Lui era solo
non si sentiva bene
stava male
aveva bisogno di qualcuno
qualcuno che poteva salvarlo,
come un'ancora,
perchè l'ancora significa salvezza.
Mentre lui aspetta
stufo di cercare
ascolta della musica
mangia qualcosa
e legge.
Legge per distaccarsi
da quel mondo oscuro e pericoloso.
Legge per non pensare
legge per credere
che la sua vita sia perfetta,
che lui sia abbastanza.
Lui sogna tanto allora.
Lui ama sognare.
Ma i sogni deludono
e la delusione porta tristezza,
depressione.
Lacrime rigano le sue guance pallide,
come latte al mattino
macchiato dal caffè.
Gli occhi si gonfiano
come due palloncini,
singhiozza in silenzio
come gli adulti,
che vogliono dimostrare ai bambini, che sono forti.
Lui sembra forte infatti,
ma in realtà è distrutto.