Mi chiamo Nadhia,ho 17 anni e vengo da un paese vicino ad Albuquerque. Non vorrei catapultarvi subito nella mia noiossissima vita da adolescente depressa ma dovete sapere che la gente non mi ama troppo spesso,anzi diciamo che non ama il mio corpo troppo spesso. Sapete dopo un po è noioso essere chiamata "GRASSONA" e anche se trovo le persone che lo fanno ridicole spesso quando ero più piccola credevo di essere cosi inutile e non avendo la voglia di uccidermi mi facevo del male. L'anno scorso mi sono iscritta  a Facebook,e beh,la mia vita è cambiata. Non vorrei sembrare asociale ma davvero ho conosciuto un ragazzo. Si chiama Niall,Niall occhi azzurri capelli biondi,Niall da Mullingar,Niall Irlandese,Niall il mio migliore amico. Non so ma lui riesce sempre a capirmi in qualsiasi situazione..anche se non sa del mio "farmi del male"...e non so come la prenderebbe se lo venisse a sapere. Forse direbbe che sono una bambina,o cose simili insomma. Ma io vorrei comunque ringraziarlo per tutto quello che fa per me,cioè vorrei abbracciarlo. L'altro giorno stavo pensando "ehi perchè non prendo un aereo e gli faccio una sorpresa?" cosi contai i miei soldi e vidi che beh non erano troppi. 
Ah si ecco,mi sono scordata di dire la parte migliore di me ahah,si so cantare. Eh menomale perchè se non sapessi cantare ora non mi ritroverei su questo volo,America-Irlanda. Vi starete chiedendo come? Ma sapete,qualche amicizia,un locale,un microfono e qualche canzone e una bella somma,soprattutto una bella somma e...si una madre da convicere. AHAHAHAH si convicere...non sa che sono qui. 
Ops.
Ovviamente lui non lo sa,si cioè Niall,non gli ho detto niente...sarà tutta una sorpresa...sperando che gli piaccia insomma. 
Uhp mi arriva un messaggio da mia mamma,dice che sa dove mi trovo,mio fratello..ah mannaggia a lui...grrrr. 

In verità non so bene perchè sto scrivendo tutto ciò,e non so nemmeno perchè ho iniziato cosi tardi a scrivere,però mi sento in vena,forse a causa del fatto che sono in un ansia assurda. Non so bene,cioè come sarà Niall? e i suoi amici? e la sua casa?? 
Fermi tutti,e se avesse una ragazza e se non mi volessse ospite a casa sua? Dai valà Nadi non pensarci. 


Erano trascorse due ore da quando avevo scritto le ultime righe,avevo dormito ma l'ansia e le gambe tremanti non erano passate. L'hostess annunciò l'atterraggio e in un lampo mi trovai in un piccolo areoporto senza conoscere nessuno. C'erano veramente pochissime persone e dentro di me cominciai a sentire una certa mancanza,come se tutto quello a cui ero abituata fosse svanito. Camminai in cerca di qualcuno che potesse darmi delle indicazioni ma non c'erano inservienti e il panico era vicino. Finalmente vidi un taxi fuori della struttura,entrai e il tizio mi chiese dove ero diretta. Pensai "oddio ma Niall dove abita?" e dissi "Ehmm,sa sono appena arrivata eh non so..eh conosco Niall Horan?". Il taxista mi squadrò e mi disse "hei bella tu dimmi dove devi andare,mi dai i soldi e basta". Rimasi in silenzio,con le lacrime agli occhi per la paura,e il tipo accorgendosene mi rivolse ancora la parola "Mi scusa stavo solo scherzando,ti vedevo cosi terrorizzata e volevo solo tirarti su,se cerchi Niall Horan forse so dove abita,ma sappi che hai avuto solo fortuna ad incontrarmi". 
Carlo,il taxista portoghese molto simpatico che mi aveva scortata fino casa Horan,scoprii essere un simpatico ometto di 55 anni che conosceva bene il fratello di Niall,poichè sua moglie era sua nipote. Mi fece scendere e mi disse che mi avrebbe fatto lo sconto,ma quando mi girai per tirar fuori il portafoglio lui era già volato via con la sua macchinina bianca. 
Mi guardai attorno,felice e ancora un po spaventata e mi accorsi che la dimora di Niall,se quella era,si trovava dietro ad un enorme parco che conduceva ad una villa. Mi incamminai e arrivai in fondo dove trovai il portone di ottone e suonai al campanello. 
Dopo pochi secondo una facciotta carina e biona mi venne ad aprire,era la mamma Maura che mi disse gentilemnte di rimanere fuori ad aspettare che Niall tornasse dalla città insieme al padre. Non mi era sembrata sgarbata anche se era rimasta a chiedermi un paio di volte se non ero una fuggitiva,date le valigie. 
Aspettai un'oretta buona seduta per terra appoggiata al valigiotto e mentre stavo per andarmene vidi spuntare una faccia conosciuta e una simile ad essa. Era Niall,finalmente in carne ed ossa. Feci un micro saluto con il braccio e lui finalmente si accorse di me. Mi corse in contro,ci guardammo,mi chiese subito che cosa ci facessi li e io lo guardai stupita e un po arrabbiata prima di dirgli "ho fatto chilometri per venire qui e tu nemmeno mi abbracci Niall Horan!?". Intanto il padre era arrivato e anche lui aveva una parola per Niall "Questa chi è? Ok ragazzi,vedo valigie. Niall non scappare prima di presentarmi la tua nuova ragazza! Io vado ragazzi,a dopo"
Niall guardò male il padre e poi riguardò me,finalmente mi abbracciò e mi disse "Lo sai che odio essere sentimentale ma..grazie di essere qui."