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Autore: iloveryuga 2000    06/05/2014    2 recensioni
Una maschera di vetro le persone indossano e il loro vero volto nascondono.Credete alla teoria dei mondi paralleli?Neanche lei ci credeva.M dovette ricredersi.Perché quando un sentimento e verace e puro,va oltre il tempo e lo spazio.[Questo è il link del trailer:https://www.youtube.com/watch?v=C4fHF3laN94&feature=youtu.be] Questo è il link di un altro trailer che ho fatto: http://youtu.be/PlEsrQIjHWw
Genere: Azione, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Ryuga, Un po' tutti
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo 8 "Ho una buona notizia,so come rimandarti a casa!""Esclamò fiera Gwen.Julie era abbastanza sconvolta,non sapeva se essere felice o triste.Dopo tutto aveva trovato dei nuovi amici e aveva scoperto tante cose nuove.In fondo quella strana combricola di super eroi non era male.Anche Ryuga era presente naturalmente,ma non le rivolse neanche uno sguardo:"Sono pronta Gwen,dimmi tutto"Si sforzò di dire con voce ferma:"Bene,allora,ho ragione di credere,su base di accurate ricerche,che siano stati i due frammenti di cuore a permettervi di viaggiare oltre il tempo e lo spazio.Quindi potete usarli allo stesso modo per tornare indietro"Ryuga assottigliò gli occhi:"E come la mettiamo col fatto del doppio viaggio?Se Julie userà il suo frammento,io mi sposterò con lei,e saremo punto e a capo"La rossa annuì:"Vero,se non fosse per il fatto che possono essere usati anche singolarmente"Alla bruna si accese una lampadina:"Quindi vuoi dire che possiamo fare il viaggio da soli?"
"Esatto.Quindi,ricapitolando,tu Julie potrai tornare a casa,ma potrai anche venire di nuovo qui quando ne avrai voglia,e lo stesso vale per Ryuga!"A Julie si illuminarono gli occhi.Quella era l'avventura che sognava da tutta una vita,non poteva certo lasciarsela scappare sotto il naso.Anche se avesse voluto,non avrebbe potuto dimenticare quel mondo strano,perchè sentiva che ormai era una parte di lei,che non avrebbe potuto essere cancellata.In uno slancio di affetto,abbracciò Gwen,che rimase non poco stupita:in fondo,non aveva fatto un granchè.Quando la bruna si staccò,fece un profondo inchino:"Ti ringrazio molto Gwen.Una cosa:come faccio a tornare a casa?"La ragazza rise:"Beh,è facile,basta che tu dica che vuoi viaggiare oltre il tempo e lo spazio tenendo in mano il cuore e il gioco è fatto!"Ryuga era rimasto impassibile tutto il tempo,come se quello che lo circondava non lo riguardasse affatto.Julie rimase molto colpita...o affascinata?Non avrebbe saputo dirlo nemmeno lei.Quel ragazzo dagli occhi dell'oro la metteva sempre in soggezione,a volte era davvero snervante,però al contrempo era risoluto e sicuro di sè,anche se diceva o faceva cose sbagliate.Forse Julie lo ammirava tanto,per quella fermezza che rendeva la sua voce autorevole.Forse quella sicurezza era l'unica cosa che le mancava.


