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Autore: Lunatica___Lovegood    20/04/2014    2 recensioni
"Sono passati anni ormai da quando Harry Potter ha sconfitto Lord Voldemort , salvando il mondo magico, che grazie a lui e ai suoi amici vive in serenità. Ma se un'antica minaccia si risvegliasse ? Se il mondo magico cadesse di nuovo nell'oblio? Chi sta tramando nel buio contro l'armonia e la pace? E se i nostri giovani eroi non fossero all'altezza dei loro genitori ? Quanto possono essere attraenti le Arti Oscure e l'Ombra? "
Sono alle primissime armi e del tutto inesperta! Spero comunque di creare lo stesso qualcosa di decente e appassionante.
Vi lascio con quattro parole in onore del più grande preside che Hogwarts abbia mai avuto, e cioè : pigna, pizzicotto, manicotto, tigre.
Buona lettura!
Ps. vi avviso, i primi capitoli sono scritti proprio a cavolo, da stupida inispertissima qual'ero. Ora sono molto più lunghi e ordinati, quindi non fatevi intimorire dalla bruttezza dei primi tre (spero solo dei primi tre) capitoli.
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Severus Potter, Lily Luna Potter, Rose Weasley, Scorpius Malfoy | Coppie: James Sirius/Dominique, Lily Luna/Lysander, Rose/Scorpius, Teddy/Victorie
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
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PoV Rose
Roxanne e Dominique mi aspettavano in sala comune, gli altri erano già scesi tutti.
Non riuscivo ad uscire dal dormitorio, continuavo a guardarmi nervosamente allo specchio. 
Il mio vestito era un tutù da ballerina nero con scollo a cuore senza spalline e coperto di piume con decorazioni dorate brillanti, veramente incantevole, ai piedi avevo delle alte scarpe nere in vernice con il tacco dorato. Lily con il trucco aveva davvero fatto miracoli. Avevo il tipico trucco da cigno nero, più l'aggiunta di rossetto rosso. Ai capelli ci aveva pensato Lucy , li aveva totalmente allisciati, e con un semplice incantesimo aveva leggermente arricciando le punte, e aveva creato una bombatura , decorata da un bellissimo fermaglio a forma di piuma. Erano state fenomenali. Chissà come avrebbero reagito tutti, un poco mi vergognavo. 
<< forza , Rosaline >> e così dicendo mi decisi ad uscire.  Rox era semplicemente perfatta. Indossava un corpetto nero lucido , che aveva dei lacci sul retro, una vaporosa gonna di tulle sempre nera ( io stessa con un incantesimo avevo fatto spuntare un'elegante lunga coda nera sul retro della gonna) , ai piedi aveva delle scarpe argentate , perfette sopra i collant velati neri. Al collo come tocco finale un fiocco nero, a mo’ di collare. Il suo viso era truccato da gatta, baffi a parte, non li ha voluti, ma in compenso non si è opposta al rossetto nero. Avevo anche fatto un incantesimo alle sue pupille, per renderle come quelle dei gatti, molto sensibili al cambio di luce.  I suoi capelli erano stati rigorosamente allisciati da Lucy, e in testa le avevo fatto comparire delle orecchie da gatto. 
 
Dominique era incantevole come al solito, era perfetta nei panni di Alice nel paese delle meraviglie. Aveva un vestitino azzurro a minche a sbuffo con scollo a barca, sopra del quale c'era un grazioso grembiulino che finiva a merletti. Non aveva i collant, come me e Rox, ma aveva delle calze alte fin sotto al ginocchio di colore bianco, che verso la fine avevano come decorazione i semi delle carte da gioco francesi, molto amate dai babbani. Ai piedi aveva delle scarpe con tacco spesso ma alto e con una fibbia sul davanti, di color nero. Aveva trucco semplice , un filo di eyeliner che le faceva risaltare molto la bella forma di occhi, e molto mascara. Lucy per lei aveva pensato a dei boccoli, e faceva strano vedere la liscissima Domi, piena di boccoli biondi. Aveva anche un cerchietto ornato di fiocco nero.
<< eccomi >> annunciai
Le mie cugine mi guardarono e mi sorrisero.
<< sei veramente bellissima , Rosie >> mi disse Domi
<< quasi quasi non sembri nemmeno una secchiona >> ridacchiò Rox
<< forza, andiamo >> sorrisi a tutte e due.
Io e Domi eravamo già quasi sull’uscio, ma Rox era rimasta seduta, e aveva lo sguardo terrorizzato
<< tu non ti muovi ? >> le chiese Domi
<< vorrei, ma c’è un problema >>
<< spara cugina ! >> le dissi
<< non so camminare con i tacchi >>
Tutte e tre scoppiammo a ridere.
 
