-Basta,è finita!-dissi allontanandomi da lui. I miei occhi incontrarono i suoi per un secondo. Non erano tristi solo sorpresi. In fondo sapevo già da molto che la nostra relazione sarebbe finita presto. Io non mi fidavo di lui e una relazione per poter funzionare ha bisogno di fiducia. Lui non mi rispettava e io non potevo continuare a stare male per i suoi rifiuti o per il suo comportamento :' me ne frego di tutto e di tutti tanto solo quello importante sono io'.

-Va bene. Se è quello che vuoi. Tanto uno come me non lo troverai mai!.-afferma con un'alzata di spalle.

Fortuna che sei unico allora!-pensai.

Alzai gli occhi al cielo- Me ne farò una ragione!- alzai le spalle facendo un passo indietro e spostandomi leggermente a sinistra per poterlo superare.

Lo lasciai li seduto al tavolo del bar da solo. Mi diressi verso l'uscita e lanciando un ultimo sguardo verso di lui uscì dal bar.

-Allora lo hai fatto?-chiese la mia amica appena entrai in camera sua.

-Oh! Ciao Emily,si sto bene grazie e tu come stai?- la presi in giro. Non saluta mai e questa cosa mi ha sempre dato fastidio ma ormai ci ho fatto l'abitudine.

Lei sbuffò alzando gli occhi al cielo.-Hai lasciato Luke si o no?- chiese seria.

Esitai per un attimo sedendomi vicino a lei.-Si.-risposi.

-Era ora! Non ne potevo più di lui. Sarà anche figo ma è uno stronzo!- esclamò lei in tutta la sua finezza.

-Si lo so, ma sai un po' mi dispiace perché ho sprecato così tanto tempo con lui. Anche se siamo stati insieme solo due mesi, sai che avevo una cotta per lui da molto prima.-risposi.

Ed era vero. Avevo una cotta per lui da praticamente due anni da quando per sbaglio mi è venuto a dosso e rovesciandomi il caffè sulla maglia. Quella volta incrociai per la prima volta i suoi occhi. Erano di azzurro scuro.

-Si ma ora è tempo di iniziare tutto da capo. Vedrai che non appena si spargerà la voce che vi siete lasciati ci sarà una lunga fila di ragazzi che vorranno conquistarti.- disse tutta euforica.

-Si come no!-

***

La sveglia cominciò a suonare , svegliandomi. Stava per cominciare un altro giorno di scuola. Sbuffai togliendomi le coperte di dosso mi alzai pigramente dal letto.

Mi vestì, pettinai i miei cappelli rossi , mi misi il mascara e scesi in cucina.

-Buongiorno Sara-mi salutò mia madre che stava bevendo il suo caffè.

-'Giorno.- risposi dandole un bacio sulla guancia e prendendo lo zaino dalla seia , dove lo avevo lasciato quando ero tornata a casa.

-Non mangi?- chiese quando mi vide aprire la porta d'ingresso.

-Faccio colazione al bar con Emily ci vediamo 'sta sera.- risposi e chiusi la porta non dandole il tempo di rispondere.

Quando arrivai mandai un messaggio a Emily chiedendole dove fosse visto che non era ancora arrivata.

Dopo qualche secondo lei rispose dicendomi che oggi non sarebbe venuta a scuola per colpa del forte mal di pancia.

Sbuffai.

Perfetto mi tocca far colazione da sola.

Presi una pasta vuota e mi sedetti ad un tavolo vicino alla finestra.

-E' libero?- chiese una voce familiare risvegliandomi dai miei pensieri.

Alzai la testa incontrando due paia di occhi verdi smeraldo.

Harry. Un mio compagno di classe.

Sorrisi.-Si.-

-Come mai tutta sola?- chiese sorridendo.

Aveva proprio un bel sorriso. Lo conosco da quando eravamo piccoli ma non ci eravamo mai parlati più di tanto. A parte un saluto ogni tanto.

-Emily mi ha dato buca- risposi

-Ah! Ho sentito che sei ritornata single.- disse

-Vedo che le notizie girano in fretta- sbuffai.

