Anime & Manga > Fairy Tail
Segui la storia  |       
Autore: DDimples    02/05/2014    1 recensioni
-In ogni caso, io so dov’è Hargeon, e potrei accompagnarti.-
-No grazie, non mi serve l’aiuto di un narcisista dai capelli rosa.-
Il ragazzo mi fissò con i suoi grandi occhi scuri, in maniera così intensa che mi fece venire i brividi. Era vestito con un gilet a maniche corte completamente sbottonato sul davanti, pantaloni corti e degli strani sandali. Ma la cosa più fuori luogo era la sciarpa bianca che portava al collo.
[I nomi dei personaggi che appaiono qui sotto sono inseriti in ordine alfabetico e non in ordine di importanza nella storia]
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Erza Scarlet, Gray Fullbuster, Lucy Heartphilia, Natsu
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Mi giro, lo osservo. Perché lui mi ha fermata?
-Gray!- Esclamo sorpresa.
-Perché te ne sei andata così?-
-Te l’ho detto, volevo digerire il…-
-Solo un’idiota ci sarebbe cascato.-
-Oh, bene. Grazie di avermelo detto, adesso va meglio. Bene, ciao!- Dico sarcastica voltandomi.
-E dai Lucy, aspetta! Che ti succede?-
-Niente!- E m’incammino, avanti. Cosa ne vuol sapere lui?
-Non volevi che fossi io a fermarti, vero?- Gray continua, con la testa bassa.
-Come?- Mi giro e lo osservo, incredula.
-Volevi che fosse Natsu a venire a fermarti.-
-Ma che stai dicendo!- Dico arrabbiata, ma lui ignora la mi affermazione.
-Dopotutto come ho detto, solo un’idiota sarebbe cascato nella tua bugia, ma Natsu è un idiota, quindi pensa veramente che tu sia uscita a fare due passi per digerire.- Mi guarda e sospira. -Non devi arrabbiarti. Lui è semplicemente infantile, lui non sa cosa sia l’amore, non lo conosce, non lo prova. E se anche ne prova un po’ non è di certo per Lisanna, e di questo stanne pur certa. Lui in questo momento non riesce a percepirlo, ma dentro il suo cuore c’è, e sta provando a venire fuori. E lo sta facendo per te.-
Queste parole mi avvolgono il cuore, e me lo riscaldano. Il mio adesso è caldo, forse brucia, ma quello della persona davanti a me, in questo momento, è freddo avvolto dal ghiaccio. Lo osservo incantata. Perché mi sta dicendo tutte queste cose? Rimaniamo un po’ in silenzio, ed io arrossisco nel pensare a tutte queste cose che ha appena detto Gray.
-Perché…perché mi stai dicendo tutte queste cose?- Dico quasi sottovoce. Silenzio, lungo silenzio. Silenzio che trafigge, silenzio che uccide.
-Per renderti felice.-
Ho quasi le lacrime agli occhi, ma non capisco perché. È come se mi stesse trasmettendo infelicità.
-E perché vuoi rendermi felice?- Dico con la voce che trema.
Apre la bocca, inspira. Sta per dirmi qualcosa, ma il suo sguardo fiero ed orgoglioso non riesce a sostenere il mio. I suoi occhi si abbassano, guardano altrove, e la sua bocca si chiude, segregando con se quelle parole. Si volta, e a testa bassa, Gray se ne va.
Potrei fermarlo, richiamarlo, farlo tornare indietro…ma non lo faccio. Non voglio, meglio che quelle parole restino per sempre chiuse, che non escano mai.
D’improvviso la mia infelicità sparisce, e ritorno normale, e mentre lo guardo andare via, sopra di noi il cielo, già coperto da nuvoloni grigi, comincia a far cadere acqua.
Una pioggia d’agosto, che per quanto possa essere calda, non scioglierà mai la morsa di ghiaccio rinchiusa in quel corpo.
 
 
 
 