 
Lily, Alice e Lucy ci aspettavamo alla fine le scale che portavano alla torre di Grifondoro.
<< siete veramente bellissime cugine ! >> disse Lily << ovviamente non come me… ma belle comunque >> ridacchiò
La guardammo tutte male, e lei si acciglio << scherzavo! Siete molto più belle di me! Lo sapete >>
Noi scoppiammo a ridere << lo sappiamo ! >> rispondemmo in coro. Lily sbuffò divertita, sollevando così in ciuffo di capelli della frangetta.
Mia cugina era veramente graziosa . indossava un vestitino senza spalline tutto tulle, stretto in vita da una cintura di fiori ma ampio sotto, partiva dal fucsia fino a sfumare nell’arancione. Le sue scarpe erano in vernice fucsia , e non aveva collant. Le ali, dei medesimi colori del vestito, ma molto più sui toni del pastello, le avevo create io con un incantesimo parecchio difficile, ma il risultato era davvero stupendo. Lucy le aveva fatto una bellissima traccia che partiva dall’alto, e dentro ci aveva incastrato tanti piccoli fiorellini, uguali a quelli della cintura,e sopra la frangetta portava una coroncina di fiori, sempre gli stessi. Il suo trucco era molto bello, gli occhi erano messi in risalto dall’ombretto sfumato nelle stesse tonalità del vestito, e i suoi occhi erano stati fatti risaltare con una linea di eyeliner, e Dominique l’aveva a dir poco imbottita di mascara. Le sue labbra erano color corallo. 
<< dovete vedere mio fratello! E’ decisamente parecchio figo! >> esclamò Alice.
<< si , anche gli altri ragazzi sono incantevoli ! >> continuò Lucy
<< quoto! Dovevate vederli! Per esempio, Lysand… >>
<< eh cara cuginetta, il buon vecchio Lys … >> attaccò Rox per canzonare Lily
<< e tu Rox? Sbaglio o sei in ottimi rapporti con Lorc? >> ribatté lei 
Rox diventò rossa.
<< ah, e quindi anche un cuore di pietra come Rox non è immune al potere dell’amore? >> ridacchiò Alice, dando una leggera gomitata a Rox , che diventò ancora più rossa. Io e Lucy ridacchiammo, ma Rox ci mise a tacere con un’occhiataccia.
Alice invece indossava un abitino bianco con scollo a ballerina, che finiva in tante piumette morbide. Anche le sue ali erano una mia creazione. Le sue mani erano decorate da eleganti guantini in pizzo bianco, e le sue scarpe erano degli argentei sandali alti, che finivano in una fibbia al livello della caviglia. Anche Alice aveva una treccia, ma non era a tutti capelli, era più una specie di coroncina, e i capelli rimasti esclusi dal groviglio di trecce erano ondulati. Il trucco di Alice era molto chiaro, le labbra avevano un rossetto color nude, e gli occhi avevano matita bianca e eyeliner argentato. Era davvero graziosa. I suoi occhi azzurrissimi le conferivano davvero un’aria angelica.
<< ohh ragazze >> sospirò Lucy << non siete emozionate? Insomma, siamo tutte stupende stasera! Voi con chi andate? >> chiese sorridente
La prima che parlò fu Lily << con Lys >> arrossì.
Noi tutte facemmo un coretto di “ehhhh”  tipico di chi la sa lunga , e Lily sorrise .
<< io con Louis, alla fine mi ha convinta >> disse Alice
<< ti ho sempre vista bene con Lou, e non lo dico solo perché sono sua sorella! >>
<< anche io vi vedo molto bene insieme ! >> disse Lucy con aria sognante .
Alice le guardò male << tu Domi con chi ci vai? >> chiese,  per cambiare discorso
<< con James >> per poco non caddi a terra , ma Domi sembrava tranquilla << non volevamo andare, quindi abbiamo pensato di farci compagnia >> disse semplicemente << tu Lulù? >>
<< vado con Allan Carberry >> e diventò più rossa dei miei capelli e di quelli di Lily messi insieme . Lucy era una tipa romantica
<< che carini! >> dissi
<< grazie >> rispose sorridendo timidamente << tu con chi vai Rosie? >>
<< vado con Edgard Laurent >> confessai , siccome tutte avevano un’espressione sorpresa decisi di chiarire le cose << come amici! Non mi interessa in quel senso … >>
<< bisogna ammettere che è molto carino >> disse Alice
<< carino è dir poco >> continuò Lily
<< appunto, ammettiamolo, è un gran porco! >>
Dominique scoppiò a ridere.
<< Roxanne! Ma come parli?! >> la richiamai, tra il divertito e lo sconvolto << comunque tu con chi vai Rox? >>
<< con nessuno >>
<< nessuno? >> chiese Lily
<< no … veramente vado con Lorcan >>
<< Roxanne è innamorata >> iniziò a canticchiare Lily
<< smettila, o ti faccio volare fuori dalla finestra con una fattura, farfallina >> la zittì Rox
<< ragazze, direi che è ora ! >> disse poi Domi.
<> chiese Rox
<< l’ultima che dice “ io no” scende per prima >> decise Lily
<< IO NO >> gridammo quasi tutte all’unisono
<< credo di essere stata io l’ultima >> Lucy era agitata ed emozionata
<< forza Lulù >> la incoraggiai << sei stupenda >>
Lei mi sorrise, e subito dopo iniziò a scendere le scale che portavano alla sala Grande.
Tutti si girarono a guardala, probabilmente incantati dalla sua bellezza. Lucy era la più piccola tra i cugini, ma la sua bellezza non era da meno rispetto a quella degli altri.
La bambola di porcellana le si addiceva. Aveva un vestitino tutto balze e sbuffi color rosa confetto, i suoi collant erano bianchi decorati con fiorellini rosa dallo stile vintage, e le sue scarpe erano alte e bianche. I suoi capelli erano del tutto a boccoli, e un cerchietto con un grosso fiocco rosa in pizzo bianco le impreziosiva i capelli. Il suo trucco puntava tutto sui grandi occhi, che grazie all’eyeliner e alla matita bianca messa nell’angolo interno e alle lunghe ciglia volumizzate da mascara, sembravano ancora più grandi. Le sue labbra erano state tinte con un rossetto rosa pallido, e una tinta leggermente più scura le era anche stata messa sulle guancie. Era veramente stupenda!
