Film > The Amazing Spider-Man
Ricorda la storia  |      
Autore: Beth _    27/04/2014    1 recensioni
Il nostro Peter Parker, purtroppo, ha perso la sua Gwen. Perdere la persona che ami si può solo immaginare quanto sia straziante se non lo si è provato in prima persona. Io ho tentato, infatti, di dar voce ai suoi pensieri per lei soltanto immaginando cosa possa provare, scrivendo questa One Shot breve, ma spero intensa. Non credo di esserci riuscita degnamente, però ci ho provato e spero che lo sforzo verrà notato e apprezzato. A parlare in prima persona è, ovviamente, Peter. Buona lettura!
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Movieverse | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

GONE TOO SOON

 

Fiumi di lacrime solcano il mio volto, rigandolo di un dolore e mille sensazioni che non ho mai provato.

I miei occhi, gonfi e spenti, mi tradiscono di fronte chiunque osi guardarmi.

Vorrei mentire, mentire mille volte, dar l’impressione di stare bene mentre invece dentro muoio.

Si, muoio.

Muoio ogni giorno, ogni giorno, da quando se n’è andata.

Il mio cuore è spezzato, la mia anima è distrutta, la mia vita è ora una tempesta impetuosa.

E il destino è crudele, è beffardo.

Si prende sempre gioco di noi stupidi, ingenui esseri umani il bastardo.

Proprio adesso.

Proprio adesso che tutto cominciava ad avere finalmente un senso, il destino mi ha privato di tutto ciò che di più bello avessi mai avuto: Gwen.

Gwen Stacey.

Un nome dolce, semplice. Un suono soave per chi lo udiva pronunciare.

La donna che amo.. è morta.

Chissà dov’è adesso. Chissà se è in un posto migliore.

Chissà se il Paradiso esiste e se è davvero un oasi di pace come molti sostengono.

Di una cosa sono certo però: qualora esistesse, la mia Gwen sarebbe sicuramente l’angelo più bello.

L’angelo più radioso di tutto il Paradiso.

Direi quasi che lei è il Paradiso.

Per me lo era, lo era davvero.. e lo è tutt’ora.

Lei mi ha dato la pace, mi ha dato la forza, mi ha dato la speranza.

Mi ha dato l’amore.

Ti amo.

Due parole apparentemente semplici, calpestate da molti, di cui pochi conoscono il vero significato.

Ma io no, non sono tra questi. Io so cosa significa Ti amo.

Lo so, perché Gwen me lo ha insegnato. Gwen me lo ha fatto provare.

Perché l’amore si prova.

L’amore travolge, l’amore è passione, l’amore è batticuore, è sognare ad occhi aperti.

Un bacio sotto la pioggia. Due mani dolcemente intrecciate. Un abbraccio sotto al sole. Un morso affettuoso. Un buffetto sulle guance. Uno sguardo complice. Un sorriso sincero.

Oh Gwen, da lassù riesci a leggere i miei pensieri?

Gwen, questo è quello che mi hai lasciato.

Un piccolo dono che terrò nel mio cuore per sempre.

Ricordi.

Una marea di ricordi meravigliosi mi legano a te.

Il tuo sorriso, le guance rosee, le tue labbra morbide.

Il buongiorno la mattina, la buonanotte prima di andare a dormire.

Il tuo coraggio e la tua straordinaria saggezza saranno per me, per il tuo Spiderman, per la tua piccola pulce, valori inestimabili su cui basare ogni mio operato.

Mi hai reso una persona migliore, più matura.. e tutto quello che mi hai insegnato, lo so, mi farà diventare un uomo.

Ma adesso, Gwen, spiegami ti prego. Spiegami come posso in questo momento accettare che la vita va avanti. Come si può accettarlo quando quella che hai perso per sempre, che viene a mancare, è la donna che ami?

Posso affrontare la vita portandomi il peso della tua morte sulla coscienza, e cercare di fare di tutto affinché non mi devasti.

Ma talvolta ci vuole tanto tempo per queste cose.

Imparare a vivere con quel vuoto profondo che si spalanca dentro, un vortice doloroso, non è una passeggiata.

E voltare pagina non basta.

Ed imporsi di non pensarci è peggio.

Quel vuoto è li.

Quel vuoto è li, come una ferita profonda grondante di sangue.

Posso tentare di cicatrizzarla.. ma la realtà è che alcune ferite non si cicatrizzano mai davvero.

Rimangono li, aggrappate al tuo cuore, pronte a riaprirsi e cominciare a fare male.

E qui è complice la notte, che non è fatta solo per dormire, che le riporta alla luce e le fa sanguinare un po’.

Non so se tornerò a sorridere, Gwen.

La verità è che il tuo posto non sono disposto a cederlo a niente e nessuno.

Non se se ci sarà mai qualcun’altra che sia degna di prendere il tuo posto.

Ma so che quando a calar del sole tesserò le mie ragnatele e mascherato da Spiderman volerò tra i cieli di New York, mi sembrerà sempre di vedere il tuo volto sorridente e rassicurante che è come se mi dicesse silenziosamente “Io. Sono. Qui.

E sarà come se, anche se in maniera un po’ diversa, non te ne sarai mai andata davvero.

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > The Amazing Spider-Man / Vai alla pagina dell'autore: Beth _