-Togliti dalle palle – disse in tono duro.
Avevo paura, ma non mi mossi.
Vedendo che non mi muovevo il ragazzo fece un passo a sinistra con l'intento di superarmi, ma presi coraggio e lo copiai bloccandolo nuovamente.
Dalla folla di sentirono presone tratterene il fiato.
-Non sai contro chi ti stai mettendo. - disse avvicinandosi.
Non parlai, non mi mossi, ero come una statua.
-Bene – disse annullando quasi del tutto la distanza tra di noi -Sappi che me la farai pagare – mi sussurrò all'orecchio così che nessun'altro lo sentisse.
Lo sentii avvicinarsi e chiusi gli occhi. Gli riaprii di scatto quanto sentii le sue labbra premute nel mio collo. Sentii il cuore iniziare a battere forte.
Indietreggiai di scatto e alzai una mano per dargli uno schiaffo, ma l'afferrò, mi trascinò verso di se e mi baciò.