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Autore: _Vishual_    20/04/2014    1 recensioni
Perchè doveva andare a finire proprio così? Dovevo limitarmi a sorvegliarli e proteggerli, niente di più e niente di meno. Soprattutto niente di più.
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-Piacere, io sono…-interruppi il ragazzo
-…Leeteuk, il leader. Vero?-gli dissi
-Emh, si sono io. Wow, sono contento che tu sappia chi sono.
-E loro sono Yesung, Donghae, Shindong, Kangin, Siwon, quell’idiota di Kyuhyun, Ryeowook, Sungmin e… Eunhyuk dov’è?
-Non sono idiota! Comunque, quella scimmia sta pe ritornare era uscito un secondo
Improvvisamente entrò il ragazzo. Si voltò e mi guardò stranito.
-Ciao, io sono HyukJae. Tu chi sei?-mi chiese avvicinandosi
-La tua guardia-risposi fredda
Sgranò la voce dall’imbarazzo e si allontanò andandosi a mettere vicino all’amico Donghae.
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-Senti, posso farti una domanda?-
-Dimmi pure, hai bisogno di qualcosa?
-Non proprio. Volevo solo sapere: ti piaccio?
Rimasi muta.
Genere: Azione, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Eunhyuk, Kyuhyun, Nuovo personaggio, Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 13