Doveva salutare tutti,non poteva certo andarsene senza aver avvisato i suoi nuovi amici.Per prima passò da Kagome:"Come te ne vai?Io ti aveo già catalogata come un membro della squadra!"Julie rise:"Tranquilla,non me ne vado per sempre!Grazie a questi cuori,sia io che Ryuga possiamo viaggiare tra i due mondi ogni qual volta lo vogliamo!"La sacerdotessa sorrise.Si abbracciarono.Proprio in quel momento qualcuno entrò nella stanza,chiedendo "Permesso".Era Kagura,che vedendo quella scena,non potè fare a meno di esternare il suo disgusto per quelle smancerie con una smorfia.Kagome si accorse della sua presenza e si staccò:"Kagura,ciao,Julie se ne va sai?Ma non per sempre,tornerà a trovarci!"La mezzo demone non cambiò la sua espressione imperturbabile.Julie invcece le si avvicinò,tendendole la mano:"Lo so che non ti vado molto a genio,ma a me sei simpatica,perciò arrivederci!"Enunciò con un sorriso.Kagura,presa alla sprovvista,le strinse la mano.Succesivamente la bruna lasciò la stanza,per dirigersi verso quella di Tori,che reagì quasi allo stesso modo di Kagome.Poi fu la volta di Yuma e di Astral che la salutarono con un gran sorriso e con un energico "ENERGIA AL MASSIMO!"Quando la ragazza udì quest'esclamazione spalancò gli occhi:"Ehi,un momento,questo è il mio motto!"Disse,lievemente sconcertata.Yuma le rispose che era anche il suo,aggiungendo che era una gran bella coincidenza.Si fecero su una risata,e il ragazzino le promise di insegnarle a duellare,quando fosse tornata.Come ultimo,ma non meno importante,si recò da Ben,che accolse la notizia malvolentieri:"Stai tranquillo,sarò di ritorno fra qualche giorno!"Lo rassicurò:"Lo spero per te!Qui tutti cominciavano ad affezionarsi te,sarebbe un peccato non tornare!"Aveva ragione.Ryuga a parte,tutti avevano dimostrato di volerla conoscere meglio.Uscì di casa,ormai aveva finito il giro di arrivederci.

Tokyo,anche se in un altro mondo,era sempre uguale.Caotica e affollata nel centro,ma anche carina e verde in alcune zone.Si stava recando proprio in una di quelle.Sapeva che nei dintorni della zona in cui si trovava c'era una bella radura appartata,che somigliava a quella che aveva visto nel sogno quando era arrivata lì.Eccola.Entrò nel piccolo spazio erboso,decise che avrebbe viaggiato da lì sempre,andata e ritorno.Non era lontano dalla grande villa,non più di cinque minuti a piedi.Stava per pronunciare le parole:"Aspetta"Una voce alle sue spalle la bloccò.Dagli alberi sbucò l'albino,che doveva averla seguita fin lì.Julie era sbigottita,perchè pedinarla quando poteva semplicemente chiamarla?Il blader la raggiunse:"Allora te ne vai"
"Emm,sì,ma tornerò,tra...tre giorni,quattro,non lo so,dipende dai miei ge...impegni,sì dai miei impegni"
"Fa come vuoi.Sono solo venuto a portarti questo,lo avevi lasciato in camera tua"Le porse il libro degli incanti.Lei lo prese frettolosamente dalle sue mani e se lo strinse al petto.Abbassò lo sguardo:"Grazie..."L'albino sbuffò e girò i tacchi.Gli dava terribilmente fastidio quella ragazza,era esattamente il suo opposto:lui non avrebbe mai ringraziato una persona,tanto meno per una cosa così insignificante.Eppure...aveva la strana sensazione che quella brunetta fosse molto più simile a lui di quanto avesse mai potuto immaginare;era solo un presentimento,nulla di più,una mera e flebile impressione dettata dal subconscio.La ragazza si dipiacque nel vederlo allontanare a quel modo.Prese un profondo respiro:"Ti verrò a trovare presto!"Gli gridò senza alzare lo sguardo.L'albino si bloccò,impietrito da quella affermazione così convinta.Julie recitò la formula per viaggiare,così come le aveva detto Gwen,e in men che non si dica,sparì in un cerchio di luce blu intenso.Ryuga si voltò troppo tardi.Era già dall'altra parte.

