Anime & Manga > Axis Powers Hetalia
Segui la storia  |       
Autore: LittleEevee    01/05/2014    2 recensioni
Chi lo dice che ogni sorriso sia vero, che chi ride sia felice?
Sono cose che si danno per scontate, ma non sempre si è nel giusto, non sempre si riesce davvero a comprendere i sentimenti altrui. In questa fanfiction saranno ''svelati'' dei possibili lati nascosti di varie nazioni, possibili angosce che potrebbero tener nascoste nel loro cuore.
Ogni capitolo rappresenta una nazione, ed ognuna di queste ha una storia ispirata alla canzone ''Arlecchino'' del cantante Paolo Meneguzzi. Vi consiglierei di ascoltare la canzone per capire un pò meglio la storia ed i riferimenti.
La storia verrà narrata dal personaggio stesso.
Il primo personaggio ad apparire è Antonio, gli altri? Lo scoprirete poi chi saranno
Genere: Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Sorpresa, Spagna/Antonio Fernandez Carriedo, Un po' tutti
Note: Cross-over, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La notte era arrivata da poche ore, il danese si rinchiuse nella propria stanza.
'' Vado a letto, sono esausto'' fu ciò ch'ebbe detto al resto dei Nordici, giustificando quel suo rintanarsi nella propria stanza, non avendo neanche la minima intenzione di dormire.
Voleva stare per conto suo e basta; cosa alquanto insolita per Mathias. Chiuse a chiave la porta, voleva stare solo, voleva riflettere. Ripensò alla giornata che giungeva al termine, ricordando ogni fondamentale dettaglio; non si sarebbe dimenticato di quel giorno, o forse si? Infondo le sue giornate non variavano molto, non variava ciò che in esse accadeva.
Non cambiava il comportamento delle persone, non cambiavano le opinioni.


Quella mattina si era svegliato abbastanza tardi, Norvegia perse del tempo a svegliarlo, rimproverandolo poi con durezza.
Dovevano lavorare, avevano bisogno di lui per la vendita dei loro mobili, avevano bisogno della sia bravura come venditore.
Il norvegese lo chiamò più volte, ma fu inutile: Danimarca era peggio di un ghiro, svegliarlo era una impresa molto più che ardua. Lukas seppe che pur continuando a chiamarlo, Mathias non si sarebbe svegliato.
Prese una brocca d'acqua e verso il contenuto di essa in testa al danese, che si svegliò di colpo. Un risveglio tutt'altro che piacevole, ma rispose al gesto con una risatina, facendo innervosire ancora di più il norvegese.
Alla fine scoppiò una rissa: Lukas che colpiva con rabbia, Mathias che si difendeva con divertimento, come se ciò fosse un gioco. La giornata proseguì con un succedersi di battibecchi tra il danese e i vari componenti dei paesi Nordici.
La solita monotonia, il solito destino ripetuto.


'' Perché, perché deve sempre essere così? '' fu ciò che si chiese, tornando al presente dopo aver portato la mente a quella giornata. Ad altre giornate.
Da una parte si divertiva a scatenare battibecchi, ma dall'altra la situazione non gli piaceva affatto; gli sarebbe piaciuto poter andare daccordo con ognuno di loro. Avrebbe di gran lunga preferito poter scherzare con tranquillità piuttosto che azzuffarsi in piccole liti.
Picchiare non era una cosa che odiava, le zuffe erano un buon passatempo... ma non è solo di zuffe che si vive, e lo sapeva bene. Da svariati giorni il danese non faceva che riflettere, a corrodersi l'anima, solo per cercare di sistemare i rapporti con i suoi ''amici'', solo per evitare ulteriori conflitti.
Ma di soluzioni non ne trovava, forse era troppo stupido.



''Forse sono stupido, ma essere stupido non mi impedisce d'essere un bravo attore, eh no! Potevo capire Finlandia e Islanda... ma neanche Svezia e Norvegia sembrano essersi accorti del mio stato d'animo, di come io finga... sono davvero bravo!''

Continuò a riflettere, continuò a chiedersi perché i loro rapporti fossero così instabili, perché i battibecchi fossero all'ordine del giorno.
Lui era davvero una persona così orribile? Evidentemente si.
Senti come un tuffo al cuore.
Sentì il sangue scorrere gelido dentro di sé; non era il corpo ad avere freddo, ma la sua anima. Piangere? Non era da lui, il suo orgoglio era un muro invalicabile, che mai sarebbe crollato. Più facile dire che piuttosto Mathias avrebbe lasciato sé stesso a morire.


'' La gente, tutti... pensano che io sia felice, perché bravo a fingere. Anzi, no! Loro non si accorgono nemmeno della mia recita, non si accorgono di niente. Potrei crollare, o provarci... ma no, non voglio deluderli.
Continuerò a sorridere, mi fingerò felice solo per non deludere loro, per non deluderli delle mie abilità di attore.
Attore... non mi definirei così; io sono un Arlecchino, ho molte maschere con le quali nascondo i miei veri sentimenti. Nascondo l'oblio del mio cuore, mantengo saldo il mio orgoglio.
La mia mente scivola, ma non importa... io voglio potermi sentire libero, continuerò a recitare, non importa cosa accadrà. Non posso essere felice, ma almeno posso fingere e magari forse riuscire a convincermi, a credere davvero d'esser felice''



Lunghi pensieri, profonde riflessioni.
Era così che i minuti passavano, il danese era assorto nei suoi pensieri, quasi isolato dalla realtà. Se ci fosse riuscito... sarebbe rimasto sveglio l'intera notte per pensare. Se avesse potuto.
La stanchezza iniziò a farsi sentire; poteva pure fare l'Arlecchino, poteva fingere la felicità, ma di certo non poteva battere la stanchezza. Si addormentò, abbandonando per un po' le sue preoccupazioni, affidandosi al mondo dei sogni.

_____________________________
Ciao a tutti! Ecco il 2° capitolo u..u
Inizialmente lo avevo già pubblicato, ma non essendone soddisfatta ho deciso di eliminarlo e riscriverlo, non che sia tanto migliore ora...
Questa raccolta è più complicata di quanto immaginassi, soprattutto in questi giorni che la mia ispirazione va a farsi friggere T...T
Perdonate se farò capitoli in ritardo
Ciao!
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Axis Powers Hetalia / Vai alla pagina dell'autore: LittleEevee