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Autore: alexis chan    26/04/2014    0 recensioni
"-è tutto ciò che volevo dirti...Addio- Montò su Zekrom e si allontanò.
-Non è un addio...N...è un arrivederci ne sono sicura!!!
Sbattei gli occhi,ormai offuscati dalla stanchezza;un dolore fortissimo mi investi la testa...-Abbiamo scelto...-una voce autoritaria,possente -Sarai tu...-una voce rigida,fredda.-Sarai la pro-.....di Pandora- una voce calda,gentile."
Spero di avervi incuriosito ;) è la mia prima fanfic , questa ff viene raccontata dal punto di vista di Touko, parliamo dal punto di vista del gioco è pokemon versione nera,ma solo per i pokemon leggendari,ci sono gia diversi pokemon di diverse regioni ... e niente spero che vi piaccia, perdonatemi sin dal principio per eventuali errori grammaticali xD
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Belle, N, Touko, Touya, Un po' tutti
Note: Lime, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Anime
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                 Lacrime di cristallo

Appena tornai a casa, mi sorbì la ramanzina di mia madre su come non si sgattaiola via da un ospedale,dopo aver fatto un bel respiro "probabilmente non aveva ancora respirato" mi diede una notizia mortalmente fastidiosa,"ma che ci potevo fare stare, li dentro era una noia mortale; alla fine sembra che io sia diventata una  pazza, non che avessi avuto sulle spalle  pesi come "il migliore pisolino di tutta Unima" o "il migliore orto",noooo, io me le sono cercate: salvare l'intera nazione dal dominio di un pazzo, essere giudicata dal pokèmon della verità, l'importanza di avere un pokèmon leggendario ...  -Bah me la sono voluta...- "ma dover fare un servizio fotografico! Questo è troppo!-"-Waaaa il servizio per il telegiornale di Unima un corno!- mi levai il cappello e mi sciolsi la coda castana, chiusi gli occhi e mi tuffai sul letto, li riaprì e guardai la mia stanza ed inspirai: un odore dolce,familiare mi riempì la testa fresco, un profumo di mele appena colte, sorrisi e mi abbandonai sperando che Cresselia vegliasse su di me.


-Mamiiiiii !!!!!!- raggiunsi mia madre correndo, con dietro il mio migliore amico, Oshawott-Si,piccola mia?-Sorrisi-Ho visto un drago,grande grande!-Davvero?-mi chiese mia madre,era seduta fuori nella veranda intenta a guardare il cielo con occhi velati di tristezza. -Si!Era rosa!No!Blu!No,aspetta giallo!E grigio credo...-mia madre rise-Sembra che tu abbia le idee confuse-Forse...comunque erano magnifici,maestosi,erano grandi così!-dissi allargando quanto più potevo le braccia-No,aspetta di più di così-dissi facendo un broncio.-AH!I malditesta sono finiti!-mentii giocherellando con il bordo del mio vestitino ,"non posso dirle la verità o di sera piangerà silenziosamente,di nuovo, non posso"sentii,il mio vestitino essere tirato,mi girai-Che c'è Oshawott?-sussurai-Sei preoccupato per me?-mi guardò come se avesse paura che me ne andassi da un momento all'altro... sorrisi tristemente;come se gli ricordassi qualcuno...-Sto bene-lo accarezzai con la mia piccola mano sulla fronte,mi girai lentamente e chiesi a mia madre-mamma...sai...dov'è papà?- trasalì per quella domanda improvvisa: vidi lo shock nei suoi occhi, ma la faccia non mostrò nulla;-No,non lo so, piccola mia...non lo so-sussurò; sperai che quel suono potesse raggiungere le orecchie del mio papà abbattendo tutte le barriere che ci separavano.


Mi svegliai di colpo,sapendo che delle fredde lacrime stavano scendendo dai miei occhi,dopotutto ancora non avevo superato l'abbandono da parte di mio padre...aveva lasciato la mamma a prendersi cura di me,ma alla mamma chi ci pensava ?Una tempesta fuori dirompeva facendo sbatte gli alberi fra di loro,i tuoni facevano a gara a chi faceva il rumore più forte,mi venne in mente un favola che mia madre mi raccontava quando ero piccola,raccontava di due pokèmon ,Tornadus e Thundurus, i fratelli si fecero maledire da un pokèmon molto potente,perchè Tornadus e Thundurus gli avevano commesso un torto;cosi ovunque andavano la tempesta li seguiva,una storia malinconica, ma non ricordando i dettagli non posso dire se è stata una storia giusta o no.