Alzò lo spalle.-Eh già! Mi dispiace.-

-E per cosa? Sono io che ho lasciato lui.-

-Davvero? Luke sta dicendo in giro che lui ti ha scaricato perché ormai aveva raggiunto il suo scopo cioè quello di portarti a letto.- rispose lui.

Spalancai gli occhi-Ma non è vero! Poi io non sono andata a letto con lui.-urlai

Che figlio di....

Un paio di persone si girarono a guardarci incuriosite.

-E' quello che sta dicendo a tutti.- alzò le spalle. -Lascia che lo dica tanto alla fine la verità viene sempre a galla.- continuò poi.

Annui-Hai ragione-

Continuammo a parlare. Scoprì un sacco di cose su di lui.

Come che lavora in un forno.

Era davvero simpatico e il tempo passò in fretta.

Quando guardai l'orologio mi accorsi che erano già le 13:30.

-Oddio!-esclamai

-Che è successo?- chiese Harry

-Ci siamo scordati della scuola.- scoppiai a ridere e lui fece lo stesso.

-Beh! Questo significa che è ora di pranzo.. Vieni ti porto a mangiare una pizza.- disse alzandosi e porgendomi la mano.

Presi la giacca e lo zaino e mi alzai prendendo la sua mano.

Non appena fuori ci accorgemmo che pioveva. La strada era vuota.

Sorrisi. Adoro quando piove.

Lascia cadere lo zaino e la giacca per terra ed uscì nella pioggia.

Era una sensazione bellissima sentire le gocce che picchiettavano sulla tau faccia.

Alzai la testa , chiusi gli occhi e allargai le braccia iniziando a ruotare su me stessa. Era come se volassi.

Sentì Harry scoppiare a ridere.

Mi fermai andai verso di lui e lo trascinai con me nella pioggia.

-E' una sensazione bellissima.- esclamai ridendo.

Harry mi guardava come se fossi impazzita- Per colpa tua sono tutto bagnato.- esclamò.

Scoppiai a ridere.-Pazienza.-

I miei occhi incontrarono i suoi e smisi di ridere.

Erano stupendi. Il mio cuore cominciò a battere velocemente. Lui si morse il labbro inferiore e si avvicinava lentamente a me. Io non riuscivo a non guardare quei due occhi. Era come se mi avessero ipnotizzato.

Il mio respiro si fermò quando sentì le sue mani poggiarsi sulla mia vita.

La mai pelle cominciò a bruciare sotto il suo tocco nonostante la pioggia fosse fredda.

Lui mi sorrise e le mie guance si scaldarono diventando rosse.

Riuscivo a sentire il suo respiro caldo soffiarmi sulla faccia. Chiusi gli occhi senza neanche rendermene conto.

Sentì le sue labbra morbide toccare le mie e no tardai a ricambiare quel dolce bacio.

Dopo qualche secondo lui si staccò interrompendo quel momento magico.

-Era da un sacco che volevo farlo.-sussurrò sulle mie labbra.

Non mi diede tempo di rispondere che mi baciò nuovamente ma questa volta meno dolcemente di prima. Allacciai le braccia intorno al suo collo attirandolo di più vicino non volendo che quel contatto finisse. Mi morse leggermente il labbro inferiore facendomi dischiudere le labbra e senza esitare fece diventare il bacio non più cosi casto. Le nostre lingue cominciarono una lunga battaglia cercandosi e separandosi.

Fu di nuovo lui a interrompere il bacio.

-Andiamo stai congelando.- disse prendendomi per mano e di trascinandomi dentro il bar dopo aver raccolto lo zaino e le giacche.

Sorrisi.

Avevo appena avuto il mio bacio sotto la pioggia.

Mi leggi? :3

Allora è la prima volta che pubblico qualcosa su EFP. 

Ho voluto cominciare da one-shot per vedere come va.

So che quello che ho scritto non è un gran che però almeno ci ho provato. ( la mia autostima è uguale a 0 lol)

Comunque vorrei un vostro parere per sapere se ne è valsa la pena pubblicarla.

Un bacio