"AAAAAAAAAAh!!!!!!!!"
Peter si svegliò di scatto aveva avuto un incubo, terribile anche se non ne conservava alcun ricordo.
"Peter la colazione è pronta, vieni prima che si raffreddi tutto!!", la voce di sua madre risuonò dalla cucina, prima sempre più lontana fino ad avvicinarsi sempre di più.
Il ragazzino ci mise del tempo per comprendere meglio il significato delle parole
"si...mamma..a..arrivo"
Anche la sua voce sembrava provenire da lontano, in verità gli sembrava che qualcun altro avesse pronunciato quelle parole al posto suo.
Si alzò, dove tovò la forza per farlo no lo seppe nemmeno lui, si fermò davanti allo specchio. L'oggetto rifletteva l' immagine di un pallido ragazzino di dieci anni dai capelli rossi indomabili, la magra figura era avvolta in un pigiama alquanto sformato e grande per lui.
Al collo gli pendeva una collana dal ciondolo a forma di ghianda, la stessa collana regalategliela da suo padre poco prima che partisse per non tornare più.
Erano passati diversi anni da allora, ma il piccolo sperava sempre di vedere all' orizzonte la figura del padre in ritorno dal viaggio che sventolava la mano in segno di saluto verso lui e sua madre , ma questo no era ancora successo.
"Peeeeeeeeter" la voce di sua madre destò peter dai suoi pensieri, era meglio scendere, non sarebbe stata una buona idea far arrabbiare la madre di prima mattina.

Il sole splendeva alto nel cielo, tutto sembrava promettere una giornata meravigliosa,ma.. purtroppo non sapeva ancora cosa gli aspetasse.. Scese in cucina da sua madre ma non sapeva che quella sarebbe stata l' ultima volta che l' avrebbe vista.. e, che per rivederla sarebbero passati molti mesi.
La collana emise un debole scintillio che nessuno dei due notò, segno che il momento era arrivato, tutto era pronto.. tutti erano pronti.
La collana sembrò lanciare un richiamo in tutta la foresta, un richiamo udibile solo da coloro che sarebbero stati coinvolti

"E' il segnale della collana"
"Ne siete sicuro... Adder?"
"Non potrei mai sbagliarmi, dopo averla vista una volta quella collana è impossibile dimenticarsene"
"Non credete che.. sia ancora presto.. stiamo parlando di un bambino.. combattere contro di lui.."
"Ciò non ha importanza.. va ora sai cosa fare.."
"Così?, senza alcuna arma?"
" Prendi lo scarabeo caucaso ti sarà sufficiente.. in fondo si tratta solo di un bambino.. quali problemi potrà darci se non quello di piagnucolare un pò?"

La risata malvagi dei due riecheggiò lontana, contemporaneamente nell' lato opposto della foresta un gruppo di artisti del circo si esibivano in uno spettacolo lo stesso che proponevano in ogni villaggio che passavano.

Tre destini ancora ignari legati in uno solo.