Che noia, da mezz'ora che stavo al supermercato con Leeteuk, Sungmin e Kyuhyun. Dovevano fare la spesa per il pranzo e mi era stato imposto di accompagnarli dati i frequenti attacchi delle Saesang.
Essendo in 10, dovevano comprare una grande quantità di cibo e dati i diversi gusti anche diversi tipi di alimenti.
-Stasera faccio ramen, vi va?-propose Leeteuk
-Okay Hyung, siamo tutti e 10?
-Mmmh non credo, Yesung forse va a cena dai suoi e HyukJae...beh, dipende
Quel dipende era riferito alla sua nuova "fiamma": da tre giorni stava uscendo con una ballerina e sembrava abbastanza interessato a lei.
Una volta riempito il carrello, andammo alla cassa e Leeteuk pagò tutto.
Ritornammo a casa con mille buste e li aiutai a mettere in dispensa e in frigo tutto quanto, buttai le robe vecchie e li salutai ritornandomene nel mio appartamento.
"Nihao Fefè, che ne pensi di vederci oggi? Baci, Zhoumi"
Il ragazzo si fece dare il mio numero e ne approfittò per contattarmi subito. Ero contentissima di rivedermi con il mio vecchio amico d'infanzia, quel bambino dalla voce splendida che amava canticchiare la canzoncina delle due tigri prima di addormentarsi. Quel bambino con il sorriso stampato sul viso che insieme a mio cugino mi tirava su di morale quando ero triste. Mimì, il ragazzo con cui ho passato le migliori vacanze fino ai 15 anni. Quando i miei nonni morirono, non ritornai più a Wuhan e non ho mai avuto la possibilità di rivedermi o sentirmi con lui. Adesso, però, potevo continuare a frequentarlo!
Accettai l'invito, ma proposi di incontrarci a casa mia e di non uscire per non dare nell'occhio e quindi per non dare scandali inutili.
Non vedevo l'ora di vederlo e riabbracciarlo, raccontargli tutto quello che avevo fatto negli ultimi anni e canticchiare quelle canzoni popolari cinesi.
Presi il telefono e chiamai immediatamente i miei zii per informarli della bella, anzi bellissima, notizia.
-Zioooooo non sai cosa è successo: uno del gruppo è Zhoumi, ti ricordi di lui?-
-Veramente? Che bello Fei, allora è destino!
-Destino? Che vorre...zio, no. Non è il mio ragazzo e non ci sposeremo, tu e la zia dovete smetterla di pensare solo ai matrimoni.
-Sai che siamo all'antica e rispettiamo le vecchie tradizioni. Dai, adesso cambiamo argomento e parlaci del tuo lavoro.
Fortunatamente i miei zii sono sempre stati abbastanza comprensivi, quindi quando non volevo parlare di qualcosa cambiavano argomento per non urtare la mia sensibilità. Mi trattavano proprio come una figlia, d'altronde mi hanno cresciuta loro.
La porta bussò. Chiusi la chiamata coi miei zii e andai ad aprire: era il manager.
-Ah Fei, questo è il nuovo calendario degli impegni del gruppo. Sia tu che gli altri avete tre giorni di "libertà" poi mi dispiace per voi ma avete tanto lavoro. Inoltre, tra tre giorni hanno una cena quindi te dovrai esserci. Adesso ti lascio che devo andare a parlare con SooMan, ciao Fei
Mi consegnò le schede e se ne andò senza neanche farsi salutare, andava di fretta.
Chiusi la porta alle spalle e mi andai a sedere sul divano leggendo tutti i miei prossimi lavori: prove di qua, conferenze di la, cene, interviste...le solite cose. Appoggiai la cartellina sul tavolino e guardai l'orologio: erano le 14.30 e non avevo ancora pranzato.
Mi andai a preparare un toast al prosciutto e in un paio di morsi lo mangiai tutto.
Mi andai a sdraiare sul letto e telefonai Kyuhyun:-Kyu, ti disturbo?
-No, dimmi...mamma
Per non far sospettare niente agli altri mi chiamava mamma. Non dovevano assolutamente capire che parlavamo al telefono insieme.
-...niente ti volevo dire che oggi pomeriggio mi vedo con Zhoumi. Sai dopo anni lo rivedrò, sono contentissima!
-Ah ok, poi fammi sapere. Arasseo? Ci risentiamo, mamma.
Non sapevo come ci si comportava con i propri ragazzi, ma da quello che avevo letto e visto nei film bisognava dirgli tutto senza mai mentire. Ho sempre riferito a Kyuhyun quello che facevo o che avevo intenzione di fare e ogni volta mi sentivo soddisfatta, pensavo che non sono ero brava a combattere, lavorare, suonare, ballare, ma anche a fare la ragazza. Anche ad amare una persona, o almeno così pensavo. Non avevo mai capito il concetto di "amore" ma ero convinta che facendo la brava fidanzata, un giorno l'avrei capito.
Una delle cose che non avevo capito era la gelosia, perché i fidanzati erano gelosi e le fidanzate erano gelose. Se una persona ama l'altra e si fida, non dovrebbe esserlo.
Chiusi gli occhi e sorrisi, stavo pensando a Kyuhyun. Il suo sorriso, i suoi occhi, il suo modo di cantare e di parlare. Mi piaceva tutto di lui ed ero davvero contenta di essere la sua ragazza.
Appena stavo per prendere sonno un rumore mi svegliò: quello del campanello. Sapevo chi era e contenta andai ad aprire:-ZHOUMIIIIIIII!!!-
Saltai in braccio al mio amico e mi strinse forte sorridendo felice anche lui di vedermi. Non posso descrivere quanto ero felice di vederlo, lui non era un semplice amico ma bensì un Amico con la A maiuscola. Scesi dalle sue braccia e notai da dietro le scale una sagoma così mi sporsi per vedere chi era:-Oh, ciao Eunhyuk-
Sgranò la voce e salì gli ultimi due gradini salutando con un semplice inchino me e il mio amico.
-Qualcosa non va?- chiesi
-Emh…no, no. Comunque, Zhoumi che ci fai qui?
-Sono venuto a trovare la mia Fefè, ci conosciamo da quando abbiamo 2 anni io e questo piccolo drago
-Ah…-annuì e se ne andò salutando un piccolo sorriso, che a mio parere pareva un po’ finto.
Mi sembrava strano in quel momento il ballerino, ma non ci feci molto caso. Invitai Zhoumi ad entrare in casa e ci andammo a sedere entrambi sul divano. Una volta seduti, iniziammo subito a chiacchierare raccontandoci di tutto e di più.
Mi spiegò anche com’era entrato nella SM, cosa ne pensava dell’essere un idol, cosa gli mancava della vita precedente e cosa no. Ascoltarlo era piacevole quando trascorrere del tempo con Kyuhyun.
Anche io gli parlai di me, ma non avevo niente di che da dire a parte che mi mancava mio cugino. Con lui potevo parlare liberamente e mi sfogai di tutto il malessere che in quegli ultimi anni era rimasto dentro me. Lui era, inoltre, l’unica persona che poteva capirmi data la sua amicizia con Benwa. Era così di spiaciuto che voleva anche piangere qualche lacrima dal dispiacere:-Scommetto che i tuoi zii soffrono ancora molto…aissh piccola Fefè, non sai quanto mi dispiace-
