Salve ragazzi, questo capitolo e i seguenti a venire sono scritti da me, ma ricorretti per quanto riguarda la grammatica, dalla mia fantastica beta _Eileen1234 
GRAZIE!


Hermione, Harry e Ginny erano appena arrivati ad Hogwarts per iniziare il loro settimo anno, felici che il castello fosse stato ricostruito e la guerra finalmente finita.

Ron aveva deciso di cogliere l'offerta al volo ed iniziare subito il corso per diventare Auror. Avrebbe voluto avere il suo migliore amico accanto ma Harry aveva preferito finire gli studi insieme a Ginny, ufficialmente la sua fidanzata, ed Hermione, da sempre la sua migliore amica.

Il professor Piton aveva prontamente declinato l'offerta da parte della professoressa McGranitt di diventare preside della scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, così la donna si era ritrovata a dover ricoprire quel ruolo personalmente. L'ex mangiamorte e spia di Silente aveva preferito restare nei sotterranei ed occupare la cattedra di Pozioni anche se, dopo che Potter aveva deciso di sbandierare ai quattro venti i suoi ricordi per far ricredere chiunque dubitasse di lui, la sua reputazione da acido e scorbutico professore era andata letteralmente a pezzi. Certe volte si era ritrovato a pensare a cosa sarebbe successo se Fanny, quella dannata fenice, non l'avesse prontamente salvato dalle ferite inferte da Nagini. Probabilmente sarebbe morto con la visione dei bellissimi e perfetti occhi verdi di Lily impressa nella mente, ma anche questa volta il destino aveva deciso di giocargli un brutto scherzo e lui era stato salvato.

Remus Lupin era diventato professore di Difesa Contro le Arti Oscure nonostante il suo "piccolo problema peloso" come lo chiamavano i Malandrini. L'uomo però era ancora distrutto per la recente perdita di Ninfadora Tonks.

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La sera della prima cena ad Hogwarts, durante lo smistamento degli studenti del primo anno, Hermione si era ritrovata a fissare insistentemente il suo professore di Pozioni. Ripensava a quanto l'uomo fosse stato coraggioso in quegli anni di guerra ed era felice di non aver mai dubitato di lui, al contrario degli altri. Pensava anche a Lily e a quanto Piton l'avesse amata e l'amasse ancora adesso, anche se questo le provocava una morsa all'altezza dello stomaco che si faceva sempre più dolorosa. La ragazza trovò davvero strana quella sensazione e si dette mentalmente della stupida, non avrebbe dovuto fissare così spudoratamente un insegnante! Si rese conto di essere stata davvero fortunata a non essere scoperta dal professore mentre lo fissava, infondo non era colpa sua ma solamente dei suoi pensieri verso di lui. 

Dopo aver spostato lo sguardo dall'insegnante, gli vennero in mente i mesi passati al San Mungo, insistendo perchè Harry provasse a convincere Piton a farla entrare nella sua stanza d'ospedale. Tentativi vani tra l'altro, la testardaggine del professore non aveva eguali e nessuno era riuscito a fargli cambiare idea. Solo ad Harry e alla professoressa McGranitt era concesso di potergli fare visita, così, la Grifoncina andava a trovarlo solamente quando era sotto antidolorifici. 

Ad un tratto la preside iniziò, come tutti gli anni, il discorso di benvenuto ed Hermione si riscosse dal suo stato catatonico, sentendosi però osservata e per confermare il suo "presentimento" si girò di scatto incontrando niente meno che gli occhi di Draco Malfoy fissi su di lei.

Lui non esitò a distogliere lo sguardo, ma quello che la Granger non sapeva era che il biondino Serpeverde non vedeva l'ora di vendicarsi di lei per... aspetta, Malfoy non trovava nessun buon motivo per farle un dispetto ma questo non lo avrebbe certamente fermato. Presto avrebbe avuto la sua vendetta.