Allan era decisamente rapito da lei, e le andò in contro, alla fine delle scale. Lucy sprizzava gioia da ogni poro, e ad Allan brillavano gli occhi. Allan era vestito da soldatino, e la coppia era veramente graziosa, mi ricordano molto una storia che ho letto tempo fa.
<< stesso procedimento per decidere chi scende ora? >> chiese Domi
<< direi di si >> rispose Rox
<< io no! >> rigridammo
<< per tutti i maghi! Mi sa che sono stata io stavolta >> disse Alice
Lily le diede una spintarella << ci vediamo sotto, pennuta dei miei stivali >>
Anche Alice scese. Adesso tutti gli occhi erano rivolti a lei. Sembrava davvero scendere dal Paradiso, Louis rimase a bocca aperta, sembrava non riuscisse a muoversi!
Domi ridacchiò alla scena che si presentava di sotto: Hugo lo stava trascinando da Alice, che sorrideva , probabilmente mettendo ancora più in difficoltà Louis.
Anche Louis era molto bello, i suoi biondi capelli erano tirati a cresta verso l’alto. Aveva una camicia nera, e sotto dei pantaloni stratti neri strappati sulle ginocchia, le scarpe erano delle scarpe italiane nere, che Vicky aveva portato a Louis dopo una vacanza. In testa spuntavano delle corna, e dai pantaloni una coda, entrambe rosse. Un occhio era stato trasfigutato di rosso, mentre l’altro restava azzurro. Domi gli aveva anche fatto risaltare gli zigomi con un trucco speciale.  Erano veramente stupendi insieme, un angelo e un diavolo  entrambi affascinanti.
Io, Lily, Domi e Rox ci guardammo
<< rifacciamo? >> chiesi
<< rifacciamo >> risposero in coro le altre
<< IO NO! >>
<< Rox , sei stata tu l’ultima >>
<< merda , e se cado? >>
<< se cadi c’è un mimo di mia conoscenza che ti prenderebbe al volo >> disse Lily
<< forza gattina! >> la incitò Dominique , muovendo le mani come se volesse graffiare qualcosa
<< testa alta, guarda dove metti i piedi, NON PICCHIARE NESSUNO >> le ricordai
Anche Roxanne sparì.
La folla era rapita dalla bella gatta, che scendeva incerta le scale. Qualcuno fischiò.
<< LORCAN SCAMANDRO >> urlò Rox. Io , Domi e Lily per poco non ci strappammo i capelli per il fatto che a breve nostra cugina l’avrebbe affatturato << GIURO CHE APPENA SCENDO QUESTE SCALE TI DO UN BUON MOTIVO PER FISCHIARE >>
<< come non detto >> commentai
Ma poco dopo Rox era d’avanti a Lorcan , che le offrì la mano.
<< guardate! >> disse euforica Lily << chissà cosa farà cuore di pietra  >>
Rox all’inizio guardò incerta prima la mano, e poi Lorcan, dopo un poco però mise la sua elegante mano dentro quella di Lorcan.
Lorcan era vestito da mimo, il trucco era tipico. Indossava una maglietta a maniche corte a righe bianche e nere, dei pantaloni con risvolto neri con delle bretelle, e delle converse basse rosse. Mi è sempre piaciuto accanto a Roxanne, erano frizzanti insieme.
<< di nuovo? >> chiese Lily
<< si >> rispose Domi
<< IO NO! >> gridammo di nuovo 
<< per tutti i dissennatori , sono stata io l’ultima? >> chiese Lily
<< direi proprio di si, Lyls >> risposi
<< in bocca al lupo >> le disse Domi accarezzandole un braccio
<< ai lupi non piacciono le farfalle! >> rispose lei, prima di addentrarsi nella scalinata.
Lily fluttuò tra le scale, sicura di se, per niente intimorita dagli sguardi che tutti le riservavano. Gli occhi fissi su Lysander , lui sembrava estasiato da lei.
Erano perfetti l’uno accanto all’altra, anche quella sera. Lysander indossava uno strano capello, tipico del cappellaio, una strana giacca e una camicia altrettanto strana. Aveva un occhio trasfigurato di un colore di uno strano miscuglio tra verde e blu, e l’altro tra il marrone e l’azzurro. Mentre raggiungeva Lily, quasi inciampò con qualcosa, forse il tappeto, e si ritrovò direttamente ai piedi di Lyls, che ridacchiava . Si girò verso me e Domi e ci sorrise radiosa , prima di rigirarsi verso Lys.
<< sempre insieme noi, eh?! >> disse Domi
<< sembra proprio di si >> sorrisi
<< al mio tre? >>
<< al tuo tre >>
<< uno … due… tre… >>
<< IO NO! >>
<< Rosie! L’hai detto prima di me… >>
<< forza bionda , spacca tutto ! >> la abbracciai.
<< lo spero… e se ci scoprissero? >> aveva una lieve smorfia di panico
<< sono sicura che nessuno sospetterà nulla >> la rassicurai , e le mie parole sembrarono far effetto, Domi infatti mi sorrise. << se Karen sarà nei paraggi, ci penseremo noi a levarla di mezzo! >>
Domi mi diede un leggero colpetto al braccio, e scese.
Le ragazze la guardavano tra lo stupito e l’invidioso, i ragazzi erano estasiati, e Jamie aveva un sorrisetto a dir poco … malandrino.
Si fermò d’avanti a lei.
<< sei stupenda cuginetta >> le disse. 
<< grazie Jamie >> “cuginetta” pensai triste tra me , a Dominique quella parola avrà fatto effetto
<< sicuramente sei tra le più belle della sala! >> disse Louis
<< e non avete ancora visto Rose! >> si girò verso di me, ma ero nascosta.
Ok Rosaline Minerva Weasley. E’ il tuo turno. Dimostra che non sei soltanto un poco di furbizia e tanti libri, ma sai anche essere una ragazza che si diverte.
Ma a chi voglio prendere in giro?! Io sono solo furbizia e libri! Sono quella presa in giro da uno considerato tra i più popolari della scuola, sono quella che studiando tanto cerca di dimostrare che lei è al pari di sua madre, sono quella sempre oscurata dalle cugine, mille volte più belle di lei.  
Però cos’ho da perdere? Tanto vale provare. 
Ero all’inizio delle scale, e le teste si girarono anche verso di me. Le espressioni di tutte quelle persone erano… stupite? Schifate? Probabilmente ero ridicola.
Edgard era con un gruppo di suoi compagni, ma si stava avvicinando. Era vestito da principe. Mi sorrideva. Sembrava … estasiato? Impossibile.
Da un angolo della sala, uno scheletro dai capelli biondo platino mi scrutava. I suoi occhi brillavano di una strana luce.


