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Autore: LaPanti    30/04/2014    4 recensioni
"Papà, mi passi lo scotch?"
"Thad, scendi dallo sgabello, tanto non ci arrivi alla mensola! Visto, Beryl? Tuo padre cerca di uccidersi pur di aiuta-"
"Senti, Sebastian, non-"
"Qualcuno ha per caso preso il mio top bluette?"
"Ma quello col cavolo che te lo faccio portare, non lo sai che nei campus si nascondono i peggiori-"
"Papà!"
"Babbo!"
"Jean Baptiste, tira fuori Salomon dalla scatola!"
"SILENZIO!"
Il caos. Ecco cos'era casa Smythe-Harwood in quel momento.
***
Se è Thadastian ...
1# Daddies!Thadastian: "Qualcuno con cui giocare"
2# "Differenza d'età": "Il maestro Thad"
3# Serie tv AU: Tha Nanny!AU "The Butler & the Secretary"
4# College: "Fuori dal nido"
5# Room-mates
6# Gita in Messico
7# Appuntamento a 4
Genere: Commedia, Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Nuovo personaggio, Sebastian Smythe, Thad Harwood, Un po' tutti, Warblers/Usignoli | Coppie: Nick/Jeff, Sebastian/Thad
Note: AU, Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Le Settimane'
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Fuori dal nido

 




"Papà, mi passi lo scotch?"

"Thad, scendi dallo sgabello, tanto non ci arrivi alla mensola! Visto, Beryl? Tuo padre cerca di uccidersi pur di aiuta-"

"Senti, Sebastian, non-"

"Qualcuno ha per caso preso il mio top bluette?"

"Ma quello col cavolo che te lo faccio portare, non lo sai che nei campus si nascondono i peggiori-"

"Papà!"

"Babbo!"

"Jean Baptiste, tira fuori Salomon dalla scatola!"

"SILENZIO!"

Il caos. Ecco cos'era casa Smythe-Harwood in quel momento.

In giro era pieno di scatoloni con scritto sopra "Vestiti Beryl" "Libri di Beryl" "Robaccia inutile di quella scocciatrice di mia sorella che finalmente se ne va di casa" e così via.

Ebbene sì, la piccola Beryl la mattina dopo sarebbe salita in macchina e avrebbe guidato fino al suo nuovo alloggio alla Kean University, Scienze Infermieristiche.

"Perchè non ci calmiamo, e facciamo una lista per vedere se manca qualcosa?" Thad.

"Non capisco perchè vuoi andare per forza a vivere in dormitorio, non è così lontano ..." Sebastian

"Con chi litigherò per l'ultimo boccone di lasagne?! Oh, già con nessuno. Adesso questa casa è miaaaa!" Jean Baptiste

Ognuno cercava di far fronte allo shock a modo suo, notò Beryl.

Babbo cercava di fare la persona pragmatica che non era mai stato, stilando liste meticolosamente.

Papà passava da momenti in cui la ricattava emotivamente a bronci da bambino- e, okay, queste erano cose da lui.

Jean Baptiste nascondeva il suo disagio con battutine francamente squallide, giudicò.

"E se invece ci sedessimo e parlassimo un attimo?" propose.

"Ne abbiamo già parlato." rispose Sebastian "Tu e la tua indipendenza avete vinto, okay?

"Non sto parlando di discutere gli aspetti pratici o di cercare il numero del pronto pizza più vicino al campus." guardò babbo con un sorriso "o di raccontarmi la storia di quella ragazza barbaramente sgozzata la sua prima notte in dormitorio" e guardò torva papà e Jean, che si scambiarono uno sguardo colpevole.

"Di parlare un po' di noi. Di questa famiglia. Di questa casa ..." accarezzò una parete.

"Di quella volta che Jean Baptiste si è fatto venire la febbre di proposito per avervi tutti per se per esempio." ghignò all'indirizzo del fratello.

"Non è vero! E che dire di quella volta che hai taglaito il mio ciuccio e ci hai fatto la pipì sopra?"

"O di quella volta in cui abbaimo beccato i papà a darci dentro."

"Scusa a quale volta ti riferisci? Quella del tavolo da pranzo, quella in cui c'erano anche i nonni o quella sulla lavatrice?

"Oddio, quando è successo sulla lavatrice?"

Sebastian e Thad rimasero in silenzio, a guardare i loro bambini scherzare e ridere.

La loro Beryl ...

"E voi non dite niente?" chiese la ragazza.

Thad fu il primo a parlare.

"Sei davvero cresciuta, eh? Sei una donna e ..."

"Oh, Babbo!" la ragazza corse a buttargli le braccia al collo "credevo di essere diventata una donna quando sono uscita dal bagno urlando che mi dovevate comprare gli assorbenti" entrambi scopppiaono a ridere.

"Papà ..." si girò verso Sebastian ... che aveva le lacrime agli occhi. "Papà, dai ..."

"Beh, che avete da guardare? Non sono mica di ghiaccio?" la figlia lo abbracciò.

"Tanto lo so che l'unico motivo per cui ti vuoi trasferire è perchè vuoi fare le cosacce in libertà con quel-"

"Papa! Io e Billy non stiamo più insieme!"

"Sì, e io devo anche crederci ..."

 

 

Qualche anno dopo ...

 

"Sapete che vi aiuterei se potessi ..."

"Sì, Beryl, lo sappiamo, l'hai ripetuto solo ventordici volte ..." replicò Jean Bapitste da sotto lo scatolone che stava portando, marcato "Aggeggi elettronici di quel disgraziato di mio figlio".

Era la volta di Jean Baptiste di partire per il college, ma questa volta c'erano stati molti meno isterismi.

C'erano già passati, dopotutto.

"Ma io davvero vi aiuterei volentieri!" replicò la ragazza, accarezzandosi il pancione gonfio "Solo che nelle mie delicate condizioni ..."

"Sisi, signorina, le conosciamo bene le tue delicate condizioni." Sebastian entrò nella stanza, per andare a posare un bacio sul pancione della figlia "Anzi, siediti, va'. Non far stancare il mio nipotino."

Beryl ridacchiò "Potrebbe essere una nipotina. E non parlare con quel tono scocciato, dai. Non sei contento che solo pochi mesi dopo la partenza dell'ultimo bambino di casa, arriverà qualcun altro a muovere i suoi primi passi in questa casa?"

"No, per niente. Speravo di poter essere finalmente libero di piegare vostro padre su ogni superfice orizzontale, vertivale o obliqua e-"

"Ew!"

"C'è una creatura innocente qua dentro!"

Una voce arrivò dal piano inferiore.

"EHI! MA NON C'E' PROPRIO NESSUNO CHE VUOLE FARE PRANZO OGGI? GUARDATE CHE BUTTO VIA LE LASAGNE SE NON SIETE QUI FRA 1..."

"Non farmi correre, sono incinta!"

"2 ..."

E in tre secondi si ritrovarono tutti a tavola.

Come sempre.

 

 

 

L'angolo di Panty

 

Sorpresa! Avere un cugino tecnico informatico aiuta, anche se si è bloccati di turno come baby-sitter per sua figlia per un pomeriggio.

Che ve ne pare?

Ho voluto mandare Jean Baptiste e Beryl al college invece dei loro genitori, sì.

Diciamo che questa Thadastian Week la sto rendendo molto Family ...

Ma che ci posso fare se li adoro?

E voi?

   
 
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