Preparativi...

Domani io e Len dovremmo andare da Gakupo e non vedo l'ora, strano da parte mia, sono sempre così freddo con gli altri. Di recente Len mi ha detto che la masturbazione reciproca non è una cosa gay, non so perchè ma ho voglia di provare e credo che anche lui voglia se mi ha detto una cosa simile. Magari dovrei rasarmi anche lì, non si sa mai...

Ho fatto tutto, vado a dormire che è meglio, così domani riuscirò a stare tutto il tempo con loro a giocare ai videogames.

Il giorno dopo...

Quando si fa sera? Maledizione, voglio stare con loro. Oh, un messaggio, vediamo un po'...

"Vieni ora, c'è stato un imprevisto
e sono già da Gakupo, muoviti!"
                                Len

Non potevo sperare in un messaggio più bello, adesso mi preparo per uscire, però quello stupido non ha nemmeno una console, porto le mie, sperando
non le rompino. Devo arrivare in fretta, basta pensare, dobbiamo divertirci, potrebbe non capitarci più una serata così ed ho anche la possibilità di provare quella cosa se gioco bene le mie carte.

Da Gakupo...

Sono arrivato finalmente, ora saluto gli altri, ma prima voglio abbracciare Len... "Micetto ci hai messo secoli ad arrivare!", ecco la voce del mio adorato Len, gli piace proprio tanto irritarmi a quanto vedo, bah restiamo al gioco... "Len ti ho detto di non chiamarmi così quando siamo con gli altri, senno io dovrò chiamarti Tigrotto!" come se non volessi... Se gli dicessi tutto quello che vorrei dirgli rimarrebbe a bocca aperta... "Chiamami pure così non me ne importa, sono il tuo tigrotto, coccolami!", che bello mi è saltato addosso, era proprio questo che volevo... Oh, ho dimenticato di salutare Gakupo, è uno stupido ma potrebbe lo stesso pensare male delle nostre coccole. "Gakupo che fine ha fatto, tigrotto?", non sembra che mi abbia sentito, meglio, voglio godermi ancora l'abbraccio. "Micetto ci stendiamo, tanto Gakupo ci metterà ancora tempo", speravo con tutto il cuore che me lo dicesse. Si è steso sul mio petto, che dolce il mio tigrotto, mi viene voglia di riposare...

Qualche ora dopo...

"Ragazzi scusate se non ero ancora arrivato, non sono puntuale nemmeno a casa mia. Avete fatto qualcosa di bello?", Gakupo entra dopo ore come se niente fosse, tipico di lui... "Niente di che, io stavo riposando e Len ancora dorme", è ancora su di me e sta russando. "Kaito hai portato le console?", se non sapessi che è un completo idiota gli avrei tirato qualcosa in faccia ma per ora meglio sorvolare, adesso gli accendo una delle console così non disturba il mio tigrotto. La cosa ha funzionato meglio del previsto a quanto vedo, Gakupo è in simbiosi con la console e Len si è appena svegliato, voglio giocare un po' con lui... "Tigrotto perchè hai il pacco così gonfio? Che hai sognato?", è arrossito, che carino. "Nulla di che, poi non prendermi in giro, tu stai messo peggio di me, mi sono svegliato perchè qualcosa mi premeva la schiena!", caspita è vero, non mi sono accorto di essere tanto eccitato. "Perchè ho pensato ad una ragazza niente di che!", certo come no, sono stato tutto il tempo a pensare a lui.

Notte fonda...

"Ragazzi spostatevi, ho sonno.", finalmente Gakupo va a dormire, io e Len siamo già abbastanza eccitati l'uno per l'altro e non vogliamo ammetterlo, quando saremo da soli giocherò le mie carte... "Micetto, Gakupo dorme, che facciamo?", mi sta sorridendo maliziosamente e la cosa mi piace tantissimo. "Sediamoci e pensiamoci su.", sono proprio un maniaco, nella mia testa ho solo quel pensiero fisso, voglio masturbarmi con lui, adesso gli propongo una cosa, spero accetti... "Len siediti su di me, così stai più in alto e giocherai meglio.", ha accettato, che bello, ora gli faccio uno scherzetto... Incredibile gli ho alzato la maglietta ed ora gli sto toccando i suoi capezzoli, sento i suoi gemiti, sembra davvero un tigrotto, mi sto eccitando tantissimo. Sto scendendo sul linguine, non sta dicendo nulla, geme solo più forte. "Micetto mi siedo di fianco a te, sto un po' scomodo.", peccato, ero così vicino. "Tigrotto come sei eccitato!", io gli tocco il pacco e lui arrossisce, "N-Non è vero, poi sei tu quello eccitato, guarda qui!", mi sta toccando anche lui il pacco e sta muovendo la mano, è proprio piacevole, provo a fare lo stesso...

Un'ora dopo...

E' da un bel po' che ci stiamo solo accarezzando il pacco, voglio scendere più giù, vediamo che dice... Non sta dicendo nulla, geme solo ed ora losta facendo anche lui, ma voglio di più, sono così vicino... "Ragazzi che fate?", oddio Gakupo sta parlando nel sonno, ci siamo spaventati così tanto che abbiamo smesso, diamine! "Micetto, abbiamo ancora tempo, se vuoi continuare...", com'è bello sentire da lui quelle parole, non me lo faccio ripetere due volte... Ci stiamo nuovamente accarezzando le mutande, ora ho voglia di masturbarlo sul serio... Mi sta bloccando, vabbè, continuo con le mutande, forse lo convinco... Sta gemendo fortissimo ora e le mutande gli si stanno bagnando, a me sta facendo un po' male, sta messo male ecco perchè, ma fa niente, sono un po' masochista del resto, ora provo a entrare nelle mutande. Fatto, sento il suo pene tra le mani, è bagnato ed è molto liscio, lui sembra gemere più forte e lo sta afferrando anche a me... E' bellissimo, ci stiamo davvero masturbando a vicenda, il mio Len sta gemendo tantissimo e mi piace...

Due ore dopo...

Strano, in genere vengo subito, stiamo da ore e non ho nemmeno lo stimolo, si vede che non voglio che la cosa finisca, ma è meglio smetterla, è l'alba e stanno per svegliarsi. "Tigrotto, andiamo in bagno.", sono un po' dispiaciuto ma è meglio così. "Micetto andiamo a lavarci le mani.". Ci siamo lavati le mani e poi siamo tornati in stanza e ci siamo abbracciati strettissimo. Ci è piaciuto e Len è d'accordo all'idea di rifarlo prossimamente. Gakupo si è alzato e si è scusato di essersi addormentato, beh, io lo ringrazio, se non si fosse addormentato non avrei mai masturbato Len, il mio tigrotto.