PoV Dominique 
Presto si alzò il volume della musica, e venti minuti dopo eravamo tutti in pista, pronti a scatenarci.
 
The good life is what I need


Too many people stepping over me


The only thing that's been on my mind


The one thing I need before I die 
 
Alice rideva divertita alle battute di mio fratello, e non ho mai visto Louis così bello e così sicuro di sé. Alice sembrava davvero stregata da lui, colpa in parte del nostro fascino ammaliante di Veela.
Anche Rose si stava divertendo un sacco, e probabilmente quella sera, in molti l’avevano vista sotto una luce diversa, insomma, quante volte capita nella vita di vedere il “brutto (mica tanto) anatroccolo “ dimostrare di essere un gran bel cigno! Ero fiera di mia cugina.
Lily era scatenatissima, e la sua euforia sembrava aver contaggiato anche Lysander, che si stava esibendo in una strana danza, talmente strana che Lorcan urlò “ tra me e lui non c’è nessun legame di sangue! “ , causando un susseguirsi di risatine.
 Lucy volteggiava elegante tra le braccia di Allan , mentre Roxanne e Lorcan stavano decisamente facendo gli stupidi, per animare la serata. Erano spumeggianti quei due, una strana ma vincente accoppiata.
Hugo stava facendo decisamente il filo alla bella Serpeverde , Fabiana , la cugina di Scorpius. Lei non sembrava degnarlo di particolari attenzioni, ma conosco bene quella tecnica, e i suoi occhi la tradiscono. Hugo aveva decisamente fatto colpo!
 
