UN INCONTRO DOLOROSO




Strawberry era ancora scossa per ciò che era accaduto il giorno prima,Kish era stato davvero insistente e poi era stato crudele con lei,come aveva potuto distruggere i suoi ricordi?
Come aveva osato distruggere le sue preziose foto? Ma soprattutto…come si era permesso di distruggerle il suo adorato campanellino? Il campanellino regalatole da Mark,ne avrebbe anche potuto comprare un altro ma non sarebbe stata la stessa cosa,il nuovo non avrebbe i ricordi che la legavano a Mark,tanto vale non prenderlo affatto e poi anche se volesse prenderlo, a che servirebbe? Lo chiuderebbe in uno scrigno proprio come il precedente.
Ci stava malissimo,prese il cofanetto rosa e lo aprì cacciando le foto e il campanellino,o per meglio dire ciò che ne restava…erano in brandelli,non si poteva nemmeno sperare di ripararli, Strawberry allora prese una decisione difficile e dolorosa, rimise tutto nel cofanetto, chiuse il tutto in una busta e uscì di casa.
Non lontano c’era un contenitore della spazzatura,aprì il coperchio e vi gettò la busta.
Fece un lungo sospiro,ora che ci pensava… si sentiva proprio leggere dopo averlo fatto, Kish aveva ragione,per sentirsi libera doveva gettarsi il passato alle spalle per quanto doloroso potesse essere farlo, dopotutto le sue parole non erano poi così sbagliate,anzi… forse l’alieno era più dolce di ciò che volesse credere la gattina.
Strawberry scosse il capo furiosa,ma che pensava? Si disse scioccata, Kish era solo un bambino viziato,un bambino che voleva un giocattolo a tutti i costi e il giocattolo in questione era lei
-Razza di stupido!!!- borbottò Strawberry tra se e se –“Il tuo corpo l’avrò ma solo quando anche tu lo vorrai!!!”- disse imitando Kish –CRETINO!!! IL MIO CORPO NON L’AVRAI MAI CAPITOOOO?!- urlò con tutta la voce che teneva –STUPIDO,STUPIDO,STUPIDO!!!- respirò lentamente, si era sfogata.
Guardò l’orologio da polso che segnava le ore 16:10, doveva andare all’atelier –Uffa devo andare a lavoro!!!- si disse sbuffando
Tornò in casa, prese le chiavi dell’auto e la borsetta ma appena uscì si trovò davanti un mazzo di rose rosse gigantesco –Ma che?- si disse Strawberry stupita, da dietro le rose uscì un fattorino
-è lei la signorina Momomiya?- disse guardando un biglietto
-Si!!!- esclamò Strawberry sorpresa –Sono io!!!- il fattorino le porse le rose e disse
-Allora queste sono per lei,prego firmi qui!!!- Strawberry firmò la ricevuta,diede la mancia al fattorino e dopo che questi se ne andò, rientrò in casa posando i fiori in un vaso nel soggiorno.
Allegato alle rose,c’era un bigliettino,Strawberry lo prese e lo lesse –Tanti auguri per il tuo anniversario di successo,sei bellissima come sempre… un bacione, Francesco!!!-
Leggendo quello stupendo biglietto Strawberry arrossì di colpo, Francesco era un suo amico conosciuto quando era arrivata a Roma.
Era grazie a lui,grande stilista di successo, che lei era riuscita a diventare famosa in Italia anche nel mondo dello spettacolo, oggi erano esattamente cinque anni che lei era diventata famosa e lui non se ne era dimenticato,ogni anno le mandava delle rose rosse con degli auguri dolcissimi.
Eh già,Francesco era un bravo ragazzo ma soprattutto un bravissimo amico,la ragazza prese il cellulare dalla borsetta e gli mandò un sms di ringraziamento,voleva chiamarlo ma era fuori città per lavoro e non voleva disturbarlo.
Uscì di casa,prese la sua auto rosso fragola e si diresse all’atelier.
Appena entrata nell’atelier Momomiya,la ragazza fu accolta con fiori,applausi e dolci da parte delle sue collaboratrici che le auguravano di essere famosa e felice per altri anni ancora, una collaboratrice si avvicinò e le disse che in ogni parte dell’atelier c’erano rose rosse a quantità e che le aveva mandate Francesco,eh si quel ragazzo non badava a spese ^-^.
Dopo un piccolo festeggiamento,tutti tornarono a lavoro.
