Se la prima pagina mi aveva spaventata la seconda mi avrebbe fatto davvero paura, i ricordi incominciano ad affollarsi nella mia mente, una lacrima è caduta sul diario, ero riuscita dopo a 5 anni a dimenticare tutto mentre ora, di fronte a quelle righe ricadevo nella tristezza più assoluta... ~Lunedì 22 dicembre Caro diario, La scuola è finalmente cominciata. Questa mattina, dopo essermi preparata per il primo giorno di scuola, sono uscita da sola nella speranza di non essere presa in giro (mamma si veste in modo, bhè, molto appariscente) Mentre svoltavo l'angolo un ragazzo mi avvicina "Ehi moretta, aspettami! Uhh ti ho raggiunta, stai andando a scuola vero? Cavoli non ti ho mai vista, sei nuova?" Il ragazzo che mi aveva appena fatto mille domande si è poi presentato come Harry, ha dei bellissimi capelli scuri e ricci e due fossette attorno ad un sorriso smagliante. Non male come primo incontro...  Dopo aver scoperto di essere nella stessa classe, lui ha un anno in meno, mi accorgo di essere arrivata a scuola, dove Harry mi lascia sola per andare a parlare con dei ragazzi... "Heiiii, sei nuova?", mi giro e mi trovo davanti ad una graziosa ragazza molto alta con una cascata di riccioli rossi che incorniciano un volto molto pallido ma ricoperto da lentiggini. "Sì, sono Vanille e tu chi sei?"  "April Lounder piacere; ho 16 anni e frequento la 3c.  Potremmo diventare amiche, se ti va.." L'estroversia di quella ragazza mi colpisce, nessuno era mai stato così gentile nei miei confronti; abbiamo chiacchierato fino al suono della campanella e successivamente siamo entrate in 3C: la mia nuova classe. Mi siedo rapidamente accanto a lei e vedo che l'aula si riempe lentamente mentre numerose paia di occhi mi gettano sguardi fuggivi e interrogativi. Finalmente vedo entrare Harry seguito dalla preside che mi annuncia in grande stile :" Ragazzi, lei è la signorina Vanille, passerà il resto dell'anno con voi, mi raccomando trattatela bene." Tutti applaudiscono e vedo anche Harry fischiare seguito dal suo vicino di banco. Sono molto imbarazzata e mi risiedo in tutta fretta mentre la professoressa inizia a spiegare la lezione di inglese. Le prime tre ore passano molto rapidamente e dopo l'intervallo che ovviamente passo con April, l'unica persona con cui ho già fatto amicizia, ci rechiamo in palestra per la lezione di educazione fisica. In spogliatoio le ragazze non mi danno troppa attenzione e continuano a parlare di Harry e delle loro cotte verso quello che sembra il playboy della scuola. Giochiamo a pallavolo, sulla panchina mi ritrovo di fianco allo stallone, sembra che il suo fascino attiri a sè tutte le ragazze. Per fortuna devo entrare in campo dove riesco a segnare alcuni punti ottenendo i complimenti da numerosi compagni. Dopo poco suona la campanella ed usciamo da scuola, saluto April e m'incammino verso casa mentre guardo con la coda dell'occhio se Harry rifà la strada con me. Lo cerco invano con gli occhi e decido di infilarmi le cuffiette e tornare da sola a casa... Non faccio in tempo a scegliere la canzone che Harry mi balza accanto rubandomi una cuffietta e introducendola nel suo orecchio, mi sorride e torniamo verso le rispettive case senza dire una parola. Gli sussurro solo un debole -Ciao- quando arrivo al mio cancello, lui si gira mi sorride e se ne va. Subito mamma mi assale di domande sul primo giorno di scuola ma ho la testa troppo piena per rispondere; afferro una mela e scappo in camera annuendo. Dopo essermi seduta sul letto penso di aver avuto una vita particolare e sento il bisogno di scriverla per sfogare i miei pensieri. Ed eccomi qui, sono Vanille, una diciassettenne che scrive uno stupido diario come le tredicenni in crisi di peso. Mi sento una fallita, mio padre vive in qualche lontano paese in America, mia madre sta con un uomo che ha 15 anni in meno di lei e sono stata bocciata. Va bhe, prima di incominciare a piangere sarà meglio che vada di sotto a mangiare qualcosa di più allettante di una mela. Spero di scriverti presto. Con affetto Vany♥~ Dovevo essere davvero impaurita per scrivere quelle cose, credo che leggerò questo diario con calma. Ora voglio andare a fare una passeggiata, non si ss mai che incontri qualche ragazzo carino ahaha....