Si era ritrovata davanti alla stalla di Spirit.Non doveva fare assolutamente rumore.Aveva tenuto il numero dei giorni trascorsi:ormai doveva essere mercoledì.A conti fatti era stata via quattro giorni,novantasei ore,cinquemilasettecentosessanta minuti.Al solo pensiero rabbrividì da capo a piedi.Tabatha e il resto della servitù erano lì da lunedì...SANTO CREMINO!Da lunedì!E se Tabatha avesse contattato i suoi genitori?E se i suoi genitori avessero contattato la polizia?E se la polizia avesse conttato i servizi segreti?Ora avrebbe tutto l'FBI alle calcagna.Mentre pensava a tutto questo,senza accorgersene si ritrovò di fronte la porta di casa.Un dubbio l'assalì,meglio tagliare la testa al toro,si disse.Girò la chiave nella serratura,tirò la maniglia e...Entrò.Silenzio.Forse l'aveva scampata.Forse Tabatha si era presa un periodo di ferie!Per un attimo si sentì sollevata.Ma appena mosse il primo passo,una voce la chiamò:"Julie!"La contessina rimase paralizzata sul posto.Non c'erano dubbi:a parlare era stata la sua migliore amica.Si girò a rallentatore,trovando la cameriera immobile sull'uscio di una delle molteplici sale della casa:"Ciao Tabatha"Disse con un filo di voce.La ragazza dai capelli viola le corse in contro,abbracciandola:"Oh Julie,sapessi come sono stata in pena per te!Ma si puo'sapere dove sei stata?!"A Julie si gelò il sangue nelle vene.E adesso?Che scusa avrebbe potuto inventare?Certo non poteva dire la verità.Non le avrebbe mai creduto:"Mi sono rifugiata nel bosco!"
"Per quattro giorni?"
"Sì,ero così arrabbiata per la stroria del matrimonio che ho deciso di isolarmi da tutto e da tutti!A proposito,non hai contattato i miei,vero?"
"No,per fortuna non ancora.Ma sono stata tentata molte volte di farlo,ti prego,non farlo mai più,ok?"
"Ok"
"Promesso?"
"Promesso"Tenne le dita incrociate dietro la schiena.


La creazione di umalieni procedeva a gonfie vele.Ogni volta erano sempre più mostrtuosi.Non si poteva aspettarsi altro da Vilgax.Plasmare quegli esseri immondi gli dava una grande soddisfazione.Avrebbe avuto di nuovo un esercito al suo completo servizio.Dopo tutto,quel ragazzino coi capelli verdi non era poi così male.Ma era troppo ingenuo.Vilgax aveva già programmato tutto:avrebbe lasciato fare il lavoro sporco a N,poi,una volta raggiunta la vetta e quindi il trono dell'universo,gli avrebbe soffiato tutto da sotto il naso.Un ghigno sinistro gli si dipinse in volto.MAI fidarsi di lui.

Dopo cena,abbondante si intende,Julie si recò in camera sua per riposare.Non è che avesse dormito molto in quei quattro giorni,doveva assolutamente recuperare.Si mise sotto le coperte,con tutta l'intenzione di addormentarsi,ma si rese improvvisamente conto che non sarebbe mai riuscita a prendere sonno.Accidanza,l'avventura che aveva sempre anelato finalmente era a portata della sua mano,e lei se la stava lasciando sfuggire.Strinse i pugni.L'occhio le cadde sul libro che le aveva regalato Gwen.Si alzò.Doveva pure ammazzare il tempo in qualche modo.Si sedette alla scrivania e accese la lampada al neon.Aprì il volume con un certo interesse.Ma,ma...le pagine erano completamente bianche!Girò la prima avanti e indietro un paio di volte.No,non era un'impressione.Era proprio bianca:"Che significa?"Si chiese.Tutto,tutto quello che vedeva le suggeriva di affrontare quella nuova avventura assieme a loro.Insieme a LUI.Arrossì lievemente:"Ma insomma,che vado a pensare!"In fondo,la sua vita sarebbe terminata il 20 dicembre con il suo matrimonio,giusto?Tanto valeva godersi la libertà,finchè ne disponeva.Ormai era decisa.Avrebbe trovato un modo per dire la verità a Tabatha,così da non doversi più nascondere.In questo modo sarebbe stata libera di attravesare il tempo e lo spazio a suo piacimento.Naturalmente non sarebbe stata sempre dall'altra parte,no:avrebbe fatto la spola.Sentiva che una forza a lei sconosciuta la stava inesorabilmente attirando verso il suo destino.