Strawberry era nel suo ufficio,intenta e disegnare nuovi abiti da sera,quando fu interrotta da Lucia,la sua segretaria,entrata improvvisamente in ufficio
-Scusa il disturbo Strawberry!!!- disse rimanendo sulla porta –Ma c’è una ragazza che vorrebbe vederti!!!-
Strawberry alzò il capo dal suo lavoro e rispose
-Chi è?-
-Non la conosci,credo- rispose Lucia –Vuole farsi confezionare un abito da sposa-
-Non potete pensarci voi?- chiese Strawberry sbuffando –Ho una marea di cose da fare!!!-
-Vuole parlare con te!!!- rispose Lucia –Ha detto o con lei o con nessuno!!!-
Strawberry si alzò dalla poltrona sulla quale era seduta
-Se vuoi le dico che sei impegnata!!!- rispose Lucia mortificata
-Non fa nulla Lucia!!!- ripose Strawberry iniziando a riordinare i suoi disegni –Falla attendere in sala,arrivo-
-Ok!!!- rispose Lucia uscendo dalla camera –A dopo!!!-
Poco dopo,la rossa scese al piano inferiore e nella sala d’attesa, l’attendeva una ragazza con lunghi capelli biondi e gli occhi azzurri,ma dall’aspetto non sembrava italiana.
La misteriosa ragazza appena la vide,corse a stringerle le mani felice come non mai
-Salve Strawberry,scusi se l’ho disturbata!!!- disse, dal suo accento Strawberry ebbe la conferma di ciò che sospettava
-Non preoccuparti!!!- le rispose sorridendole
-Mamma è davvero bellissima!!!- disse la bionda –Molto piacere,il mio nome e Gil e sono una sua grande fan…ho tutti i suoi abiti!!!-
-Sono felice,ti ringrazio Gil!!!- rispose Strawberry arrossendo
-Vorrei che lei mi creasse un abito da sposa,io vengo da Londra ma sono voluta venire appositamente qui da lei per averne uno, ovviamente a suo gusto!!!- spiegò Gil con gli occhi che le luccicavano –La prego signorina Strawberry…non mi dica di no!!!-
Strawberry sorrise e rispose –Allora perché non andiamo a prendere le misure?-
a quelle parole Gil le saltò al collo –Grazie,grazie!!!- disse, la scansò e disse –Devo prima avvisare il mio ragazzo è fuori che aspetta!!!-
si avvicinò alla porta d’ingresso e chiamò il fidanzato,dopodichè si riavvicinò a Strawberry e disse –Ora entra,chiude l’auto un secondo!!!-
-Se vuoi posso aspettarlo io!!!- rispose Strawberry chiamando una sua collaboratrice –Maria,porta Gil in sartoria per prendere le misure per un abito da sposa!!!- si rivoltò verso Gil e disse –Vai tranquilla,attendo io il tuo ragazzo o va a finire che entra e non sa dove cercarti!!!-
-Grazie mille signorina!!!- rispose Gil allontanandosi con Maria –Grazie infinite!!!-
Strawberry si sedette in sala d’aspetto.
Poco dopo,la porta d’ingresso si aprì e da essa ne uscì un bellissimo ragazzo con i capelli neri,gli occhi marroni e vestito con un jeans e una maglia bianca… ma mai bianca come la faccia di Strawberry.
La ragazza si alzò scioccata dalla persona che aveva davanti e lo stesso valeva per il ragazzo
-M…Mark?- disse Strawberry con un fil di voce,gli si avvicinò tremando –Sei…tu?-
Mark la guardò stupito ma col suo solito sguardo dolce,uno sguardo che a Strawberry tolse ogni dubbio…si era proprio lui…era Mark!!!
-Strawberry!!!- disse il ragazzo avvicinandosi a lei, quanto era diventato bello,ancora più di prima
-Scusami Strawberry…ho cercato di convincere Gil a non venire ma è stato inutile…- si mortificò Mark guardandola negli occhi –Non volevo che rimanessi male nel vedermi di nuovo!!!-
-…- Strawberry non sapeva che dire, Mark era davanti a lei, come voleva abbracciarlo ma non ne aveva il coraggio… e poi ora lui doveva sposarsi e proprio con una ragazza che voleva farsi fare un abito da lei… come poteva non essere scioccata?
Mark si avvicinò a lei e la strinse forte a se, quel dolce abbraccio,Strawberry lo desiderava come non mai.
Il suo profumo,i suoi capelli,tutto le era mancato di Mark, perché il destino li doveva far ritrovare proprio un una situazione simile? Una situazione dolorosa,per non parlare che lei era appena riuscita a liberarsi dei suoi ricordi e il suo passato ed ora tutto ritornava indietro con la violenza di un ciclone.
