L'eco della tua voce nelle orecchie, immagini di te nella mente, nel cuore. Non riesco ancora a spiegarmi come sei riuscita ad abbattere uno ad uno i muri che separano me e gli altri. Lentamente ti sei fatta strada dentro me ma ancora manca quell'ultimo passo, quella mano tesa pronta ad accoglierti totalmente senza nessuna paura. Basterebbe porti una sola domanda per frantumare ogni dubbio rimasto ma il coraggio mi abbandona ogni volta e mi ritrovo a scrivere inutili righe che non leggerai mai. Torno cosí nel mio mondo immaginario in cui tu ed io siamo una cosa sola e non conosciamo altro che armonia. Torno a sognare.