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Autore: _Shuuya_    24/04/2014    3 recensioni
Mi chiamo Alessio, Alessio Ferrari. Ho diciannove anni e sono ciò che nessuno ha mai visto: un vampiro. Che ci crediate o no...lo sono.
Mi sono trasferito da poco a New York, non ho una famiglia, ma vivo con i miei due migliori amici, che sono la mia famiglia.
{Alcune volte potrebbe farsi presente un linguaggio un po' volgare.}
Genere: Romantico, Suspence, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 1
Titolo: Amore a prima vista.


Mi chiamo Alessio, Alessio Ferrari. Ho diciannove anni e sono ciò che nessuno ha mai visto: un vampiro. Che ci crediate o no...lo sono.
Mi sono trasferito da poco a New York, non ho una famiglia, ma vivo con i miei due migliori amici, che sono la mia famiglia.
-Ehi Ale! Sei pronto? Andiamo?- ed eccolo che mi chiama. E' un biondo niente male, con un paio di addominali. Ma ammettiamolo, io sono meglio! Ho lunghi capelli neri e lisci che mi arrivano al collo, davanti ho solamente un ciuffo nero e blu che mi cade davanti all'occhio sinistro...
-Gabriè sto arrivando!- urlo prima di sciacquarmi la faccia, afferrare lo zaino e seguirlo.
-Vincenzo è già a scuola?- chiedo.
-Si!- sospira per poi mettere una piccola bottiglietta di sangue nello zaino, spacciandola per bevanda energetica. Avete capito chi è Vincenzo? Bé diciamo che è l'altro nostro coinquilino, vampiro e migliore amico; è un insegnante della scuola dove vado...è stato trasformato a ventotto o ventinove anni, ora non ricordo.
-Pronti, partenza, via!- urla il mio amico usando la sua velocità super sonica e in due secondi siamo davanti all'imponente edificio.
-Wow! Che corsa!- esclamo ridendo. Arriviamo in classe e ci piazziamo al nostro posto ed ecco che arriva Vincenzo.
-Buongiorno ragazzi!- anche lui è un bell'uomo, capelli neri un po' tagliati con un piccolo annuncio(diciamo piccolo) di barbetta e basette.
-Oggi avremo tre nuove arrivate: Teresa, Rebecca e Ilenia.- esclama facendo entrare le nuove arrivate. La prima è abbastanza carina, guardo verso Gabriele e vedo che le fa i raggi x con gli occhi; la seconda è un vero splendore mentre la terza...bé diciamo che Vincenzo si sta mordendo il labbro inferiore mentre la guarda. A me la seconda mi ha colpito quel cuore che ormai non batte più.
-Potete andare a sedervi! Ehm, tu Teresa vicino a...- osserva la classe e io con un calcio, mando Gabriele all'ultimo posto, così Teresa va a sedersi accanto a lui.
-Tu...Rebecca, puoi sederti vicino a...fammi pensare un attimo!- esclamò Vincenzo.
''Vincé falla sedere vicino a me!'' dico usando la telepatia.
-Vai a sederti vicino ad Alessio!- commentò il prof, poi si girò verso la terza ragazza e le fece l'occhiolino.
-Ho esaurito i posti...ti concedo di sederti al fianco della cattedra.- sibilò Vincenzo, facendo accomodare la novellina al suo fianco.
La giornata passò in fretta, quando, a ricreazione...
-Ciao, non ci siamo neanche presentati. Il mio nome è Gabriele.- disse il castano, guardando negli occhi Teresa.
-Piacere...sono Teresa!- detto questo si alzò e raggiunse le altre due. Stessa cosa fece Gabriele.
-Ragà, ma avete visto che mi è capitato? Quant'è bona quella!- dice Gabriele sghignazzando.
-Infatti...anche la mia è sexy!- dico ridendo.
-E tu Vincenzo?- chiesi curioso.
-Ne parliamo dopo...stanno parlando, ascoltiamo!- urlò Vincenzo innervosito.

-Ehi Reby!- dice la voce di Teresa.
-Ma avete visto che figo che ho al mio fianco?- dissero all'unisco Teresa e Rebecca.
-Si...- sospirò Ilenia.
-Eh a te? Come va? Non hai nessuno al tuo fianco.- disse Teresa.
-Mha! Quel prof mi sta sulle palle!- disse Ilenia.
-E poi io sono fidanzata, pensate voi che siete zitelle.- disse scoppiando a ridere.
-Invece quel prof ti piace e anche tanto.- rispose Reby.
-Tsk!- si lamentò Ilenia.

-Vincé ti è andata male...è fidanzata!- commentò il castano.
-E che m'interessa...a me non piace.- disse stizzito il moro.
-Ma se prima le hai fatto l'occhiolino e le hai fatto il tuo ''sorriso ammaliatore''- disse Gabriele ridendo.
-Va bene va! E' sexy...niente di più!- detto questo suonò la campanella e rientrammo in classe.
Le due ore passarono in fretta e ognuno tornò a casa propria...che cosa sarebbe successo il pomeriggio? 
*Angolo Autore*
Salve!
E' la mia prima fiction
che pubblico qui.
Bé che dire? Spero vi 
piaccia....
  
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