19/04/2014
4 recensioni
Ad Harry, che manca terribilmente qui.
Caro Harry,
è l’alba.
Sei andato via esattamente 27 giorni fa, anche allora era l’alba. Non ho sentito i tuoi passi mentre mi lasciavi sola nella nostra casa, sola con un voragine al posto del cuore.
Quella notte abbiamo fatto l’amore guardandoci negli occhi. Come hai fatto poi ad abbandonarmi quella mattina stessa?
E ricordo che tu ti avvinghiasti a me mentre dormivi un sonno che di tranquillo non aveva un bel niente, ed io ti strinsi, ti carezzai i capelli, ti baciai la fronte poggiata sui miei seni. Se solo avessi saputo che volevi andartene via ti avrei stretto più forte, fino a farti male, fino a fondere il tuo corpo con il mio così non ci sarebbe più stata nessuna possibilità di farti andare via da me.
Mi trovi egoista? Oh, Harry.
Vorrei tanto rinchiudere i ricordi che ho di te in un angolo buio della mia mente, ma non ci riesco.
Perché non te li sei portati via?
Qui ci sono ancora tutti i tuoi vestiti e il tuo dannato profumo riempie le stanze, il letto, l’armadio... e me.
Sai, spesso indosso una tua felpa e avvolgo le braccia intorno al mio corpo, chiudo gli occhi e tu mi stai abbracciando.
Posso sentire le tue mani su di me, il tuo respiro mescolarsi con il mio, posso sentirti mentre mi dici che andrà tutto bene.
Ma tu non ci sei ed io ti odio così tanto.
Forse ha ragione mia madre quando mi dice che sono solo una stupida e che ho perso la ragione, ma io continuo ad aspettarti, continuo a preparare due tazze di tè e la tua finisce sempre nel lavello.
Mi dissero che di un ragazzo tatuato e pieno di piercing non ci si può fidare, mi dissero che un ragazzo come te non era il tipo adatto a me, mi misero in guardia ma io volevo scoprire cosa si nascondeva sotto quella pelle sporcata da quell’inchiostro nero e bucata da quegli orecchini di metallo. Volevo scoprire cosa si nascondeva dietro quegli occhi verdi e quel sorriso così dannatamente bello. L’ho fatto ed eccomi qui.
E sai, Harry, non me ne pento quasi mai.
Ringrazio ogni giorno il cielo per aver fatto si che non credessi a quel che mi dicevano di te.
Ringrazio la mia testardaggine e la voglia matta di scoprire chi sei davvero.
L’hai detto tu, ricordi? Era notte fonda e dicesti che ero stata l’unica ad aver avuto il coraggio di starti vicino, dicesti che ero stata l’unica a non essere scappata quando mi hai mostrato chi sei, dicesti che ero stata l’unica ad averti aiutato a combattere i tuoi demoni.
E adesso a cosa è servito tutto ciò? Te ne sei andato comunque, no?
Alcune volte vorrei non averti mai conosciuto, vorrei non essermi mai innamorata di te, ma infondo so che tu mi saresti mancato comunque, ed io ti amo così disperatamene tanto che ti stringerei tra le mie braccia ancora e ancora anche dopo tutto il male che continui a farmi.
Non puoi essertene andato via così, non dopo quella notte.
Non mi hai dimenticata così in fretta, vero?
Dicevi di amarmi, me lo ripetevi sempre ed io ci credevo. Io credevo a tutto quel che dicevi, tutto quel che proferivano le tue labbra era verità per me e forse ho sbagliato a fidarmi di quelle dannate labbra.
Ho sbagliato a fidarmi di quegli occhi verdi, di quel sorriso.
Ho sbagliato a fidarmi di te e l’ho capito solamente adesso.
Ricordi i nostri sogni, i progetti, i viaggi che volevano fare insieme?
Ricordi le notti passate a baciarci e a fare l’amore? Non puoi averle dimenticate.
Ricordi le nostre mani strette, le lacrime? E li ricordi i vaffanculo?
Ti ricordi ancora di noi?
Ogni mattina mi alzo con la speranza di trovarti al mio fianco mentre dormi. E invece trovo solo un posto vuoto e freddo.
Ogni giorno aspetto un tuo messaggio, una mail, una lettera, una telefonata.
Mi manca sentire la tua risata, persino le tue urla.
Mi manca sentirti camminare a piedi nudi per il corridoio.
Mi manca sentirti canticchiare per casa.
Mi manca vederti rovistare nel frigo per poi sbuffare e lamentarti che non c’è nulla.
Mi manca andare a fare la spesa con te, passeggiare insieme.
Mi manca persino vederti seduto sul pavimento del corridoio quando sei arrabbiato, quando vorresti rompere tutto ma non lo fai perchè ci sono io. Mi mancano le tue rassicurazioni.
Mi manca comprarti delle cose semplicemente perché quando le ho viste mi hanno ricordato te.
Mi mancano i tuoi baci che sapevano di sigarette, i nostri abbracci.
Mi manca la tua testa sul mio petto la notte.
Mi manca persino litigare con te.
Ma sai cosa fa più male, Harry? Il fatto di aver messo me stessa, il mio cuore, le mie decisioni, i miei sentimenti e tutto ciò che mi riguarda nelle tue mani e tu hai buttato via tutto, come se niente fosse e adesso io non so chi sono e cosa ci faccio in questa casa, tra queste mura che non fanno altro che ricordarmi di qualcuno che mi ha fatto solo del male ed io, stupidamente, continuo ad amare.
Con te non avevo paura perché tu eri il mio talismano, la mia forza quando io non ne avevo e adesso di paura ne ho, tanta.
Paura che tu non tornerai mai più.
Paura di non saper vivere senza te.
Ho paura se tu non ci sei.
Mi dicevi sempre che nulla è per sempre e avevi ragione, ma io ero così accecata da te e dall’amore che provavo e provo da credere che noi fossimo destinati a durare per sempre.
Mi sbagliavo e vorrei incontrarti tra un po’ per dirti che infondo va bene così, che sto bene così.
Dovrei andare avanti, lo so. Ma andare avanti significherebbe dimenticarti ed io non so se voglio farlo.
Non so nemmeno se ci riuscirò dal momento in cui mi ritrovo a cercare il tuo sguardo per strada tra i passanti.
Ti cerco ovunque, ma tu non sei da nessuna parte.
E vaffanculo, se tu tornassi qui, adesso, e mi abbracciassi io dimenticherei tutto il dolore e ti stringerei forte mentre tu continuerai a farmi promesse che non manterrai ed ti crederò.
Ti amo e ti amerò per sempre, tu lo sai.
-tua, Corinne.
Sarò sempre tua e anche questo tu lo sai.
Torna, per favore.
angolo autrice.
Salvez!
Nell’ultimo periodo ho scritto davvero poco e solo ieri, guardando il video di You&I, ho avuto l’ispirazione per continuare questa one shot che avevo iniziato da un po’.
Non so cosa dire a proposito, spero solo vi piaccia.
Vi ha causato conati di vomito? Recensite.
Vi è piaciuta? Recensite.
Ho bisogno di sapere cosa ne pensate, davvero.
Un bacio,
-delusjone.