Lo abbracciai e forte e mi strinse a se per consolarmi. Mi accarezzò la guancia e mi alzò il viso incupito dalla tristezza facendomelo risplendere sorridendomi:-Adesso pensiamo a qualcos’altro, ok?-
Annuì ricambiando il sorriso e immediatamente cambiò discorso chiedendomi come me la passavo in Corea, gli risposi che andava tutto bene e che il lavoro da bodyguard mi piaceva davvero tanto anche se volevo più azione e movimento. Mentre gli parlavo pensavo se confessargli il mio rapporto con Kyuhyun, era come un fratello per me ma avevo promesso a Kyu di non dire niente a nessuno del gruppo. Mi sforzai di non farmi scappare niente dalle labbra, neanche il nome di Kyuhyun. Ero tesa pur parlando con un mio vecchio amico e questa mia tensione era dovuta al pensiero fisso dello star attenta a non dire niente riguardo al mio ragazzo. “Fei, stai calma è una conversazione normale sul tuo lavoro” mi ripetevo in mente per tranquillizzarmi. Quando buttai un sospiro di sollievo capendo che era una semplice conversazione basata sul nostro lavoro, Zhoumi mi fece una domanda che mi lasciò spiazzata:-Hai un ragazzo?-
Cazzo Zhoumi perché hai aperto quel discorso?
Deglutii e rimasi a fissarlo per qualche secondo, non gli sapevo mentire. Sbarrai gli occhi e iniziai a balbettare cercando di dire qualcosa, cercando di dirgli una bugia:-Emh…tu sai che sono sempre stata una persona difficile….emh, è imbarazzante…emh, non ho mai avuto un ragazzo…emh…hai capito…-
Il mio cuore batteva a mille, speravo non avesse capito che ero fidanzata. Ero fottuta se aveva capito tutto, dovevo svuotare il sacco e dirgli chi era. Dovevo dirgli che era Cho Kyuhyun, il suo collega e amico. -Aaaaah ho capito, non sei mai fidanzata. Non c'è bisogno di vergognarsi, soprattutto con me. Si vede che non hai ancora trovato la persona giusta-sorrise Risposi semplicemente annuendo, ma nella mia mente c'erano degli omini che ballavano dalla felicità. La fortuna era stata dalla mia parte e mi tranquillizzai. Anche se non aveva capito niente, però, speravo non continuasse a parlare dell'argomento ragazzi e amore; speravo in un altro argomento. Speravo in qualsiasi cosa che non riguardasse le coppie. Rimanemmo qualche secondo in silenzio fino a quando non riprese lui parola:-io non sono fidanzato adesso e non sono mai stato innamorato, solo una ragazza mi è piaciuta per anni e anni e forse anche adesso...-
Mi chiedevo chi poteva essere. Non ho mai avuto amiche femmine, in realtà non ho mai avuto altri amici tranne Zhoumi e mio cugino, quindi chiesi subito il nome di questa ragazza.
Mi sorrise e mi diede una risposta apparentemente semplice:-La conosci benissimo, guarda-
-Ma non conosco altre ragazze esclusa me stessa!
-Appunto...
Mi sorrise e cercai di capire, anzi cercavo di non capire. Era veramente innamorato di me o avevo capito male io? Gli riformulai la domanda e mi rispose sorridendo, sorridendo e annuendo. Odiavo queste sue mezze risposte.
Le mani iniziarono a sudare, non sapevo come cambiare discorso. Non sapevo come comportarmi da quel momento che avevo capito che aveva una cotta per me. Come potevo spiegargli che non provavo niente per lui senza ferirlo?
Un silenzio imbarazzante avvolse per qualche secondo il salotto, entrambi volevamo che succedesse qualcosa o che qualcuno di noi aprisse un discorso qualsiasi al più presto.
Lui sgranò la voce e si alzò dal divano dicendomi che se ne doveva andare perché aveva da fare. Non avevo il coraggio di dirgli di rimanere così lo salutai e lo accompagnai alla porta, mi diede un bacio sulla guancia e se ne andò.
Chiusi la porta alle mie spalle e chiamai subito Kyuhyun per raccontargli tutto e farlo venire da me.
In un paio di minuti il mio ragazzo bussò alla porta e lo feci accomodare.
-Kyuhyun, cosa faresti se ti dicessi che Zhoumi è innamorato di me?
Scosse la testa e sorrise:-Niente credo, sei la mia ragazza non la sua. Mi dispiace ma sei già impegnata con me.
Capii che aveva capito che io avevo capito che Zhoumi era innamorato di me, ecco.
-Comunque, HyukJae e la sua ragazza?- chiesi sorridente
-Quello e la tizia? Niente, mi sa che non stanno nemmeno insieme. Lo vedo strano ultimamente, non trovi?
-Si, comunque può darsi che ha problemi personali o che è semplicemente stanco. Tutti voi siete stanchi e le tue occhiai non finiscono più.
Mi accarezzò la guancia e posò le sue labbra sulle mie, chiusi gli occhi e mi feci trasportare dal suo dolce bacio. Amavo i suoi baci. Appena stava per schiudere le sue labbra per far incontrare la sua lingua con la mia, il suo cellullare squillò. In quel momento volevo prendere il suo telefono e buttarlo giù dalla finestra.
-Scusami...-rispose al cellulare e lo chiuse dopo qualche secondo-…mi cercano, devo andare-
Mi stampò un piccolo bacio e se ne andò.
Non solo ho passato tutta la mattina al supermercato, ho scoperto che Zhoumi era innamorato di me, non potevo neanche trascorrere un po’ di tempo col mio ragazzo.
Vabbè avevo giorni di riposo davanti a me…speravo di riposarmi e speravo non succedesse nient’altro…








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Hello everyone!
Scusate se ho pubblicato il capitolo dopo un casino di tempo, ma ho avuto diversi problemi e faccende quindi non ho avuto proprio la possibilità di scrivere e pubblicare TwT
Alla fine, però, sono riuscita a farlo YEEAAH *^* Sono riuscita a scriverlo e pubblicarlo >3< 
Ok...Zhoumi, Kyuhyun...FEI BASTA XD Ahahahahhaha mentre rileggevo il capitolo mi sono ripetuta questa frase mille volte lol Che poi nel pross.....NON DEVO SPOILERARE >O< 
Ho il bruttissimo vizio di spoilerare tutto a tutti ma devo riuscire a trattenermi se no non c'è gusto, giusto? ;)
Anzi, recensiste e ditemi le vostre di considerazioni e pensieri kekeke
Adesso sparisco prima di raccontare tutto =3= 

Alla prossima e spero che il capitolo vi sia piaciuto ^3^

 
  
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