2° capitolo

*** l’ attacco dei malvagi ***

La mattina dopo un’esplosione distrusse le mura di Konoha.

“Visto Sasori no danna, la mia argilla è sempre efficace, come ho sempre detto l’arte è esplosione!!!!non il tuo spettacolo di bambole” urlò Deidara dal suo uccello d’argilla.

“Stai zitto, l’arte è una cosa che dura nel tempo” rispose infuriato Sasori.

“Maledizione, bisogna richiamare tutti gli altri da quel mondo parallelo” urlò un Chunin prima di essere disintegrato da un raggio letale dello spietato Freezer.

“Sei il solito esagerato fratellino” esclamò Cooler.

“State buoni figlioli, se tutto andrà bene domani prenderemo il controllo su tutto l’universo” disse il grande re Cold.

“Oh, guarda padre sono tornati quegli stupidi di Goku e dei suoi amici” esclamò il grande Freezer.

“Allora è quello il famigerato Goku” proruppe Orochimaru.

La famiglia Freezer e Orochimaru scomparvero e attraversarono il portale dei due mondi e appena arrivati Freezer disse: “Andiamo a prendere le sfere, so che sono nel palazzo del Supremo”.

Mentre i quattro si dirigevano dal Supremo, nell’altro mondo la battaglia imperversava.

***la ricomparsa di Shenron***

“Esplosione!” urlò Deidara.

Una casa saltò in aria ma Kakashi riuscì a spostarsi.

“Mille falchi” urlò saltando addosso all’uccello di Deidara e distruggendolo.

“Maledetto! La mia arte!” urlò il trans Deidara al Jonin Kakashi lanciandogli contro dei gufi di argilla che quest’ultimo riuscì ad evitare subito.

“Stupido, guarda che ci sono anch’io” urlò Pain colpendolo con uno dei suoi corpi e facendolo cadere a terra.

“E’ giunta la tua ora! ESPLOSIONAAAAHHH” urlò Deidara colpito da una spada che gli tagliò un braccio.

“Sasuke!?”, urlò strabiliato Kakashi.

“Salve Maestro”.

“No ancora tu maledetto!!” gridò Deidara incazzato.

Ma all’improvviso l’ex capo dell’Akatsuki esclamò: “Ritiratevi non possiamo farcela!”, a quel punto tutti i malvagi si ritirarono.

“Abbiamo vinto?” chiese Sai a Naruto.

“Siiiiiii!!!”, urlarono Gai e Rock Lee apparsi all’improvviso.

Ma mentre loro festeggiavano la vittoria, nell’altro mondo, i quattro malvagi stavano evocando il drago Shenron.

***gli esseri supremi***

“Vogliamo diventare invincibili e conoscere tutte le tecniche esistenti!” urlarono i quattro e subito il drago esaudì il desiderio.

“A proposito ora dovresti morire supremo”proruppe Freezer e polverizzò Dende insieme a Popo.

“Bene, ora possiamo ritornare dai nostri nuovi servi” disse re Cold e i quattro, usando la tecnica del teletrasporto tornarono nella grotta dell’Akatsuki dove si erano rifugiati tutti i malvagi.

“Ben tornati, a quanto pare avete espresso il desiderio mentre noi combattevamo, ci avete preso in giro ma sento che siete diventati molto più forti e quindi non ci resta che servirvi” disse il nuovo capo dell’Akatsuki Tobi.

Il giorno dopo i malvagi avrebbero sferrato un nuovo attacco ma questa volta avrebbero vinto.

***il nuovo attacco***

La mattina dopo mezza Konoha fu spazzata via da un minuscolo ma potentissimo raggio letale.

“Oh, non pensavo che la mia forza fosse aumentata così tanto!” esclamò Freezer con un tono compiaciuto.

“Porca troia!” esclamò Junior.

“Bene, un altro traditore della mia razza che sta con i buoni” disse Slug apparso all’improvviso.

“Bomba di luce!” urlò Junior, ma la sfera fu scansata in un attimo da Slug che dette un calcio in faccia a Junior facendolo schiantare contro una casa.

“Bravo, a quanto pare mi devo levare i miei pesi” disse Junior togliendosi il mantello e il turbante, che caddero in testa a Naruto che urlò “Ahia imbecille!”.

Il serio namecciano in un attimo apparve davanti a Slug riempiendolo di calci e cazzotti e dopo si preparò per colpirlo con il cannone speciale, ma un raggio letale lo trapassò.

“Non sei molto migliorato dall’ultima volta che ci siamo incontrati” disse Cooler dopo una risata satanica.

“Maledetto bastardo ti ammazzo!!” urlò Gohan apparso sulla scena.

Il ragazzo si precipitò contro lo spietato alieno ma subito questo gli spezzò la spalla e gli dette un cazzotto in faccia.

“Siete un massa di stupidi, non riuscirete mai a vincere contro di noi. Siamo tornati al nostro stato originale; se non riuscite a batterci adesso cosa farete quando ci trasformeremo!”.

Mentre i malvagi si dirigevano verso il palazzo dell’Hokage, Orochimaru e Sasuke si preparavano allo scontro.