Cammino per tutto il giorno, non faccio altro, non ho bisogno di fare altro. Arrivo a casa mia e resto lì tutto il tempo, e per cena prendo qualcosa al volo ad un locale vicino casa. Mi faccio un bagno lungo e porto avanti un po’ il mio libro. Si, in questo momento è proprio quello che mi ci vuole. Cerco di dimenticare tutto quello che mi è successo nella giornata, e distraendomi con le mie piccole cose ci riesco, fino a che non arriva il momento di andare a letto. Spenta la luce e chiuso gli occhi mille pensieri mi affollano la mente. Natsu, Gray, i loro comportamenti. Mi giro e rigiro nel letto, cercando di pensare ad altro. Cavoli, ma queste lenzuola sono davvero ruvide! O almeno lo sono per me, abituata ai soffici letti di casa Heartphilia. A quanto apre ogni tanto anch’io tiro fuori il mio piccolo lato viziato. Già, casa. Chissà cosa starà facendo mio padre a quest’ora? Sono convinta che ora che è stato privato di tutte le sue ricchezze si è messo a lavorare sodo. O almeno spero.
Il pensiero di mio padre non mi aiuta certo a trovare sonno, e allora mi agito ancora di più, e alla fine concludo che questa non è la nottata giusta per dormire.
Esco di casa e mi rimetto a camminare, cosa che ho fatto tutto il giorno, solo che stasera ho una meta ben precisa: la gilda. Voglio andare lì e svagarmi un po’, senza pensare ad amore, gelosia, sentimenti non corrisposti o altri problemi mentali. Voglio andare lì ed essere la Lucy di sempre in una Fairy Tail di sempre.
Fuori per strada non c’è un anima viva, penso sia l’una di notte, e la cosa non mi spaventa per niente. Nessuno tocca noi di Fairy Tail, perché anche se la vittima è indifesa, sanno benissimo che c’è un’intera gilda pronta a vendicarla. Cammino tranquilla sotto la luna piena che compare in cielo e che si riflette nelle pozze sul terreno. I nuvoloni neri carichi di pioggia sono spariti, e adesso posso vedere le stelle, belle, infinite…mi danno un senso di pace, mi sono sempre piaciute.
Arrivata alla gilda vedo una scena alquanto sconfortante, alla faccia del “vado alla gilda per distrarmi”. C'é silenzio. Il master dorme di gusto sul bancone, senza evitare di russare, e Mira sta pulendo il bancone tutt'intorno a lui.
-Ciao Lucy!- Mi saluta sottovoce sorridendomi, poi si volta e si mette a pulire gli scaffali dietro il bancone.
Cana è addormentata su uno dei tavoli, con in mano una bottiglia di sake, e accanto a lei, Macao e Wakaba fanno lo stesso. Gray é disteso sul pavimento, con un occhio nero che dorme profondamente, ma la cosa piú strana é Natsu che inspiegabilmente dorme appoggiato sopra di lui con il sangue al naso.
-Ma che diavolo é successo qui?- Dico perplessa.
-Hanno fatto a botte e gli altri hanno bevuto!-
-Non é quella la cosa strana, é Natsu appoggiato a Gray!-
-Beh, diciamo che mentre facevano a botte da ore, per non so quale scommessa, sono crollati addormentati uno sopra l'altro.- Risolto il mistero sconvolgente mi rendo conto che a parlare è stato Jet. A sedere, con il cappello sulla testa, lo sguardo che fissa il bicchiere di sake intorno al quale tiene una mano e lo gira un po' per poi lasciarlo fermo, alzare lo sguardo e fissarmi.
-E tu che ci fai qui?- Mi chiede.
-Beh non riuscivo a dormire e sono venuta alla gilda.-
-Ah!- Si mette a riguardare il suo sake. Io mi siedo davanti a lui, perché accanto a lui, sulla destra, Droy gli sta dormendo addosso, appoggiato ad una spalla.
-Che cos'hai?- Gli chiedo. É troppo pensieroso per essere Jet, troppo silenzioso. Insomma, parliamone, di solito lui e Droy saltellano urlando il nome di Levy.
-Uh?- Solleva lo sguardo assente dal bicchiere e mi guarda come se si fosse dimenticato della mia presenza. -Niente, niente.-
Non ho molta confidenza con Jet, anzi punta. Perciò resto zitta e mi guardo intorno in cerca di una scusa che ci faccia parlare. Mira é assorta nel pulire e nel riordinare tutto il casino e non ci degna nemmeno di uno sguardo. Un rumore cattura la mia attenzione, e mi accorgo di Natsu che sta balbettando qualcosa nel sonno. All'inizio sono solo parole confuse, balbettii senza senso, poi comincia a ripetere una parola che diventa pian piano più chiara. E la ripete, la ripete.
Lucy.
Inevitabilmente un rossore mi colora le guance, e lo continuo a fissare con dolcezza anche quando smette di ripetere il mio nome.
-Vedrai che se è vero amore sboccerà!-
-Eh?- Dico confusa scattando sulla difensiva e diventando sempre più rossa. Perché Jet se n'é uscito con questa frase?