Mia cugina Eleonor era vestita da … ragazza-topo? Niente di più stupido e banale. Lanciava occhiate maligne in direzione di Lizzie, che sembrava non avere intenzione di staccarsi dal braccio di Scorpius, che guardava disperato Albus… Ma Al era troppo preso da Marta per notare gli sguardi di Malfoy, che guardava anche una certa rossa di mia conoscenza, e quella strana luce che gli infuocava gli occhi di ghiaccio, ci metterei la mano sul fuoco, era gelosia e invidia.
Frank chiacchierava con un gruppetto di ragazze carine, probabilmente nessuna di loro però era una buona sostituta di Lily per lui.
<< spero che lei voglia concedermi questo ballo, signorina >> mi girai , badando a far svolazzare i miei capelli
<< certo che si, mio cavaliere >> afferrai la mano che James mi aveva offerto, e ci dirigemmo verso la pista da ballo.
 
All I want


Is a little of the good life


All I need


Is to have a good time ohohohohoh


The good life
 
Sam Canon girava tra la folla e tra i professori per scattare delle foto, ma spesso veniva travolto, essendo minuto.
L’unica che non avevo ancora notato era la campionessa di Durmstrang, Medusa. Ma magari era solo a causa della folla. Anche i professori si erano mascherati, ma in modo più elegante di noi. La mia famiglia vegliava sulla scuola, eravamo tranquilli, al meno per il momento.
Volteggiavo tra le braccia di Jamie, attorno a noi c’era folla, eppure era come se fossimo soli. Era un sogno? O era davvero reale?
Qualcosa fermò i nostri volteggi. Era Sam
<< ehy ragazzi! >> ci salutò
<< oh, bello. Come te la passi? >> lo salutò Jamie stringendogli la mano. Da quando Sam è arrivato nella scuola, James ha da sempre avuto un istinto “protettivo” nei confronti del ragazzino.
<< tutto bene, e tu al Profeta? >>
<< non posso lamentarmi, sto preparando l’articolo con le interviste sul Torneo. Spero di vederti al mio fianco come fotografo tra due anni >>
<< lo spero anche io ! A proposito, la volete una foto? >> chiese sorridente
<< si grazie! >> risposi, e mi avvicinai a James , che mise un braccio intorno alla mia vita.
<< siete proprio una bella coppia di cugini >> Sam si stava preparando a scattare.
<< già, si vede proprio che si vogliono … bene >> Karol spuntò da dietro le spalle del minuto ragazzino e mi sorrise, in modo falso ovviamente.
<< non sei gradita qui, Karol >> risposi secca
James ridacchiò con scherno << Karol ma ti senti? Ormai dici cose ridicole! E Cleopatra non ti si addice >> lei se ne andò, e Jamie mi trascinò al centro della pista.
Non ero mai stata così felice. La mia famiglia era felice, ero con James , niente poteva rovinare un momento come questo.
I don't really know who I am


It's time for me to take a stand


I need a change and I need it fast


I know that any day could be the last
 
La McGranitt con un colpo di bacchetta spense la musica, e invitò tutti a sederci ai tavoli. Io mi accomodai con Lily, Rose, Roxanne e Lucy , James prese posto tra Albus e Hugo, in un altro tavolo. 
<< Cari ragazzi, come voi già avrete notato, quest’anno non sono arrivate le spille da prefetto e neanche quelle da Caposcuola. Il signor Paciock mi ha suggerito l’ottima idea di festeggiare i campioni TreMaghi, e di consegnare i distintivi durante un’elegante festa. Coloro che saranno nominati, una volta udito il loro nome, possono venire qui per ritirare la spilla. Iniziamo con l’accogliere i prefetti del settimo anno: Per la casa di Corvonero , Karen Flitt e Lysander Scamandro! >> un coro di applausi (il fischio di Lily per Lysander quasi copriva il tutto) , pacche sulla spalla, abbracci , e spintoni ( Lorcan non si è trattenuto, e per poco non faceva cadere a terra il gemello) accompagnò Lys e Cleo-Karen-holapuzzasottoalnaso fino al professor Vitious , che consegno loro i distintivi. << Per i Tassorosso , Allan Carberry e Vivian Abbot >> ed un altro coro di urli e fischi rallegrò la sala. Alice e Frank abbracciarono la cugina felici.  Lucy si gettò tra le braccia di Allan , e solo dopo cinque minuti, i due riuscirono a raggiungere Teddy, per la consegna delle spille. << Per i Serpeverde, Albus Severus Potter e Ludvic Avery >>  Rose stava strizzando Al in un abbraccio , e lo stesso fecero dopo Scorpius e Lorcan , io gli diedi un buffetto, mentre James un sonoro spintone, Lucy e Louis fischiavano allegri .  Ludvic Avery batté il cinque ai suoi compari . Mentre lui e Albus si avviavano verso il professor Lumacorno, il mio cuginetto lanciava occhiate tristi verso Lily, Rox e Hugo, che avevano fatto finta di niente .  << per i Grifondoro , Dominique Weasley e Josh McLaggen >> tutti i miei cugini si erano buttati  su di me. Ero felicissima! Rose , Lily e Lucy non la smettevano di abbracciarmi e di darmi baci sulla guancia, Louis mi fece i complimenti sorridendomi furbo . James mi diede un bacio sulla guancia, e a ore 12 da me, Karen mi osservava. Il problema era McLaggen, quel viscido. Cercava di conquistare me, Rose e Rox da quando ci ha viste sul treno al primo anno.  Si era particolarmente fissato con Rose.
Percorsi velocemente il tratto di strada che mi separava da Molly , e sorrisi per la foto di Sam.  

