03/05/2014
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Lettera di Edward x bella
Che cosa fosse successo se Edward non fosse tornato? Ecco la lettera che avrebbe scritto x bella.
Ciao Amore, sono io.
ti chiedo umilmente scusa per la banalità di queste mie parole, ma tutta la mia creatività e la mia gioia di vivere si sono spenti circa sei mesi fa, quando ti dissi addio nel bosco.
Ogni volta che ripenso a quel giorno cerco di scandire al meglio tutte le parole nella mia mente, tanto chiaramente finché possano perforarmi il cuore e farmi male.
Ho chiamato, l’altro giorno, mi ha risposto tuo padre, lui forse non te lo ha detto, ma volevo sapere come stavi e mi ha detto che finalmente ti eri ripresa.
Sono contento per te.
Ti ho spiata sai, lo so è un comportamento infantile ma non riuscivo proprio a starti lontano.
La sera venivo a vegliare su di te e, quando ti sentivo gridare nel sonno, quelle grida mi perforavano il cuore, fermo ormai da tempo e che solo tu eri riuscita e rimettere in moto.
Poi una volta, seguendoti ancora, ti ho vista assieme a lui. Uscivate dalla sala di un cinema e sembravi serena. Sono contento per te, tu almeno sei riuscita ad essere felice in un modo o nell’altro.
Avevo intenzione di ripresentarmi da te e dirti che ero stato uno stupido e ripeterti per l’ennesima volta che ti amavo e volevo restare per sempre con te, che non ti avrei lasciata, ma poi ho realmente compreso che con me non saresti mai riuscita ad avere una vita normale, come quella che potresti avere stando con lui, e anche se mi fa star male, sono felice per te.
Ho cambiato casa, di nuovo, non vedo i miei da un sacco di tempo, ma so che Alice mi tiene comunque d’occhio.
So che probabilmente ora non serve più a nulla, ma ci tengo che tu sappia di quanto sei stata importante nella mia vita. P
rima di te Bella, la mia vita era come una notte buia, senza luna, con qualche stella, punti di luce e razionalità, poi hai attraversato il cielo come una meteora e tutto ha preso fuoco.
C’era luce, c’era bellezza, poi la stella è scomparsa dietro l’orizzonte e l’oscurità e tornata. Una settimana era un’eternità un ora una sofferenza. Ora voglio che tu non pensi a me, hai visto, in fondo ho mantenuto la mia promessa.
Non puoi immaginare quanto sia felice per te, perché finalmente potrai vivere la tua vita senza alcun intralcio da parte mia.
E ringrazio anche lui, Jacob, per averti protetta quando io non l’ho fatto, per averti fatto tornare a sorridere e fatto riscoprire la gioia di vivere.
Sai, l’altro giorno avrei giurato di aver visto una lacrima sul mio volto, non so neanche io come sia successo.
Ti chiedo grazie, per avermi fatto ritrovare la gioia di vivere. Tu sei stata e sei tutt’ora l’amore della mia vita, lo splendido angelo che ha insegnato al vampiro ad amare, non hai mai dubitato di me e mi hai fatto provare sensazioni che credevo di non possedere.
Dirti addio in quel modo è stata una terribile bestemmia, ma volevo davvero tanto che tu vivessi una vita normale e felice da essere umano.
La cosa più orribile, che mi fece davvero male, fu vedere il tuo volto e come ti arrendesti così in fretta. Ero davvero sicuro che avrei dovuto mentirti per ore e a denti stretti prima di andarmene. È stato atroce.
Comunque sia, sono felice per te, felice che tu abbia trovato lui. Perché, anche se fa male e non è facile per me vederti con un altro ragazzo, grazie a lui ti ho rivista sorridere quel giorno dietro l’albero.
Però sappi che non ti ho mai abbandonata davvero.
Sapevo che non avresti resistito a cacciarti nei guai o a fare cose sciocche. Ricordi l’incidente con le moto, forse tu non te ne sei accorta, ma ero lì con te, ti ho tirato fuori da quel disastro.
Ora sono a Volterra, nella piazza centrale. C’è un sole accecante, cosa che non si vede spesso in quel piccolo paesino coperto da una colte e folta colonna di nubi perenni. Ho scelto proprio una bella giornata per farla finita qui.
Non voglio che tu soffra ancora a causa mia. Ma sappi soltanto che ti ho amata e ti amo tutt’ora.
Sarai sempre la mia Bella.
Ecco è ora,la mia eternità è giunta ormai al termine, perché senza te accanto …. dimmi che senso avrebbe vivere per sempre.
Sempre tuo.
Edward