-Natsu. Ti piace no?-
-No! Ma cosa te lo fa pensare?- Non mi risponde, inarca un sopracciglio.
-Lucy non lo nascondi.- Sospiro, ormai lui l’ha capito.
-È così evidente?- Chiedo preoccupata.
-Per me si.-
-Che vuol dire per te?-
-Hai il mio stesso sguardo, quando…quando…- Abbassa la testa e non finisce la frase. Stringe ancora di più la mano intorno al bicchiere.
-Jet…-
-…quando guardo Levy.-
-No, aspetta. A me non sembra di mettermi a saltare, urlare, o farmi venire gli occhi a cuore mentre sbavo.-
-Ah, ma lascia perdere quello. Quello è per scherzo. Lo faccio perché mi lascio trascinare da Droy-
-Lui non è come te?-
-A lui non interessa una ragazza in particolare, è molto donnaiolo. È una specie di Loki meno attraente.- Sorride e guarda il suo amico. Si prendono in giro continuamente, ma fra loro due c’è un legame che nessuno sarebbe capace di dividere, forse nemmeno Levy.
-Non sapevo che tu fossi così innamorato.-
-Lo sono fin da quando ero piccolo. Non posso farci niente, è più forte di me. Per questo ho capito che ti piace Natsu, quando lo guardi hai il mio stesso sguardo di quando osservo Levy, e se vedi Lisanna hai la stessa espressione che ho io quando mi appare davanti Gajil. Ma noi non possiamo farci niente, sai? Levy non mi ha mai considerato più di un amico, e da quando è arrivato quel drago di ferro non ha occhi altro che per lui. Hai mai fatto caso agli occhi di lei quando lo fissa? Brillano. Come brillano i tuoi quando guardi Natsu. Il linguaggio degli occhi è difficile da capire. Io ho imparato in tutti questi anni, perché cercavo sempre di tradurre negli occhi di Levy un sentimento corrisposto. Ma i suoi occhi, non hanno mai brillato per me.-
Restiamo in silenzio. Non ho idea di che cosa dirgli, non pensavo che dietro ad una persona così allegra e spensierata, si nascondesse una sofferenza per amore che va avanti da tempo, non sapevo si nascondesse una persona così profonda capace di guardare al di là delle apparenze.
-Anche i suoi occhi brillano però.- Riprende improvvisamente.
-Eh?-
-Gli occhi di Natsu, quando guardano te.- Sorrido timidamente e divento sempre più rossa, e lui mi sorride da amico. –Tu hai più speranze di me. Non lasciartelo scappare, non perderlo.-
Rimaniamo in silenzio per tanto tempo, scambiandoci solo qualche occhiata di tanto in tanto. Poi mi viene in mente un atroce pensiero, il pensiero di essermi scordata di precisare qualcosa d’importante. E spero che non sia troppo tardi.
-Jet…-
-Mmh?- Alza la testa dopo essere tornato a fissare il suo bicchiere.
-Non lo dirai a nessuno, vero?-
Mi sorride. –Aspettavo che me lo dicessi.-
-E?-
-Terrò la bocca chiusa, naturalmente. Se tu farai altrettanto.-
-Ci puoi contare.- Gli faccio l’occhiolino.
-Bene.- Si alza in piedi senza badare minimamente a Droy, che automaticamente si distende sulla panca, sbattendo una testata sul legno duro, ma non si sveglia. -Io vado.-
-Dove te ne vai?- Dico spaventata all’idea di rimanere di nuovo da sola e di farmi riassalire da mille pensieri.
-A fare l’unica cosa che mi riesce, a correre. Almeno in quello non ho rivali.-
Mi sorride e si sistema il cappello, mentre io lo guardo con un velo di tristezza. Si avvia verso la porta, e allunga una mano verso la maniglia, ma non è lui ad aprire la porta.
-Levy!- Esclama Jet, imbarazzato per trovarsela davanti all’improvviso, così vicina, dopo aver passato tutto il tempo a parlare di lei. Ma poi l’imbarazzo passa, perché si rende conto che c’è qualcosa di strano in lei. Anch’io mi alzo e raggiungo Jet alla porta, che guarda sconvolto la Levy davanti a sé.
Con il fiatone, i capelli sciolti e spettinati, vestita con un pigiama lilla i cui pantaloni sono infilati in malo modo nei suoi piccoli stivali, e la cosa peggiore è il suo sguardo di paura e disperazione che ha stampato in volto.
-Levy che succede?- Dico preoccupata.
-Levy rispondici!- Quasi urla Jet, mentre la piccola maga è impegnata a riprendere fiato. Ci guarda quasi colpevole, prende fiato e parla.
 


-Wendy…Wendy è sparita!-
 
 
 
 













Beh, non ho grandi cosa da dire, penso che il testo dica tutto.
Scusate, stvolta niente mini spolier del capitolo successivo, perchè devo ancora modificare troppe cose.
Quindi, grazie in anticipo a chi leggerà, e a chi recensirà. A presto! ^^
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Fairy Tail / Vai alla pagina dell'autore: DDimples