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Autore: Tem_93    18/07/2008    5 recensioni
E così sono sola. Sola perché me ne sono andata da te, contro la mia volontà. Alla fine ci siamo divisi, e io ho lasciato quella casa in cui vivevo da quasi due anni. La tua casa era troppo piccola. Se fossimo stati ancora insieme, ne avrei voluto comprare una più grande. Grande e con un bel giardino, dove i nostri figli avrebbero potuto correre felici e spensierati, mentre noi li guardavamo sorridendo abbracciati.
Song-fic TemarixShikamaru sulle note di "Non ti scordare mai di me" di Giusy.
Tem_93
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Temari, Shikamaru Nara
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Non ti scordar mai di me

Se fossi qui con me questa sera
Sarei felice e tu lo sai.
Starebbe meglio anche la luna,
ora piu’ piccola che mai.

E così sono sola. Sola perché me ne sono andata da te, contro la mia volontà. Alla fine ci siamo divisi, e io ho lasciato quella casa in cui vivevo da quasi due anni. La tua casa era troppo piccola. Se fossimo stati ancora insieme, ne avrei voluto comprare una più grande. Grande e con un bel giardino, dove i nostri figli avrebbero potuto correre felici e spensierati, mentre noi li guardavamo sorridendo abbracciati.

Ma questa non è una favola, è la vita reale e per noi non ci sarà un “vissero felice e contenti per il resto dei loro giorni”. No, non ci potrà proprio mai essere.

Farei anche a meno della nostalgia
Che da lontano
Torna a portarmi via
Del nostro amore solo una scia
Che il tempo poi cancellera’

Continuo a ricordare ogni attimo passato con te, anche contro il mio volere. Perché io vorrei ancora essere lì tra le tue braccia, vorrei ancora sentire le tue calde labbra sfiorare le mie, vorrei … Vorrei che non fosse finita. Non così. Ormai il nostro amore è solo passato, non potrà più esistere . Resterà solo nella mia e nella tua mente, come un bel periodo finito male. Ma tranquillo, il tempo cura tutte le ferite, troverai sicuramente qualcuna che non ti farà passare guai, non come ho fatto io.

Non ti scordar mai di me,
di ogni mia abitudine,
in fondo siamo stati insieme
e non e’ solo un piccolo particolare.
Non ti scordar mai di me,
della piu’ incantevole fiaba
che abbia mai scritto,
un lieto fine era previsto e assai gradito.

Ma ti prego, non scordarti di me. Non farlo mai, anche se ora mi odierai perché ti ho lasciato, perché ti ho ferito, perché ti sto facendo soffrire. Ma se tu perderai il mio ricordo mi farai più male di qualsiasi altra cosa. Perché dopotutto io resterò sempre la tua seccatura, e tu resterai il mio cry-baby. Perché io sono l’unica che ti ha salvato la vita più volte, l’unica davanti a cui tu hai pianto, l’unica che ti ha insegnato l’amore. Vorrei che ti ricordassi di me, dei miei baci, delle mie carezze, delle nostre notti passate a fare l’amore, di quelle mie stupide abitudine, della mia gelosia e del mio sentimento per te.

Ma forse il mio è un desiderio che non potrai esaudire, forse perché sono troppo egoista , o forse perchè ti farebbe tropo male ricordare.

Forse e’ anche stata un po’ colpa mia
Credere fosse per l’eternita’.
A volte tutto un po’ si consuma,
senza preavviso se ne va.

Ma tu mi avevi detto che mi amavi, che saresti stato con me per tutta la vita. Mi ricordo pochi giorni prima della nostra divisione le tue dolci e imbarazzanti parole. “Ehi seccatura, Temari Nara suona bene, vero?” avevi mormorato, aprendo la tua mano nella quale tenevi stretto un anellino d’argento, semplice proprio come piaceva a me. Ora vorrei avere anche un anello d’oro al dito con inciso il tuo nome, ma è impossibile.

Non ti scordar mai di me,
di ogni mia abitudine,
in fondo siamo stati insieme
e non e’ solo un piccolo particolare.

Sii felice, ricostruisciti una vita, sposa una donna né bella né brutta, cresci i tuoi figli e vivi sereno.
Solo, ricordati che io ti amerò per sempre [e sta sicuro che il sempre è molto lungo] e aspetterò con pazienza il giorno in cui verrai da me, scusandoti del ritardo e dicendomi di amarmi come prima.

Non ti scordar…
Non ti scordar…

Shikamaru si accasciò vicino al pezzo grigio di roccia. Erano già tutti andati via, era rimasto solo lui. Continuava a piangere disperato. Sulla lapide era inciso a lettere maiuscole “ Qui giace Temari Sabaku No, caduta in combattimento per proteggere il villaggio della Foglia”. Shikamaru l’aveva letto e riletto all’infinito. Odiava il suo villaggio, odiava il villaggio del suono che li aveva ancora attaccati. Odiava se stesso, perché non era arrivato in tempo per salvarla.

-Non mi scorderò mai di te, amore- sussurrò. Il forte vento inghiottì le poche parole dell’uomo e le portò con se, qualunque fosse la sua meta. .

Non ti scordar mai di me,
della piu’ incantevole fiaba
che abbia mai scritto,
un lieto fine era previsto e assai gradito.

***

Prima di tutto mi vorrei scusare della mia assenza da efp, ma il fatto è che dal 14 al 29 sono stata al mare, e circa dal 4-5 luglio mi si è rotto il computer e mi è tornato solo ieri =.= astinenza ardua e difficile… Passando alla fic, intanto, la canzone non è che mi piaccia più di tanto, ma mi ha ispirata ^^ Però.. ho fatto morire la mia tem >.< nuuu . Spero che qualcuno lasci un commentino.

Bacio MiKy

  
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