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Autore: lily_94    16/07/2008    9 recensioni
Una piccola one-shot che racconta in una favola l'amore tra Harry e Ginny! Spero non vi faccia pena!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Harry/Ginny
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La nostra favola

La nostra favola

"C’era una volta una ragazza che era innamorata di un principe. Purtroppo a quei tempi i matrimoni tra i nobili e non erano impossibili. E così la ragazza, che si chiamava Ginevra, era sempre infelice. Capitò un giorno che vide arrivare il principe, che invece si chiamava Harry, a casa sua insieme a suo fratello più grande che nel frattempo era diventato suo servo personale e anche amico. Appena il principe Harry ebbe varcato la soglia incrociò gli occhi di Ginevra e anche non riuscendo a comprenderlo se ne innamorò. La ragazza appena si accorse di essere osservata girò sui tacchi e corse verso la sua camera. Quel anno capitò che la ragazza venne iscritta, con enormi sforzi economici dei genitori, alla scuola che frequentava il principe Harry. In questo tempo la mente di Ginevra venne invasa da un nemico giurato del principe che, da perfetto eroe , riuscì a salvare la sua amata.

E mentre gli anni passavano i due ragazzi crescevano e così Ginevra si ritrovò a divenire ogni giorno più bella e più corteggiata finche non si fidanzò con un altro paesano di nome Dean Thomas. Un giorno mentre il principe e il suo servo erano a passeggio per il castello incrociarono i due novelli fidanzati che si stavano baciando. Entrambi i ragazzi ebbero il forte impulso di prendere a pugni l’altro ma riuscirono a farlo abbassare. Questo incontro però cambiò molto le idee del principe che finalmente capì di amare follemente quella ragazza dai capelli rossi, cn gli occhi color del cioccolato che fino a poco tempo prima aveva visto solo come la sorella del suo fidato servo. Arrivò un giorno in cui, dopo una marachella, il principe Harry venne messo in punizione privandosi così di giocare alla partita di uno sport che giocavano spesso a scuola e così toccò a Ginevra prendere il suo posto da capitano nella squadra. Al ritorno dalla punizione conseguita con il professore il principe aprì la porta del dormitorio e si ritrovò immerso in una festa e Ginevra che gli correva incontro e senza saper resistere la baciò. Subito a corte fu uno scandalo e siccome il re e la regina, nonché genitori di Harry, erano morti toccò al duca, nominato tutore del principe, prendere una decisione e come previsto la sua risposta fu negativa così il principe venne mandato in missione contro un oscuro signore che voleva prendere il suo posto al controllo del regno e che si rivelò niente poco di meno  che il duca. Dopo vari mesi in cui il principe Harry combattè insieme a quello che ara diventato il suo migliore amico e la principessa, nonché sua migliore amica dalla più tenera età, Hermione. Ma il principe non aveva nessun potere che potesse eguagliare quello del duca, tranne uno, l'amore per quella ragazza. Un potere che riuscì a distruggere per sempre quel malvagio che non aveva mai provato nulla del genere. E quando finalmente il principe fu tornato prese la sua amata e la porto al castello dichiarando che tutti quelli che si sarebbero intromessi tra di loro sarebbero stati banditi dal regno. E dopo anni di felicità i due ormai adulti si sposarono e dal loro amore nacquero tre splendidi bambini James, Albus e Lily. E tutti e cinque vissero felici e contenti."

 

“Ancora una votta” disse Lily pregando il padre.

“No, no, adesso tu vai a fare la nanna” l’ammonì lui.

“Anche io volio sentire attra votta” disse Albus.

“Pure io” fece James.

Harry guardò i loro volti supplicanti cercando di restare impassibile.

“E se domani vi porto alle giostre, andate a dormire?” chiese.

“Si”

“Si”

“Si”

Risposero in coro saltando giù dal divano e correndo in camera loro.

“Bella quella favola” commentò qualcuno dietro alle sue spalle.

“Anche a me piace tanto”confessò sapendo chi era stato a parlargli.

“Ti amo” disse voltandosi verso Ginny.

“Anche io” rispose lei baciandolo con passione. “Ah, una cosa sola. La prossima volta la servetta può chiamarsi con il diminutivo?”

The end

Spero che non faccia pena! Piccola one-schot scritta durante il periodo di astinenza da internet! Dovete pensare che per resistere all’impulso di gridare tutte le più insulse parolacce alla compagnia telefonica mi sono messa a scrivere ff! Spero che dal mio nervosismo sia nato qualcosa di decente!

Un bacione,alla prossima e se potete lasciatemi tante recensioni, amo leggerle!

Ylenia

  
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