Fandom: One Piece
Character: Rufy
Rating: Verde
Note: Questo è un piccolo regalo ad EmmaStarr. Eh sì, perchè vedete, chi mi lascia una recensione come quella, merita un trattamento speciale ^^ Mi sono quasi commossa, e vi assicuro che non sono affatto il tipo. Non sopporto le smancerie :'D Ma qui bisognava comunque fare qualcosa. E' una flashfic davvero breve. Inizialmente doveva essere una Drabble, ma quando scrivo divento logorroica. Ovviamente godetevela anche voi! Grazie a chi segue le mie storie, a chi le ha tra i preferiti, a chi mi apprezza e mi recensisce. Vi voglio bbbene. Josie.
 

“Pensavi che fossi morto?”
“Ma io...”
“SMETTILA DI FRIGNARE, BABBEO! IO NON TI LASCERÒ MAI, HAI CAPITO? MAI!"

Stavi mentendo, Ace.
Mentivi, mentre io su quella promessa ci avevo lasciato il cuore.
Sei ai miei piedi, coperto di sangue, il mio corpo è paralizzato dal dolore e parte della mia mente non risponde ai comandi.
Ironia della sorte, l'unico emisfero che funziona è quello che governa la memoria e i ricordi.
E tu, ti ricordi Ace?
Di quando, appena bambino, ti inseguivo per tutto Monte Corvo, con l'unico scopo di avere un briciolo della tua attenzione.
Dieci anni dopo, le cose non sono cambiate.
Farei di tutto per rivedere ancora il tuo sguardo furioso, per beccarmi un altro dei tuoi pugni in testa.
Torna pure ad ignorarmi come facevi un tempo, Ace.
Va bene, lo accetto, fammi del male, lasciami cadere giù dal solito ponte di legno, starò buono.
Te lo prometto, non mi sentirai emettere neppure un singolo fiato.
Torna a disprezzarmi, a non volermi tra i piedi.
Ma ti prego, ti supplico, torna.

END.