29/04/2014
4 recensioni
~Anne and the Supernatural car~
Annie se lo ricordava come fosse ieri. Aveva sei anni quando chiese a suo padre perché non usassero mai l'auto rossa che era in garage. Thad gli aveva detto che era un ricordo, anche se rotto, non potevano liberarsene, Sebastian aveva fatto quel suo sorriso che portava solo danni, e che lei aveva ereditato e si era inventato una storia strampalata che per anni gli aveva fatto vedere quell'auto con un misto di desiderio e terrore.
-Vedi tesoro- aveva iniziato il suo papà sedendosi ai piedi del suo letto- Quella macchina apparteneva al nonno. Quando ero bambino ci avevo passato molto tempo, viaggiavamo spesso per lavoro, e quando diventai abbastanza grande me la lasciò a me, così che potessi portare avanti il lavoro di famiglia-
-Anche il nonno è uno scrittore? Allora deve essere una macchina da scrivere!-
Sebastian ridacchio a quel commento che la faceva assomigliare così tanto a Thad
-No, nessuna macchina da scrivere. Sai non ho sempre fatto lo scrittore. Sei abbastanza grande per sapere la verità. Prima giravo tutta l'America per dare alla caccia ai mostri cattivi che si nascondono negli armadi dei bambini e non solo, un sacco di altri mostri cattivi. Vampiri, demoni, poltergeist, fantasmi e tutti i mostri che ti vengono in mente, beh io ci ho avuto a che fare. Sai c'è un sottofondo nel portabagagli della mia piccola. Li ci tenevo tutte le armi e le cose per sconfiggere i mostri. E così che ho incontrato tuo papà sai? Non ci sono solo brutti demoni a questo mondo, ma anche bellissimi angeli sai? E lui era il più bello di tutti. Theodor, l'angelo più altruista del paradiso. La prima volta che lo vidi splendeva di una luce propria che quasi rimasi accecato! Hai presente quel segno che ho sulla spalla? Ecco me l'ha fatto lui con il suo tocco!-
-Allora papà era un angelo cattivo! Ti ha fatto male!-
-No piccola, tutt'altro. Mi ha salvato la vita, e non solo quella volta. Lui era l'unico che poteva salire sulla mia piccola. Prima avevo sempre viaggiato solo, non volevo condividere con nessuno quell'impegno così grande, ma poi lui mi ha fatto capire che c'era qualcosa di meglio. Tutto quello che facevo lo facevo per lui, per proteggerlo, anche se era lui che vegliava su di me. Ci siamo innamorati e sapevamo che non ci saremmo più lasciati. Poi Thad ha deciso di rinunciare alla sua grazia, così saremmo potuti invecchiare insieme. La piccola si è rotta poco prima che nascessi tu e ho deciso di non ripararla-
-Perché papà?-
-Perché ero stanco di cacciare e volevo restare qui a proteggere la mia famiglia-
-oh-
-Ora dormi pulce, è tardi-
-Notte pappa-
-Notte tesoro-
Sebastian lascio un bacio sulla fronte della figlia e spense la luce mentre si chiudeva la porta alle spalle.
-Allora mio bel cacciatore, questa storia mi ricorda tanto supernatural-
-Shh, ti sei preso la parte dell'angelo custode, ne riparliamo quando ti chiederà se gli spunteranno le ali-
Ancora oggi, dopo più di quarantanni, Anne non trovava ricordo migliore per quella che, una volta compiti sedici anni, era diventata la sua auto. La stessa auto che la stava portando verso la sua nuova famiglia.
Salve anime
Lo so, avevo promesso che non avrei ritirato fuori la storia di Anne, ma è stato più forte di me xD
Spero che la storia della buona notte compensi :3
A domani
Meli
ps. questa è la macchina v.v