«So, solo che quella depressa è stata trovata morta.»
«Perchè tutto questo odio per lei?»
«Io non ho mai odiato Meredith.»
«Ah si?!»
«Si!»
«"Caro diario anche oggi Josh, mi ha detto cosa di provasse ad essere un aborto mancato. Questa e la 345esima volta. Anche oggi papà mi ha picchiata, e mamma ovviamente non ha detto nulla. Che altro dire della mia vita?! Ah si,oggi altri sbagli sono stati cancellati con una linea rossa, anche se non ho risolto molto."»
«E quindi? Non solo io mi chiamo Josh alla Lincoln.»
«Hai ragione..»
«Ecco.» Un ghigno soddisfatto si dipinse sul suo volto.
«Ma sei l'unico Josh che conosceva Meredith.»
«Ma comunque non è di certo per colpa mia se è morta.»
«Conoscevi la sua storia, potevi anche evitarti alcuni apprezzamenti.»
«Era un modo per scherzare.» Una risata fu strappata dalle sue labbra.
«PENSI CHE LEI SI DIVERTISSE,EH?»
«Non si agiti.»
«Come faccio a non agitarmi?! Spiegami, una ragazza è morta, è stata per anni insultata, maltrattata da un uomo ogni giorno e soggetta ad un omertoso silenzio materno, e tu mi vieni a dire che era semplicemente un gioco?»
«Si, era un gioco per scherzare, non è di certo per colpa mia che le facessero quel male.»
«C'è dell'altro, vero?»
«Cosa le fa pensare che c'è dell'altro?»
«Sono uno psichiatra, cosa pretendi che non guardi i tuoi movimenti? Sei troppo nervoso, e hai le mani sudate. Inoltre sulla tua cartella non è identificato nessun tic, mentre ora muori nervosamente gli occhi a scatti.»
«Signore, lei non sa quello che sta dicendo.»
«Hai ucciso tu Meredith, vero?»
«Che motivo avrei avuto per ucciderla?»
«Aveva scoperto qualcosa che non doveva, correggimi se sbaglio..»
«Prosegui..»
«Ha scoperto qualcosa che non doveva e ha cominciato a minacciarti, e tu hai messo fine alla sua vita, hai fatto in modo che non potesse parlare, non parlare più.»
«Sono ormai un paio di anni che tiro di coca, ho conosciuto una persona che mi procurava la roba. All'inizio non mi chiedeva soldi, ma poi ha iniziato a chiedermene sempre di più. Allora dovevo pur trovarmi i soldi, e gli ho rubati a scuola. Meredith mi aveva visto, e ha detto che ne avrebbe parlato con il preside, con la polizia, con mio padre. E poi sa già il seguito..»
«"Caro diario, anche oggi Josh mi ha insultata. Dopo che sono uscita dal bagno l'ho visto, aveva lo zaino stracolmo di soldi. Sapevo che li aveva rubati, io so della sua dipendenza, solo un idiota non se ne accorgerebbe, dai ha quel nevrotico tic, e suda troppo, ed è sempre attivo, ma tutti lo vedono alle feste, come potrebbe essere così sveglio ogni giorno?! Gli ho detto che avrei raccontato tutto,almeno forse così avrebbe smesso di prendermi in giro. Ma per lui è una storia complicata quindi misto zitta."»
Si prese la testa tra le mani. Entrò un agente nella stanza.
«Josh Parker lei è in arresto per l'omicidio di Meredith Gale.»