 
PoV Roxanne
Non mi hanno mai appassionata più di tanto queste cose... è tutto un bla bla bla, seguito da un bla bla bla.
ecco che la Mc riattaccava a parlare << adesso, i prefetti del sesto anno . Per Tassorosso ...>> bla bla bla bla , non mi interessavo i prefetti di tassorosso. Due ragazzi castani si affrettavano a raggiungere gli altri accompagnati dagli applausi . << Per Corvonero, Louis Weasley e Gregory Humprey  >> ed ecco che tutti ci lanciammo anche sul povero Louis, solo che lui cadde davvero a terra, e ovviamente Sam fece la foto..  << Prefetti Grifondoro… Lilium Luna Potter e Alice Paciock >> le due amiche si abbracciarono felici , strinsi la mano ad Alice, Frank saltava di gioia per la sorella, diedi una sonora spinta a Lily, e lei mi abbracciò. Poco dopo si diressero verso Molly (quella sera era davvero bella, indossava un vestito nero con scollo a V non troppo profondo ) , che consegno loro i distintivi . << Dalla casa di Serpeverde , Fabiana Greengrass e Jeremy Zabini >>  Fabiana guardò mio cugino Hugo con fare … incantatore? Si direi di si, e lui reggeva decisamente bene il gioco. I Serpeverde applaudivano i due prefetti , Hugo non staccò gli occhi di dosso a Fabiana nemmeno per un minuto.
<< Prima di presentarvi i nuovi prefetti , quindi i ragazzi del quinto anno, vorrei rendere noti i due Caposcuola: Rosaline Minerva Weasley e Scorpius Hyperion Malfoy! >> continuò la Mc. Tutti noi cugini scoppiamo in urli, fischi, abbracci, pacche. Edgard , il campione (il bel campione,alla faccia!) di Beauxbatons , fece un bacia-mano molto elegante a mia cugina Rose, e il caro Serpentino biondo guardava irritato. Non sono un genio in campo romanticismo, ma Scorpius è decisamente cotto, a puntino!
Mentre i due Caposcuola raggiungevano la Mc , io mi guardai in giro.  Sembrava che ci fossimo tutti, o quasi.
La Mc ricominciò con il discorso . Ma io non la ascoltai . Cercavo di scorgere Medusa Lastrange tra la folla, ma non ci riuscivo.  
<< Rox! Sono prefetto! >> mi gridò Lucy in preda all’emozione. Evidentemente non avevo sentito.  La abbracciai e mi congratulai sovrappensiero , cercando di risultare il più naturale possibile. 
<< dimmi un poco, raggio di sole >> mi richiamò Lorcan << cosa cerchi? >>
<< la domanda giusta sarebbe CHI cerco, in realtà >> 
<< chi cerchi? >> si corresse
<< Medusa Lastrange. Non l’ho vista affatto stasera >>  dissi seria
<< non starai esagerando ? >>
<< quella ragazza è sospetta, no dico, già il suo cognome dice tutto! >>
<< beh, anche Scorpius, ma …>>  iniziò a dire
<< … ma Scorpius è dalla parte dei buoni, e anche la sua famiglia adesso,  ma lei si vede che è … cattiva >> continuai  << lo si vede dagli occhi , dal sorriso. >> 
Restammo in silenzio per qualche minuto.  Giusto il tempo di decidere cosa fare.
Mi girai verso Lorcan << non ti obbligo a venire con me >> gli dissi 
<<  ci vengo volentieri >> mi sorrise lui , e quel sorriso mi diede coraggio << andiamo ? >> allungò una mano verso di me.
Respirai profondamente << andiamo >> gli afferrai la mano, e lo trascinai verso l’uscita dalla Sala Grande.
 
