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Autore: _Justadream_    26/04/2014    0 recensioni
"La vita alcune volte si può rivelare davvero difficile,e questo lo so bene per esperienza;si sa la vita di una ragazza non può essere certo difficile come quella di una persona adulta,ma ci sono comunque dei piccoli ostacoli da affrontare.L'amore che strana cosa l'amore,una sola parola che racchiude mille emozioni,e bello innamorarsi ma purtroppo fa anche soffrire,e anche in questo campo sono un'esperta." Basta un istante per sconvolgere un'esistenza, e la mia è stata sconvolta da un nome MATTIA DAVIS; il ragazzo più bello e popolare di tutto l'istituto. COSA SUCCEDERA' ?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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Ok la situazione stava diventando alquanto imbarazzante...tutti mi continuano a fissare. Osservando bene le persone della mensa riconobbi ad un tavolo Alessia, mi guardava e rideva con le sue amiche, però ad un certo punto iniziò a guardare Mattia il quale a sua volta mi guardava,i suoi occhi scuri,così profondi mi fecero scordare per un minuto di essere li in quella situazione spiacevole. Stavo fantasticando su Mattia quando Giulia mi fece tornare sulla terra << vieni lì c'è un tavolino libero >> mi prese per mano e mi condusse fin lì << lasciali perdere >> disse con disinvoltura appena ci sedemmo, all'inzio non capivo poi lei come se mi avesse letto nel pensiero disse << intendo i ragazzi della scuola...fanno sempre così anche quando io e Mattia siamo arrivati i primi giorni ci hanno guardato quasi come se fossimo degli "alieni" ...ma dopo una settimana vedrai che passa tutto e poi ci sono io qui con te >> Giulia era una forza della natura mi conosceva da meno di cinque minuti e mi trattava come se fossi una sua amica da tutta la vita. "AMICA" ora che ci penso io non ho mai avuto una vera amica, non l'ho mai avuta a causa di forze maggiori, il lavoro dei miei genitori oltre ad averli allontanati da me li ha costretti a spostarsi in continuazione e siccome purtroppo non sono ancora maggiorenne devo seguirli in qualsiasi posto loro vogliano. Ho sempre desiderato una amica, averla deve essere la cosa più bella che può succedere nella vita, anche perchè senno il detto: "chi trova un amico trova un tesoro" sarebbe infondato...L'amica è quella persona che ti sta vicino in qualsiasi momento,che ti sostiene,che ti aiuta nei momenti più difficilì,non sò come si evolverà la situazione tra me e Giulia, ma lei è quel qualcosa che fin ora è l'unica "forma" più vicina ad un' AMICA. << ehi Annabelle ci sei? >> << eh? si scusami Giulia e che stavo pensando ad altro >> << ah ok pensavo avessi detto qualcosa di sbagliato >> << no figurati anzi sei molto genitile a stare con me >> << stai scherzando!? sei la prima ragazza che mio fratello mi presenta e che mi sta simpatica...quella Alessia gli ha fatto il lavaggio del cervello >> << da come mi dici capisco che non ti sta simpatica >> << simpatica !? io la odio e lei anche odia me, è un odio reciproco capisci ? >> << si capito >> ci fù un minuto di silenzo poi Giulia mi disse << vedi quel ragazzo vicino a mio fratello? >> mi giro in direzione del tavolino di Mattia e dei sui amici << tu dici quello biondo ? >> << si proprio quello...ho una cotta per lui da quando sono venuta qui,ma lui non mi nota nemmeno dovrei essere una bionda ossigenata e stupida per farmi notare da lui...un pò come Alessia ahahah >> intanto che ascolto Giulia mi rigiro di nuovo in direzione di Mattia e nemmeno a farlo a posta anche lui mi sta guardando, i miei occhi si riflettono nei suoi, sono tra le nuvole e non vedo nemmeno quando lui si alza e ci raggiunge al nostro tavolino << ehi ragazze vedo che avete già fatto amicizia >> << si io e Annabelle siamo diventate già amiche per la pelle >> disse Giulia abbracciandomi da dietro << bene mi fa piacere >> rispose Mattia con il sorriso sulle labbra, in quel momento così tranquillo vidi avvicinarsi al nostro tavolo Alessia, penso che se ne accorse anche Giulia perchè mi sussurò << arriva la tempesta >> << AMORE MIO mi sei mancato molto >> esordì Alessia dando un bacio a Mattia a fior di labbra, non ne sono sicura ma Mattia sembrò quasi infastidito dal suo bacio, Giulia irritata dalla presenza di Alessia gli iniziò a rifare la voce; è troppo buffa fà smorfie dietro di lei e io non riesco a trattenere una piccola risata << che cosa hai da ridere !? amore