Blaze cercò di alzarsi,ma il veleno era forte. Già non si sentiva le gambe e più tempo passava,più il corpo non rispondeva ai comandi. Mentre Jessica cercava di tenersi ferma. Blaze strisciò vicino a Kageshi. Per svegliarlo in fretta gli piantò un artiglio nella mano. Subito il ragazzo si svegliò e la gatta levò l'artiglio. -Blaze ma che fai ?!-
Jessica gli urlò - prendi Blaze e scappa...subito -
Kageshi guardò prima Jessica e poi Blaze...non riusciva a credere a ciò che aveva davanti agli occhi.
Blaze gli disse - Muoviti ti spiegherò dopo -
Lui si alzò e prese Blaze in braccio guardò un ultima volta Jessica poi corse verso la porta aperta. Corse per il vialetto con la ragazza in braccio. Per fortuna Blaze aveva una felpa con il cappuccio e uno scalda-collo che gli aveva dato il pomeriggio,dopo che si era fatta una doccia. Glieli tirò su e al buio nessuno avrebbe potuto vederla. Correndo arrivò alla fermata della corriera. Per fortuna c'è n'era una. Salì al volo e portò Blaze verso gli ultimi posti e la stese li. Ripercorse il corridoio e chiese all'autista - Questa corriera fin dove arriva? -
- Tender Town a 30 km da qui fanno tre euro a testa -
Kageshi tirò fuori il portafoglio e li mise nella macchinetta per fare i biglietti. Dopo averlo fatto. Mostrò una scheda di plastica al conducente e disse - io ho l'abbonamento -
- Tutto a posto puoi andare -
Il ragazzo si girò e andò da Blaze
Si sedette vicino a lei. L'effetto del veleno era passato.
Era seduta e guardava fuori dal finestrino le luci delle insegne dei negozi al buio.
- cosa è successo quando sono svenuto -
- Jessica si è trasformata in quella cosa e ha detto che era un angelo della morte venuto per uccidermi -
- Non che mi dispiaccia,ma allora perché non lo ha fatto? -
- Non lo so. Solo che a un certo punto si è fermata e mi ha detto che dovevo scappare e che non sarebbe riuscita a trattenersi a lungo...quasi...come se ci fossero due jessiche davanti a me...una malvagia e una buona -
- Come se avesse una doppia personalità? -
- Si...dove stiamo andando? -
- Il più lontano possibile da qui -
- Se ci trova non sono sicura di riuscire a fermarla. È troppo veloce. -
Rimasero in silenzio per un po'. Iniziò a piovere. Le gocce scendevano lungo il finestrino,formando delle ragnatele di cristallo. - Kageshi...- Blaze si girò verso il ragazzo e tirò giù lo scalda collo dalla faccia.
- Si? -
- Posso fare una cosa che non ho mai fatto? - e si avvicinò un po'di più al ragazzo
- Cos... - Gli tappò la bocca con un bacio.
Kageshi non oppose resistenza e ricambiò il bacio. Voleva farlo anche lui da un po' ormai. Quel bacio fu così profondo. Quanto tempo era passato? Cinque minuti? Mezz'ora? Un ora? Ai due non importava. Esistevano solo loro...li...in quel momento...