I giorni passavano ed arrivarono le vacanze di Natale. Il 27 dicembre Lorenzo propose ad Emma di andare a vedere una partita della Riso Scotti e alle cinque e mezza era sotto casa sua ad attenderla. Scese con molta calma e quando entrò in macchina l'aria cominciò a farsi pesante. Erano entrambi imbarazzati dall'essere da soli, cosa che succdeva molto raramente. Ad un certo punto fu Lorenzo a rompere il silenzio e cominciò a chiederle cosa aveva fatto nelle vacanze di Natale, finché non giunsero al palazzetto. La partita fu emozionante ma Emma non si interessò alla partita come al viso di Lorenzo, che ricambiava sempre il suo sguardo. Verso le sette e mezza arrivarono sotto casa della ragazza e lei si sporse per baciarlo sulla guancia. Era quasi arrivata alla pelle quando lui so girò di acatto e le loro labbra si toccarono. Il bacio fu breve ma intenso ed Emma, dopo un momento di rigidità, si lasciò andare alla passione, al piacere di quel momento. Lei lo abbracciò e rimasero così per qualche minuto. A malincuore dovettero dividersi perché era già troppo tardi ed entrambi sarebbero usciti quella sera. Tutto andava bene finché una compagna di squadra della ragazza le mandó una foto che ritraeva Matteo, il suo migliore amico, e Francesca, sua compagna di squadra e migliore amica. Com'era possibile? In realtà lei aveva capito che qualcosa c'era ma entrambi avevano sempre negato tutto. Si sentì sconvolta, sola e crollò in lacrime sul letto sapendo che ormai il rapporto tra di loro era rovinato.