mio la ragazza NUOVA rideva di me >> << no amore non rideva di te >> << si invece >> continua a ripetere Alessia << scusami pure se fosse!? >> disse Giulia sbucando da dietro la coppietta felice << sei una brutta arpia >> << mai brutta quanto te >> a quel punto vedo Alessia che afferra i capelli di Giulia. La sala mensa è diventata un ring; le persone urlano mentre io e Mattia cerchiamo disperatamente di separarle << la signorina Garcia Alessia e la signorina Davis Giulia sono attese in presidenza >> l'autoparlante risuonò nella sala mensa e sembrò riuscire a calmare tutti << ti odio guarda cosa hai fatto ai miei capelli >> disse Alessia praticamente urlando << vieni qui ora te li riaggiusto! >> rispose Giulia << ragazze smettetela andate in presidenza >> disse Mattia stanco della situazione. Aspetto Giulia da circa dieci minuti fuori dalla presidenza insieme a Mattia il quale sembra molto preoccupato, non sò che dirgli per rassicurarlo,sono così imbarazzata poi però prendo coraggio e con un filo di voce dico << ehi Mattia non preoccuparti andrà tutto bene >> << lo spero >> e dopo aver detto questo mi abbracciò, fu un gesto spontaneo, io rimasi quasi senza fiato dopo di che lui rialzò un pochino la testa, siamo faccia a faccia, viso contro viso, occhi contro occhi, questa scena mi fà ripensare vagamente a quello che è successo questa mattina, anche in quella occasione eravamo molto vicini,penso che in questo momento il mio viso stia andando in fiamme, Mattia non dice niente io nemmeno riesco a parlare, i suoi occhi visti da cosi vicino sono ancora più belli,vorrei distogliere lo sguardo, ma sono catturata...ipnotizzata; mi tiene stretta a se quasi come se non volesse che mi liberassi dalle sue braccia,mi sta guardando negli occhi,e io riesco a reggere il suo sguardo, ma alla fine, la mia attenzione è attratta dalla sua splendida bocca.Per la prima volta in vita mia ho voglia di essere baciata,ma non voglio essere baciata da chiunque voglio essere baciata da Mattia Davis,ho voglia di sentire la sua bocca sulla mia. "Baciami" praticamente lo stò implorando mentalmente ma non riesco a muovermi, sono paralizzata,sto fissando ipnotizzata la sua bocca e lui mi guarda,io ho smesso praticamente di respirare,tutta quella magia si interruppe con una sola frase << che significa tutto questo? >> urlò Alessia vedendoci, io mi staccai da lui come una freccia,Mattia provò a inventare sul momento qualche scusa << bhe vedi io e Annabelle... >> si trova in difficoltà così decido di aiutarlo << bhè niente mi era entrato qualcosa nell'occhio e Mattia stava cercando di vedere che cos'era >> << e per fare questo dovete stare cosi vicini >> << bhe per vedere che cosa aveva dovevo avvicinarmi sennò non lo avrei visto >> disse Mattia cercando di convincere Alessia << ok va bene...allora amore mi accompagni in classe >> "squittì" Alessia << si intanto tu incamminati io ti raggiungo subito >> e così Alessia si incammino verso quell'interminabile corridoio << allora giulia che cosa è successo lì dentro? >> << niente fratellino me la sono cavata solamente con una nota >> << ah bene ero cosi in pensiero per te >> disse Mattia abbracciandola,è una scena dolcissima,che però è interrotta da Alessia che urla praticamente dalla fine del corridoio << amore allora devo aspettare ancora per molto!? >> << no arrivo....ok io vado ci vediamo dopo >> se ne andò ma prima di andarsene si riggirò e mi fece l'occhiolino sussurrandomi un grazie soffocato dalle urla di Alessia. Sono in estasi è successo tutto così in fretta prima l'abbraccio, poi stavamo per baciarci, poi Alessia che ci vede e infine i suo occhiolino se continua così Mattia finirà per farmi diventare pazza, << Terra chiama Annabelle....ehi ci sei ? >> continua a ripetermi Giulia mentre mi sventola la mano davanti al viso, dopo un pò recupero quelle poche forze mentali che mi sono rimasta e dico << si scusami >> << allora mi devi raccontare qualcosa di nuovo? >> << tipo cosa ? >> << a bhu che ne sò...potresti iniziare con il raccontarmi che ci facevi così vicina a mio fratello >> inizio ad entrare nel panico cerco di allontanarmi ma Giulia mi si mette davanti ostacolandomi il cammino << dove credi di andare...ora tu mi racconti tutto >> << ma non c'è da raccontare nulla,come abbiamo detto anche ad Alessia io avevo qualcosa nell'occhio e tuo fratello stava vedendo cos'era tutto qui >> << Alessia è una stupida praticamente pende dalle labbra di mio fratello...io