Mi portai le gambe al petto e me le strinsi, avevo freddo, ma non al corpo,dentro.Mi sentivo sola, se non avevo i miei pokèmon accanto,mi sentivo persa..."dopotutto non sono cosi tanto diversa da te,non credi, N?Tremavo...avevo paura che da un momento all'altro tutti mi abbandonassero,i miei amici,mia madre,i miei pokèmon...anche se con la pioggia mi sentivo a mio agio, il rumore delle gocce era musicale :

Tik,Tok, Tik,Tok....insieme al vento creavano una sinfonia di suoni "Le lacrime di cristallo e di rubino", cosi si chiamava la favola...dei pensieri si dibbatevano per riuscire a prendere forma nella mia testa; tra quella confusione i suoni dell'esterno mi accompagnarono nelle dolci braccia del sonno.

Qualcosa di bagnato mi trascinò via dal mio sonno, aprì stancamente gli occhi e vidi Samurott-Ehi,ben svegliato...- sbadigliai aprii gli occhi di scatto-OH!Hai ragione è mercoledì, il secondo mercoledi del mese!Andiamo!- mi feci una doccia veloce, mi lavai i denti e mi vestì, prendendo la borsa più grande che avevo, scesi le scale di fretta e furia -Oh,buongiorno-mi salutò mia madre -Vuoi fare colazio...-presi due fette di biscottata con sopra una spalmata di miele,una la tirai a Samurott,lui la prese al volo,aspettai che mia madre finiva con le altre fette, poi mi guardò -Oh,hanno gia mangiato gli altri- mi disse mentre saltellavo per l'impazienza-E non potevi dirmelo prima!-Presi dei poffin e l'infilai nella borsa-A dopo, mamma!-
Aprì la porta e vidi tutti i miei pokèmon intenti a giocare ad acchiapparello con Bel -Ehi,ciao!Andiamo?-SI!-iniziammo a incamminarci per il solito posto,ci addentrammo nel bosco di Soffiolieve,ci dividemmo,ogni mercoledi del secondo mese escono fuori dai loro nascondigli delle bacche sono gustosissime e poi...-Oh,eccone una!-la presi e me la inifilai nella borsa;sentì Krookidile chiamarmi-Bravissimo!-dissi sorridendo-WAAAA!TOUKO!- "che succede?"mi voltai e corsi da Bel-Bel,che succede ?-Si stava grattando dappertutto!Agrottai le sopraccciglia , e poi vidi il crimine - Hai mangiato una Cruxisorticus?Sei stupida?-mi guardò furente- Aveva lo stesso aspetto delle Lancelle!-disse grattandosi i polpacci-Possono prendere l'aspetto diverso,l'odore è quello che li distingue è il limone,quante volte te lo devo ripetere?-WAAAAA!E IO CHE CI POSSO FARE!WAAAAA-mi misi le mani sulle orecchie per il suono del pianto di Bel ,questa ragazza ha dei polmoni d'acciaio...-Ok,basta piangere!Ti porto da Ever,saprà come curarti...ma poi chi scambia il limone per mandorla,un mudkip?Si con il cervello potreste andare abbraccetto!-dissi mentre cercai di soffocare una risata,tentativo non riuscito...mi misi a ridere e caddi a terra per dolore al fianco...-Oddio...-mi asciugai le lacrime ai occhi -OK,hai finito?-disse mentre si grattava la pancia...-Si,ho finito...-in realtà mi tremava ancora la voce...Raggiungemmo una casetta,in mezzo al bosco,fatta in legno di pino, con qualche pokèmon seduto su uno dei trochi sdraiati messi a disposizione per sedersi,feci accomodare Bel in uno di quei tronchi,mi guardai attorno e vidi uscire dalla porta di casa un ragazzo: dai capelli rossi accesi lunghi,attacati con un pezzo di stoffa e due occhi viola ipnotizzanti, con in braccio un Lillipup con una zampetta fasciata. Lo sguardo viola spento si puntò contro me e si illuminò subito...di preoccupazione e ci corse in contro-Che è successo?-Ha mandato giù una bacca orticaria-feci un sorrisetto,in realtà avevo finito le lacrime di poco fa quindi ,non  me ne erano rimaste molte.
Ever mi guardò con disapprovazione-Sapevo che non dovevo dirvelo...che stupido-si passò le mani sulla testa-Su,su non ci pensare adesso,avresti dovuto farlo sei anni fa,mi dispiace-...controllò Bel sulle braccia e sulle gambe e infine dichiarò-Serve una pomata speciale,vado a prenderla-Ever era uno studioso di bacche,ma poi ha smesso chissa perchè...prima di andarsene si voltò verso di me-E tu come ti senti Touko?Ti fa male da qualche parte?Testa?Pancia?-Sto bene,ok?Vado un po' al lago,giusto per rinfrescarmi un po'- convincete come scusa dato che siamo a novembre e io ho voglia di rinfrescarmi, pensai mentre mi incamminavo per il fitto bosco,avvertendo gli sguardi penetranti dei miei due amici alle spalle ...