 
 
 
Le scale e i corridoi erano deserti . 
<< secondo te dove potrebbe essere? >> mi chiese Lorcan 
<< ragioniamo … dove l’abbiamo vista da sola la prima volta? >>
<< secondo piano >> rispose lui
<< e al secondo piano ci sono luoghi dove si può stare da soli indisturbati ? >>
<< beh .. io non andrei mai nel bagno delle ragazze , quello guasto … >>
<< intendi quello abitato da Mirtilla Malcontenta? >>
<< esatto… mette i brividi! >>   mi guardava con occhi indagatori << non vorrai mica andarci ? >>
Gli afferrai il braccio e lo trascinai correndo vero il secondo piano, cercando di fare meno rumore possibile.
Sentivo più freddo di quello che avrei dovuto sentire. 
A terra c’era un sacco di acqua.  
Ci dirigemmo verso quel muro .  Non poteva essercene un’altra. 
Sbiancai guardando quella nuova scritta, Lorcan era terrorizzato. 
<< và a chiamare la McGranitt! >> gli ordinai , ma Lorcan sembrava non volersi smuovere. Sembrava inebetito.
<< LORCAN, PER MERLINO! CHIAMA LA MCGRANITT ! Non dirle che ero con te, devo cercare una cosa. Aspettatemi prima di andare via >>  gli diedi una leggera scossa, per ridargli vita . Lui annuì pallido e corse via. 
Andavo verso il bagno di Mirtilla Malcontenta , dal quale fuoriusciva acqua .  Dei singhiozzi provenivano da uno dei water infondo , quello dove di solito piangeva Mirtilla.
Non ero la persona più adatta per parlarle, di solito la prendevo in giro con Pix  , Fred, James e Hugo.
Provai a chiamarla, ma avevo la voce troppo incerta  << M-m-mirtilla? >>
Lei passò attraverso la cabina , e mi si manifestò davanti .
<< un’altra?! Oggi è giornata di visite? >> chiese seccata
<< un’altra? >> domandai , ma lei probabilmente non mi aveva nemmeno sentita , e proseguì con il suo discorso melanconico.
<< se sei venuta per prendermi in giro come al solito, puoi andare via ! L’altra almeno ha fatto finta che io non ci fossi , beh, chi nota di solito quella piagnucolona di Mirtilla Malcontenta?  >> si tuffò in un water piangendo, e schizzando acqua. 
<< ti prego! Non ho intenzione di prenderti in giro! Stanno succedendo cose brutte ad Hogwarts! Siamo in pericolo! Sei in pericolo! >>
Mirtilla riemerse  , mi guardava di sbieco. 
<< non l’ho vista in faccia, aveva i capelli lunghi però… li ho visti ondeggiare. Si guardava intorno  >> aggiunse con fare sognante  << poi è sparita,  e io sono tornata nel bagno a piangere, pensando alla morte >> detto questo, sprofondò di nuovo nel water. 
Fuori dalla porta si udiva il rumore dei passi veloci dei professori, dei presidi, degli alunni.  Ora dovevo solo aspettare che fuori restassero solo i miei cugini e i miei amici, poi gli avrei detto tutto ciò che sapevo.
Dovevo parlare con i miei cugini il prima possibile, dovevo domandargli se avevano visto Medusa nel corso della serata. 
Come ha fatto a sfuggire alla stretta sorveglianza della mia famiglia? Non ci hanno nemmeno permesso di vederli per non fargli lasciare il posto. 
Ci metterei la mano sul fuoco, Medusa nasconde qualcosa, e di sicuro è aiutata.

 
PoV Albus
 
Un enorme fiore era dipinto sul muro, e accanto c’era scritto “ Non semper albus puritas indicat “ 
La McGranitt era accigliata. Ci guardò tutti, espressione seria e preoccupata.
<< Prefetti, accompagnate i vostri compagni di casa nei dormitori >>   
<< Serpeverde, da questa parte! >> iniziò a gridare Avery  .
<< seguiteci  >>  disse un prefetto del sesto anno. 
Stavamo scendendo verso i sotterranei, mi faceva male la testa.  
Avery, Nott ,  Macnair , Tiger, Goyle , Mulciber , erano tutti troppo … rilassati ? sembravano quasi soddisfatti .  
Come potevano essere soddisfatti ? insomma, erano in pericolo pure loro, o no?
<< Albus  >> qualcuno rideva con tono di scherno , una ragazza?
Mi girai, ma nessuna ragazza rideva .
<< chi vuoi prendere in giro, Albus? >> sempre la stessa voce.  Mi fermai .
<< Ehy  Albus, che ti prende? >> mi chiese Zabini
<< nulla, tranquillo. Avevo la sensazione di essere chiamato  >> dissi, cercando di recuperare il passo
<< già >> ridacchiò lui << la vecchia Hogwarts gioca spesso questi scherzetti
Cercai di sorridere << già >>
Mi conveniva parlarne con la McGranitt. 
  << andiamo Albus, datti una mossa ! >>  mi richiamò Nott
<< arrivo >>  avrei voluto l’appoggio di Lorcan, ma non lo vedevo nella massa.  
 