invece no quindi raccontami tutto, voglio sapere tutto nei minimi dettagli >> << ma non è successo davvero niente >> << va bene per questa volta ti salvi ma solo perchè devo andare in classe...Annabelle Smith tu mi piaci, ci vediamo all'uscita di scuola >> << ok va bene >> . Devo dire che le altre tre ore di lezione sono passate velocissime; ripenso ancora a ciò che è successo con Mattia mentre varco la soglia della scuola e percorro il vialetto,ma ad un tratto mi sento chiamare, è Giulia che urla a squarciagola << Annabelle... aspetta.... dove stai andando ? >> << devo tornare a casa i miei genitori mi staranno sicuramente aspettando >> << perchè non li chiami e gli dici che vieni a casa mia ? >> << non vorrei darvi fastidio >> << stai scherzando !? tu sei la benvenuta >> << sicura ? >> esito non perchè non voglio stare con lei e solo che, il solo pensiero di stare sotto lo stesso tetto di Mattia mi fà entrare nel panico << si dai sono sicura ti prego vieni >> Giulia mi supplica e quindi decido di accettare l'invito. La casa dei Davis è bellissima sia dentro che fuori i genitori di Giulia mi hanno trattato quasi come se fossi figlia loro, e di Mattia nessuna traccia forse sarà uscito con Alessia, mi guardavo intorno nella speranza di vederlo ma niente, << mio fratello non c'è >> disse Giulia con un sorrisino stampato in faccia << ah.... >> dicevo cercando di mantenare la calma ' Annabelle calmati ' mi ripetevo come un mantra << hai sete ? >> << si grazie >> Giulia arrivò con due bicchieri d'acqua; lo iniziai a bere << a te piace mio fratello >> disse Giulia senza girarci molto intorno, io quasi mi strozzo con l'acqua, poi dopo essermi calmata prendo fiato e dico << ma che dici a me non piace tuo fratello >> << la mia non era una domanda era un'affermazione >> disse Giulia ancora più convinta di quello che aveva detto data la mia reazione << bhe mi dispiace dirti che ti stai sbagliando cara Giulia Davis >> << io non sbaglio mai Annabelle Smith ricordalo >> dopo quello che mi disse scoppiammo in una grossa risata. Sono quasi le quattro e io mi stò divertendo troppo in compagnia di Giulia , d'un tratto sento il mio telfono squillare, lo prendo e rispondo << pronto >> << ehi tesoro sono la mamma >> << ehi mamma dimmi è successo qualcosa? >> << allora come ti stai trovando da Giulia? mi sembra una ragazza davvero simpatica >> eccola che riusava di nuovo la tattica "cambiare discorso" , la usa con me da quando avevo tre anni e pensa che ci caschi ancora << si va tutto bene da Giulia... tu perchè mi hai chiamato ? >> << perchè ti volevo dire che io e tuo padre dobbiamo andare ad una conferenza a Parigi per due settimane quindi stavamo pensando di portarti dalla nonna >> noooo tutto tranne che dalla nonna, l'ultima volta che ci sono stata mia nonna mi ha fatto leggere una storia che avevo scritto davanti a tutto il vicinato, vi dico solo che erano tutte persone anziane e ho dovuto praticamente sgolarmi per raccontare o meglio "urlare" tutta la storia << no mamma ti prego tutto tranne la nonna >> in quel momento Giulia mi strappò praticamente il telefono di mano e disse << non si preoccupi signora Smith Annabelle la ospiteremo noi... abbiamo una casa grande e poi nella mia camera ho due letti dormiremo insieme...ok va bene signora Smith a presto fate buon viaggio ah e mi saluti anche il signor Smith >> << Giulia che hai combinato !? >> << niente ti ho risparmiato due settimane da tua nonna è questo il tuo ringraziamento !? ahahahah >> << tu sei completamente matta >> << si lo so me lo dicono in molti >>. Giulia è salita un attimo in camera per prendere un album di foto per farmi vedere lei da piccola, e quindi sono in salotto da sola che aspetto che lei torni,suonano il campanello e Giulia dalla sua camera mi urla << Annabelle puoi andare tu ad aprire >> << si vado io >> mi apprestai a raggiungere la porta la aprì e finalmente rividi quei amati occhi scuri << ehi Annabelle come mai sei qui ? >> mi disse Mattia tranquillamente << bhe vedi io...>> in quel momento arrivò Giulia << ehi fratellone allora sei uscito con vipera Alessia? >> << si >> << ah bene... comunque ho una bella notizia per te i genitori di Annabelle devono andare ad un convegno a Parigi e quindi lei resterà con noi per due settimane >> << che bello sono felice per voi, vedo che siete diventate molto amiche mi fa piacere...