Arrivata a destinazione mi fermai e mi sedetti vicino il bordo del lago,sospirai,"ho voglia di una lotta,uffa!"infilai una mano nell'acqua e feci dei movimenti concentrici ero ipnotizzata da quella tranquillità -Toh,la mia mano è andata in ipotermia- la scuotei e dire che era la mia mano preferita...



Un tuono...
Un'altro tuono...
Mi presi la testa tra le mani, mi alzai di scatto.
-Non un'altra volta...-ringhiai.All'improvviso un senso di vuoto mi spinse a guardare di sotto..."Oddio"..."Non è possibile...", non ero sopra nessun pokèmon,e non sento quella strana sensazione di voltastomaco che di solito si ha quando un pokemon usa psichico.
Il cuore mi batteva a mille,normalmente troverei la parte positiva in tutto questo, come per esempio guardare il paronama...peccato che non c'e n'era.
Era tutto bianco,lo spazio era infinito,non vedevo nè un'inizio nè una fine,lo spazio era immenso,immacolato...ma io mi sentivo in gabbia. -Finalmente ci ....mo-   -Sono così....non.........di.....rci-  una voce e un'immagine sfocata mi apparvero davanti.Strinsi gli occhi per cercare di catturare meglio l'immagine, riuscì a vedere due occhi azzurri "mi sembra di averli gia visti" . Un battito di ciglia accompagnato da un tuono e ...tornai alla terra ferma-
Un boato fortissimo mi fece voltare la testa di scatto e vidi: un pokèmon nero,per occhi aveva due ambre racchiusi in dei rubini rosso sangue,un bagliore accecante emetteva la sua coda,fulmini blu....era lui....-Zekrom-sussurai intimorita da quella stazza.Da lui vidi scendere una figura regale,aggraziata,con una chioma verde che ballava nel vento come delle foglie,due smeraldi caldi brillanti, una bocca con delle labbra seducenti quanto innocenti.La bocca si mosse:emise una suono-Ciao,piccola Touko-
Era passata una settimana,da quando il mio cuore non batteva cosi forte,molto più di prima,avevo paura che lo sentisse.Ero lì ferma, in attesa mentre si avvicinava con un passo regale quanto quello di un re,mi circondò con le sue braccia aggraziate ma forti, le sue mani si posarono il luoghi diversi.Una si era posata sulla mia schiena in basso,l'altra sui miei soffici capelli;sentivo che stava inspirando il mio profumo dei miei capelli impregnati di vari odori: bacche,frutti,l'odore della foresta.-Mi sei mancata Touko,tu.. il tuo profumo,la tua morbidezza-Finalmente uscì una parola della mia bocca -N-.






Scusate ç___ç anche se credo che leggete la mia storia tanto per cosi xD/ç__ç io all'inizio l'avevo scritta su dei fogli e non al computer ò-ò non preoccupatevi mi sono abbastanza autocommiserata.Inizierò a postare più di frequente ora che ho ritrovato i fogli è.é avrei dovuto sciverlo su lastre di pietra almeno quelli non li avrei persi ;)
  
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