-Non sei affatto cambiata piccolina… - disse Mark sorridendo dolcemente come era solito fare,già, i suoi sorrisi ora sarebbero stati riservati a Gil e questo faceva soffrire ancora di più la nostra gattina –Hai fatto crescere i capelli eh?- disse Mark accarezzandola con fare affettivo –Hai fatto bene,sei sempre bellissima!!!- a quelle parole Strawberry sobbalzò –Mark!!!- disse stringendolo forte forte, più che poteva, le scappava da piangere ma riuscì a resistere,non voleva dimostrare a Mark che soffriva per lui,il ragazzo non lo meritava dopo che lei lo aveva lasciato –Io…- stava per dire qualcosa ma Mark la scansò dolcemente e le disse
-Come stai? Ti trovi bene in Italia?-
Strawberry gli sorrise nascondendo il dolore e rispose
-Va tutto benissimo,mi trovo benissimo qui a Roma,gli italiani sono dolcissimi!!!-
Mark sorrise,sapeva che Strawberry mentiva,lui riusciva sempre a capirla ma non glielo disse
-Sono felice…- rispose accarezzandole il viso –E le ragazze? Ryan,Kyle? Li hai più visti?-
-No!!!- esclamò Strawberry –Ormai ci siamo divisi,ognuno è in una parte del mondo!!!- fece uno dei suoi soliti e sgargianti sorrisi e continuò –Ah certo!!! Sai che Pam e Kyle si sposano tra due mesi e mezzo?-
-Davvero?- Mark ne rimase meravigliato –Huao allora facevano sul serio!!!-
-Già!!!- esclamò Strawberry…
Un silenzio imbarazzante cadde tra i due… nessuno sapeva che dire
-E la vita privata? Tutto ok?- chiese Mark con uno sguardo serio
-Bene anche quella,grazie!!!- mentì Strawberry –Forse ho trovato il ragazzo giusto!!!-
-Sono contento per te!!!- rispose Mark sorridendole, le sfiorò nuovamente il viso e continuò –Non ti
dimenticherò mai piccolina mia… rimarrai per sempre nel mio cuore!!!-
Strawberry gli sorrise ma in realtà voleva saltargli al collo e piangere stretta a lui.
Proprio in quell’istante arrivò Gil che corse a stringere Mark
-Visto che bela la signorina Strawberry? Te lo avevo detto!!!- disse sorridendogli –Ed è anche gentilissima,il mio abito sarà pronto in tempo amore,non sei contento?-
-Certo!!!- rispose Mark sorridendo a Gil che era al settimo cielo, si voltò verso Strawberry e disse –Ora dobbiamo andare…grazie Strawberry!!!-
-Prego!!!- rispose la ragazza porgendogli la mano –A presto!!!-
ma Mark l’afferrò e la strinse a se –Mi ha fatto piacere vederti felice!!!- le bisbigliò all’orecchio,le sorrise e continuò –A presto Strawberry!!!!- Mark si scansò e ritornò al fianco di Gil
-Grazie signorina!!!- rispose Gil abbracciandola –Grazie davvero!!!-
-Ciao!!!- rispose Strawberry facendo un piccolo sorrisino –Alla prossima!!!-
i due ragazzi uscirono dall’atelier.
Strawberry strinse i pugni furiosa e corse da Lucia –Torno a casa!!!- disse –Pensaci tu!!!- prese la borsa con le chiavi della macchina e il cellulare e si allontanò
-è successo qualcosa Strawberry?- chiese Lucia stupefatta dal comportamento dell’amica
-Nulla!!!- borbottò Strawberry uscendo dall’atelier –Nulla!!!-.
Corse a prendere l’auto e si diresse a casa, appena arrivata si chiuse in camera e piangere sul cuscino.
Il cielo si era oscurato come il suo animo e una pioggia torrenziale iniziò a ricoprire le strade di Roma.
-Mark…- continuava a ripetere Strawberry in lacrime, pensava alle parole del ragazzo, dolci ma dolorose
“Rimarrai per sempre nel mio cuore!!!” questo le aveva detto, ma ormai…lo aveva perso per sempre.
Il dolore era atroce,sentiva che il cuore le faceva male come se qualcuno le stesse strappando dal petto una parte di se, quella parte era l’amore di Mark,un’ amore che ormai non apparteneva più a lei e la colpa era soltanto sua e questo Strawberry non riusciva a perdonarselo!!!


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Sigh sigh... che separazione dolorosa... mi ha fatto male scrivere questo chappy...Mark che si sposa.... beh per le mie amiche e le fan di Kish questo ed altro ^o^
Allora? Che ve ne pare? Visto oggi ho pubblicato tre chappy insieme, domani cercherò di pubblicarne altrettanto dato che ho la testa che mi frulla di idee eheheh...
Accetto commenti positivi e negativi così saprò migliorarmi e cercare di farvi piacere la mia fan fic un pò di più.
Grazie ancora a tutti quelli che leggono e comentano...
Bacioni.

Sabry-san ^-^