Dopo alcuni minuti che Annabeth trafficava con il suo armadietto, senza però aprirlo, le braccia muscolose di un ragazzo la circondarono in un abbraccio e un forte odore di salsedine arrivò al naso della bionda. Non impiegò molto a capire chi fosse e senza pensarci due volte si girò incrinando le costole del suo migliore amico, Percy Jackson (o Testa d'Alghe), in un abbraccio urlandogli: -Oddio Percy! Mi sei mancato un sacco!- Quando si staccarono, Percy (un ragazzo moro, con gli occhi verde mare e che sembrava un modello della "Hollister") le disse: -Anche tu mi sei mancata Sapientona!- solo dopo averle schioccato un bacio sulla guancia. Dato che avrebbero avuto lo stesso orario si incamminarono mano nella mano verso l'aula di matematica chiacchierando del più e del meno. Vicino alla porta della classe, Percy mollò la mano di Annabeth che per tutta risposta lo guardò confusa ma tornò felice quando un braccio di Percy andò a posarsi sulle sue spalle. Entrarono in aula ricevendo parecchi fischi e applausi quando una voce irruppe dal fracasso gridando: -Era ora che vi metteste insieme!!- Il moro e la bionda si girarono sbuffando solo per trovarsi rinchiusi nell'abbraccio di Thalia, cugina di Percy e migliore amica di Annabeth, che sembrava meno punk del solito: indossava jeans neri a vita alta, converse nere e una maglietta con la scritta "A morte Barbie!" e il disegno della bambola trafitta da una freccia. Thalia scoppiò in una fragorosa risata, mentre guardava suo cugino sbavare dietro alla bionda, guadagnandosi così un'altra occhiataccia da Percy che raggiunse il posto accanto ad Annabeth proprio mentre entrava la Dodds. Prima di sedersi Annabeth gli sussurrò qualcosa all'orecchio, qualcosa che lo fece arrossire un po'. I due la fulminarono con lo sguardo ma lei non sembrò badarci, era intenta ad osservare la bionda con un sorrisetto un po' malizioso che non sfuggì a Percy, il quale si ritrovò a guardare la sua Sapientona mentre andava a salutare anche le altre sue amiche Piper McLean, Silena Beaureguard e Katie Gardner. Il viso pallido con una spruzzata di lentiggini era incorniciato da un caschetto nero da cui spuntavano delle ciocche color blu e gli occhi blu elettrico erano contornati da una spessa linea di eyeliner nero come il mascara che aveva sulle ciglia.