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Autore: hurricane venus    02/05/2014    2 recensioni
Una lettera d'addio ad una cara amica, ma che ormai non lo è più. Lo spezzarsi di un'amicizia riesce a ferire anche il più freddo degli uomini, trafiggendo il suo cuore di carne con mille spilli argentati.
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ti ho voluto bene. Ti consideravo una preziosa amica, una di quelle con cui pensavo di passare il resto della mia adolescenza. Ma probabilmente non era destino, o forse il fato ha pensato di farci solo soffrire un po’. Non sono sicuro del perché sia successo, tutti e due probabilmente abbiamo le nostre colpe, ma quando ti ho salutato e tu non mi hai nemmeno guardato in viso, la rabbia mi è esplosa in gola. Non saremo più amici, non c’incontreremo più la sera a fare quattro chiacchere, ma togliermi il saluto è stato troppo anche per me. Sono sempre stato piuttosto freddo e distaccato riguardo a questo genere di situazioni, sarà la mia tendenza di pacificatore e odiatore dei litigi, però devo ammettere a me stesso e a te, che mi ha ferito più del previsto. E’ stata una lama infuocata che mi ha acceso l’animo e che, per la prima volta, mi ha fatto alzare la voce con te. Il tempo e la scuola ci sono stati avversi, ma non possiamo addossare la colpa a loro, non siamo più ragazzini ed è ora di essere in grado di saper dire: “Ho sbagliato, mi dispiace, farò del mio meglio per rimediare.” Ma purtroppo non è stato così. Gli altri ed io avevamo deciso di parlare con te di quello che ci turbava, per poi lasciarti prendere la tua decisione. Non abbiamo avuto nessuna risposta, ma in realtà non ne avevamo nessun bisogno. Devo essere sincero: non penso di essere nel torto, soprattutto perché ero io quello che doveva sentirsi offeso, non certo tu.
Non ho rimpianti e sono cosciente della strada che ho scelto di percorrere, penso che tu sappia che quando qualcuno si mette contro di me, penso qualcosa del tipo: “Ti farò crollare il tuo piccolo mondo addosso e, quando vedrò il tuo viso coperto di lacrime, la mia anima finalmente sorriderà.” Sono melodrammatico, lo so, anche esagerato e decisamente spietato, ma non erano parti di me che adoravi?
Non ti odio per quello che è successo, come potrei? Spero solo che un giorno tu ti renda conto di quello che è realmente accaduto e che tu abbia la sensibilità di dispiacerti e sentirti in colpa. Ti auguro tutto il bene del mondo, di essere felice con il tuo fidanzato e di avere degli amici che sappiano farti ridere come facevamo noi. A questo punto mi devo scusare per una cosa soltanto, del fatto di doverti dimenticare per non soffrire troppo ed andare avanti con la mia vita, che era così luminosa fino a quel momento. Questo non è un arrivederci, ma un addio, che ferisce il mio cuore come spine avvelenate.

  
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