casa Payne, Liam schizzò fuori dall’auto e lasciò Zayn all’interno dell’abitacolo, dopo aver sbattuto lo sportello.
Corse in camera a cercare il libro.
-Zayn, non lo trovo!- gridò dalla finestra per farsi sentire.
-Dev’essere lì, cerca meglio!-
Continuò a cercare.
-Ancora non l’hai trovato- chiese Zayn alle sue spalle.
Liam saltò dalla paura.
-Che colpo!- si lamentò portando una mano all’altezza del cuore –Non ancora comunque. Sicuro di averlo lasciato qui?-
-In realtà Liam, è già a casa mia.-
-Eh?-
-Bhe, era una scusa per parlarti!- confessò imbarazzato grattandosi la nuca.
-Mi hai fatto cercare un libro per mezz’ora inutilmente?-
-Si, scusami, ma volevo parlarti.- ripetè.
-E non potevi farlo direttamente in biblioteca? O ti vergogni a farti vedere in giro con un gay?-
-Ma sei scemo?- urlò Zayn indispettito.
-Eh no Zayn! Quello scemo sei tu! Ti presenti dopo un mese come se niente fosse, torni con una scusa di merda e riesci solo a farmi innervosire ancora di più.-
-Fammi parlare Liam.- disse cercando di riprendere un tono pacato di voce –E comunque no, non mi vergogno di farmi vedere in giro con un gay perché credo di esserlo anch’io, più o meno.
Liam spalancò la bocca incredulo. Cominciò a sentire un caldo opprimente, si slacciò i primi bottoni della camicia azzurra che indossava, ma stava sudando, così andò ad aprire la finestra per far entrare un po’ di fresco. Prese una boccata d’aria pulita e chiuse gli occhi per alcuni secondi. Quando si decise a voltarsi, trovò il corpo di Zayn tanto, troppo vicino al suo.
-Liam, io credo di amarti.- disse con voce seducente.
-Zayn, smettila, non è divertente.- lo scansò con una leggera spinta e tornò al centro della stanza.
-Non è uno scherzo Liam, sono serio.-
-Si certo, e io dovrei crederti?-
Si sedette sul letto e si prese la testa tra le mani. Vide con la coda dell’occhio Zayn abbassarsi davanti a lui, inginocchiarsi e dirgli: -Lee, sul serio. Mi sei mancato tantissimo, ma non volevo farti del male, volevo essere sicuro di quello che provo per te. Ti prego, credimi se ti dico che ti amo.-
Liam alzò lo sguardo che aveva abbassato per l’imbarazzo ed incrociò quello di Zayn.
Così successe per la seconda volta: le loro labbra si unirono, ma quella volta fu Zayn a prendere l’iniziativa.
Liam lo aspettava da così tanto tempo!
 


JamJam's me.
Salve, non voglio dire niente per quanto riguarda l'OS, voglio semplicemente invitarvi ad aggiungermi su Facebook https://www.facebook.com/profile.php?id=100008196788151 
L'ho appena creato, per tutti quelli che avranno bisogno di un po' di chiacchiere, di consigli, di recensioni, o di qualsiasi cosa vogliate. Ci sarò sempre qui.

Baci, 
Jam.

 
   
 
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