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Autore: Nembayo    01/05/2014    3 recensioni
|| «Ho appena scoperto che il lepricauno irlandese non esiste, e che i desideri che mi ha realizzato erano falsi, San! Ovvio che sono triste.» esclamò Brittany, affondando il viso nel cuscino della sua camera da letto. Santana roteò gli occhi, stendendosi vicino a lei e posandole un braccio sulla schiena, carezzandole il fianco.
«Oh, Britt, ti ha soltanto presa in giro» ||
|| 675 parole di Brittana ||
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Brittany Pierce, Santana Lopez | Coppie: Brittany/Santana
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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MUST THANK THE LEPRECHAUN

 

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«Ho appena scoperto che il lepricauno irlandese non esiste, e che i desideri che mi ha realizzato erano falsi, San! Ovvio che sono triste.» esclamò Brittany, affondando il viso nel cuscino della sua camera da letto. Santana roteò gli occhi, stendendosi vicino a lei e posandole un braccio sulla schiena, carezzandole il fianco.

«Oh, Britt, ti ha soltanto presa in giro» spiegò Santana «Ma non vuol dire che sia una cattiva persona.»
Perché stava proteggendo Rory Sempreverde? Brittany era soltanto sua, sua e di nessun altro, sua come nessun Rory, Artie o chiunque altro potesse mai averla.

«Ma non è magico» replicò Brittany, alzando la testa dal cuscino e incrociando gli occhi nocciola di Santana con lo sguardo. «Mi ha fatto mangiare la cacca del mio gatto!»

«Non era la sua cacca, altrimenti te ne saresti accorta, Britt.» Santana si voltò di lato, affondando il gomito sul cuscino e appoggiando il volto alla mano, osservando Brittany: il suo viso sconvolto dalla tristezza, i suoi occhi chiari, i suoi capelli biondi e il suo corpo mozzafiato.

«Oh, menomale.» disse Brittany, sorridendo (finalmente). Santana sorrise a sua volta, allungando una mano per carezzare la guancia liscia della sua migliore amica. E ragazza.

«Britt, mi abbracci?» le chiese Santana, deglutendo. Brittany sorrise, avvicinandosi con dei movimenti strani stile, beh, stile Brittany.

«Certo.» disse la bionda, circondando con le braccia il corpo di Santana, posando la testa sulla sua spalla e carezzandole i capelli. «Ti voglio bene, San»

Io ti amo” avrebbe voluto replicare Santana, ma non poteva. Brittany era così ingenua, e le piacevano i ragazzi. Le coccole che si scambiava con lei, per Britt, erano soltanto dimostrazioni di amicizia. Non sapeva che le migliori amiche, in realtà, non si baciano, non fanno sesso solo per provare. “Beh, Brittany non sa nemmeno che i bambini nascono dalla nostra vagina” la avvertì una voce nella sua testa, ma Santana cacciò il pensiero.

«Britt, posso parlarti seriamente?» chiese Santana, staccandosi dall'abbraccio e mettendosi seduta. Brittany annuì, confusa «Beh, quello che facciamo noi, intendo, baciarci, fare l'amore, coccolarci, non sono cose che, normalmente, due amiche femmine fanno, e..»

«Lo so.» la interruppe Brittany, e Santana aggrottò le sopracciglia, sorpresa.

«Come.. "lo so"? Lo sai?»

«San, solo perché tutti pensano che io sia stupida, non vuol dire che lo sia sul serio.» spiegò Brittany, con sicurezza. «Ok, forse un pochino..»

«Non sei stupida, sei geniale.» la interruppe Santana, e il sorriso raggiante di Brittany fu la cosa più bella che le potesse capitare.

«Grazie, San. Comunque, lo so che noi non siamo veramente amiche. Cioè, ovvio che io sono la tua migliore amica, e tu anche. Ma siamo amanti. Cioè ci amiamo. Tu ami me, e io amo te.»
Santana spalancò occhi e bocca, mentre Brittany annuiva compiaciuta del suo discorso, cercando negli occhi della mora una risposta.

«Tu mi ami Santana stava decisamente iperventilando «Mi ami come ameresti Rory, Artie o un altro ragazzo?»

«Ti amo più di quanto potrei mai amare un lepricauno, il mio ex e degli stupidi ragazzi.» Brittany allungò le braccia, posando le mani sulle spalle di Santana e sorridendole «Io e te non ci lasceremo mai, e tu mi fai sentire magica, come un unicorno.»

Santana pensò di stare per scoppiare a piangere, e rise piano, abbassando lo sguardo.

«Dio, Britt, pensavo che fosse così sbagliato, essere me. Amare te. E invece trovo che è..» deglutì «la cosa più giusta al mondo.»

«Possiamo non parlare?» chiese Brittany a voce alta, interrompendo il loro discorso «Baciami e basta, Santana»

E Santana poté giurare che come pronunciava il suo nome Brittany non lo pronunciava nessuno. E come le labbra morbide della bionda si scontravano con le sue, e come il suo corpo atletico e snello si intrecciava il suo, nessuno poteva farlo.



Santana coprì i loro corpi nudi con una coperta, sorridendo nel constatare che Brittany si fosse già addormentata. Si accoccolò contro di lei, stringendola in un abbraccio.

Oh, Dio” pensò una parte di lei “mi toccherà ringraziare il lepricauno per tutto questo

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EHI!
Sono One, ed è la prima volta che scrivo qualcosa su Glee (eccetto il crossover Glee-Shadowhunters che sto facendo con riveraslegs, la mia panda).
Su Shadowhunter ho diverse long in corso, compreso il crossover, e invece che scrivere nuovi capitoli mi cimento in queste pseudo os di nemmeno 700 parole.
L'episodio di riferimento è "Sono un unicorno", ovvero il 3x02, e ho fatto questa os senza tenere conto degli avvenimenti reali e di come va realmente la storia delle Brittana.
Basta, finisco per annoiarvi e il mio angolo sta per diventare più lungo della os stessa.
Ditemi che cosa ne pensate
Baci,
One
  
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