Un colpo.E un altro.E un altro ancora.Quel sacco stava diventando una piattola dai tanti pugni che gli aveva tirato.Non  sapeva nemmeno lui perchè stesse facendo tutto questo.Ma sentiva che doveva sfogarsi.Aveva mille domande che gli ronzavano nella testa come api a cui era appena stato distrutto l'alveare;per esempio:perchè era convinto di aver già sentito la voce di Julie?Oppure,perchè non era riuscito a muoversi quella mattina?Si fermò un istante:"Ti verrò presto a trovare!"Quelle parole gli rimbombavano nella mente senza possibilità di cancellarle:"Ah,ma che diavolo mi prende?!"Si passò una mano tra i capelli scompigliati e fradici per l'allenamento.Una specie di terremoto lo distolse da questi pensieri.Perse per un secondo l'equilibrio,colto alla sprovvista,ma lo riacquistò subito.Inuyasha si era catapultato lì,infatti era sull'uscio della porta:"Fratello,N ci sta attaccando!"L'albino fu fulmineo a reagire.Insieme percorsero  la casa  di corsa,precipitandosi fuori.Quelloche videro li lasicò a bocca aperta.Non era N la causa del tremore,bensì...:"Doji"Sussurrò Ryuga tra i denti.Il suo più acerrimo nemico era cinque metri più in su di lui:"Oh,vedi mio caro?Questa è la posizione che dovresti occupare,quella di un lurido verme che striscia ai miei piedi!"Inuyasha estrasse Tessaiga:"Lurido bastardo,prendi questo:Cicatrice del vento!"Scagliò il potente attacco,che senza dubbio colpì il bersaglio...se ci fosse stato un bersaglio da colpire.Quello che vedevano era solo un ologramma,una proiezione,che si limitò a traballare leggermente:"Allocco,proprio come tuo fratello!Secondo te io mi sarei esposto in questa maniera?Patetico!"Ryuga stava per esplodere,quel bastrado del suo patrigno non era ancora morto.Pensava di averlo eliminato una volta sconfitto Iliaster,invece era vivo e vegeto.E' proprio vero che l'erba cattiva non muore mai.Il cattivo puntò il bastone da passeggio nella loro direzione:"Sappiate,che il mio signore Natural Harmonia Gropius è tornato,e non avrà alcuna pietà di voi!Ahahahah"Stava per sparire quando:"Ah,Ryuga,invita anche la tua nuova amichetta ai giochi,il mio padrone non vede l'ora di vederla in azione"Detto questo si smaterializzò.Ryuga spalancò gli occhi.Possibile che quella ragazza nascondesse un potenziale nascosto dietro quella maschera da imbranata?In cuor suo lui sapeva che lei sarebbe tornata e avrebbe voluto far parte della squadra.Non conosceva il motivo di quel presentimento,ma sentiva che Julie sentiva il bisogno di un'avventura.E lui sentiva il bisogno di risposte.Non appena tornata,avrebbe messo alla prova quella brunetta.I misteri sarebbero stati presto svelati...

o forse no...?

Angolo autrice

Rieccomi gente!Ecco a voi il capitolo 8!Vilgax a quanto pare è già intenzionato a tradire N,comicniamo bene!E il nostro tormentato protagonista,troverà le risposte che cerca?E Julie svelerà il mistero del libro di Gwen?Scoprirete le risposte solo leggendo!Che dire:3,2,1...GO SHOOT!Sayonara al prossimo capitolo!
   
 
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