 
 
Dalla McGranitt c’erano seduti Rose e Scorpius, erano tesi e preoccupati . Al mio ingresso, tutti e tre si girarono.
<< benvenuto Potter >> mi salutò la McGranitt  << siediti pure accanto a Weasley  >> 
Con la bacchetta fece comparire una sedia in legno scuro, e mi ci sedetti sopra.
<< voi due potete andare . Buona notte ragazzi, e occhi aperti. Mi raccomando, durante la ronda di stanotte occhio ai nuovi prefetti, e cercata di coprirvi le spalle a vicenda >> 
<< arrivederci professoressa >> la salutò Scorpius, teso .
Rose sembrava non riuscire a proferir parola, ma guardava la McGranitt, che le fece un cenno della testa, per farle notare che aveva capito.
Rose era un fascio di nervi, era così magra e debole che sembrava dovesse cadere da un momento all’altro. Scorpius le cinse una spalla, lei lo guardò stupefatta, ma non gli spostò il braccio.
<< come mai sei qui Albus? >> mi chiese la McGranitt  , dietro di lei, i quadri di Silente e Piton dormivano.
<< io professoressa … le volevo chiede delucidazioni sul disegno e sulla scritta. Insomma, quel fiore somigliava tanto ad un giglio… >>  ed ecco che ho tenuto per me il fatto più importante.
<< credo che sia collegato, potrebbe essere collegato a tua sorella Lily , come potrebbe non esserlo .  Fossi in te mi  preoccuperei anche della frase, c’era anche la parola “ Albus “… Il fatto curioso è che è stata scritta con la lettera maiuscola.  Ti prego di stare molto attento, avverti anche tua sorella Lily. >> disse seria la McGranitt .
<< Minerva, che ci fa il giovane Albus Severus nel tuo studio? Spero non abbia fatto qualche danno >> il ritratto di Silente si era svegliato.
<< no, Albus.  C’è stato lasciato un altro messaggio, e il ragazzo è venuto qui per chiedere informazioni >>
<< tutto qui ? >> chiese Silente, i suoi penetranti occhi azzurri mi scrutavano indagatori. Dovevo parlarne? Forse era meglio dire ciò che avevo sentito a Rose e Scorpius.
<< si, tutto qui >> risposi . Ma Silente sembrava sapere ciò che nascondevo.
<< sai Minerva >> disse con tono rilassato << dovremmo chiedere a Pix di lasciare in pace Mirtilla. Continua ad allagare il bagno da troppi anni. >>
<< vuoi un biscotto Potter? Mi sembri deperito. Per affrontare il torneo avrai bisogno di energia  >> disse la McGranitt con tono materno.
<< no grazie, sono apposto >>
<< Minerva, devo scambiare due parole con te >> disse Silente, sempre con la solita tranquillità << credo che il ragazzo abbia il turno di ronda >>
<< non ti sbagli, Albus >>  con la bacchetta fece comparire un tovagliolo in stoffa  che conteneva qualcosa << prendi lo stesso questi biscotti , Potter. Anche tua cugina è molto deperita >> alludeva a Rose << sta bene ?  >>
<< oh, beh… è lo stress da studio, e la situazione… >> cercai di spiegare . La McGranitt si rattristò.
<< raggiungi gli altri prefetti. Fai attenzione, Albus >> di solo non ci chiamava per nome a scuola.
<< la ringrazio Minerva >> le risposi, sorridendole  . Per tutti noi lei è sempre stata come una  nonna. Rose porta anche il suo nome , perché zia Hermione le ha sempre voluto molto bene.
<< arrivederci, signor Silente >>
<< a presto, caro Albus >> mi sorrise lui  , dal suo quadro .  

 
 
 
 
EDIZIONE STRAORDINARIA DEL CAVILLO!
Scusate tanto il ritardo! Spero che il capitolo vi sia piaciuto!
Come potete vedere c’è stato un altro messaggio da parte dei cattivi, e Lily e Albus sono stati gratuitamente chiamati in causa.
Albus sente delle voci, e come ben sapete “ Perfino nel mondo dei maghi sentire voci non è un buon segno. “
Nel prossimo capitolo ci saranno le selezioni per la squadra di Quidditch! E qualcosa andrà storta durante Difesa contro le Arti Oscure …  
Non anticipo altro! A presto! 

Ps. quei pezzi di testo appartengono alla canzone " The good life " dei Three Days Grace. 

 
  
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