>> disse Mattia guardandomi poi continuò << Giulia che hai in mano ? >> << che cosa questo ? è l'album delle foto di quando eravamo piccoli non ricordi ? >> << ah si giusto fammi vedere >> << eh no fratellino l'ho preso prima io se vuoi ce lo vediamo tutti e tre insieme >> << ok va bene >> detto questo ci siamo seduti sul divano e abbiamo iniziato a sfogliare l'albun di foto. Il tempo volò e arrivò l'ora di cena, devo dire che la mamma di Giulia è uno cuoca fantastica,senza rendermene conto mi sfuggì dalla bocca << signora Davis lei cucina benissimo >> << oh grazie Annabelle ma non chiamarmi signora Davis chiamami Anna >>ci fù un minuto di silenzio interminabile << ok mamma noi abbiamo finito quindi andiamo in camera ci vediamo domani mattina buonanotte >> disse Giulia mentre con una mano mi trascinava per le scale, arrivammo di fronte ad un grossa porta bianca e Giulia mi disse << questa è la mia camera >> non lo feci a posta ma la mia attenzione fu attirata da la porta che si trovava proprio di fianco a quella di Giulia, la guardavo ma non riuscivo a capire il perchè mi attirasse tanto poi Giulia mi rivelò il motivo << quella è la porta della camera di mio fratello >> << ah...>> dissi solamente, non riuscivo a parlare Giulia vedendomi in imbarazzo mi prese e mi fece entrare in camera << questa è la mia camera >> esclamò fieramente e in effetti faceva bene ad essere fiera, la camera è grandissima e sopratutto è bellissima ha due letti separati solamnete da un comodino dove vi si trovano due basciur, a lato destro della camera c'è un'ampia scrivania e il lato sinistro è completamente occupato da un'armadio enorme << che meraviglia >> dissi guardandomi intorno << sei la prima ragazza che porto a far vedere la mia camera...vabbe non perdiamoci in chiacchiere è già molto tardi e dobbiamo andarci a dormire sennò domani non ci riusciamo a svegliare per andare a scuola >> dopo aver detto ciò stanche ci siamo messe il pigiama e siamo andate a letto. Che ore sono? mi sveglio e accendo la basciur più vicina a me, vedo che Giulia ancora dorme quindi capisco che deve essere ancora notte, spengo la basciur e mi rimetto sotto le coperte, mi riggiro e mi riggiro ,ma il sonno non sembra riuscire a tornare, decido quindi di fare come faccio quando sono a casa mia e non riesco a dormire; mi alzo lentamente dal letto cercando di non svegliare Giulia apro la porta e scendo la rampanta di scale molto lentamente per non svegliare nessuno, arrivo in cucina, apro l'anta del frigorifero e prendo la bottiglia dell'acqua mi riempio il bicchiere e rimetto a posto l'acqua, quando riuchiudo l'anta del frigorifero mi ritrovo la faccia di Mattia davanti alla mia per lo spavento mi appoggio al muro li vicino << ah Mattia sei tu, mi hai fatto prendere un colpo >> lui si avvicinò a me sempre di più, finchè con le braccia mi intrappola e con il corpo cerca di ostacolarmi, sento il suo respiro sul mio viso, sono completamente persa a guardarlo << Annabelle non riesci a prendere sonno? >> << s....i >> dissi balbettando, se sto ancora un pò così vicina a lui non risponderò delle mie azioni e giuro che mi fiondo sulla sua bocca ' no Annabelle non fare la stupida lui è fidanzato ' questo mi ripetevo nella mente, lui con le dita della mano destra mi accarezzava dolcemente il viso mentre con il pollice, mi sfiorava il labbro inferiore << grazie per oggi per avermi rassicurato e per avermi aiutato con Alessia >> << figurati è stato un piacere >> solo in quel momento mi accorsi che lui, come stavo facendo poco prima io, mi stà guardando la bocca, quando lo noto una scossa mi percorre tutta la schiena, quella scossa che provo solo quando lui mi tocca,quando lui mi guarda << ehi che state facendo? >> Giulia assonnata si materializza in cucina << niente >> disse Mattia smettendo di torturarmi con il suo sguardo << io vado in camera buonanotte ragazze >> detto questo Mattia se ne risalì in camera. Ok Annabelle hai cinque minuti per riprenderti e preparati all'interrogatorio imminente di Giulia questa è la frase che girava nella mia testa << ok tu ora vieni con me e mi racconti tutto >> detto questo Giulia mi prese e mi riportò in camera. Mi sedetti sul letto e Giulia fece lo stesso << ora parliamo seriamente da donna a donna...a te piace mio fratello ? >> << nooooo.... >> << dai Annabelle seriamente siamo amiche dimmi la verità >> << siamo amiche !? >> << si mi sembrava ovvio >> io senza fargli dire altro l'ho abbracciata . HO TROVATO FINALMENTE UNA VERA AMICA.
  
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