Troppo è stato detto, perché non ha parlato prima? 

Perché ha aspettato di perdermi?

Non riesco a trattenere le lacrime, è tutto così ingiusto...

Per un attimo volevo cedere, gridargli di non lasciarmi più andare, placare il nostro dolore..ma non potevo..

Avrò fatto bene?  Ora non sono più sicura di nulla. 

Le strade sono piene di gente allegra, ovunque guardo vedo serenità, quella serenità che ho perso amandoti. 

Qualcuno da lontano mi saluta, non riconosco subito da chi proviene, cerco di focalizzare meglio..è Dig! 

Lentamente mi trascino verso di lui, mi viene incontro abbracciandomi, le lacrime iniziano di nuovo a scendere.

Non servono parole per capirci, ma lo allontano, non posso crollare, gli sorrido dolcemente. 

Lascio che la folla ci separi, ritorno sui miei passi, non ho più voglia di vedere tutta quella gente..

Salgo uno ad uno le scale con un lentezza schiacciante, come se ogni passo pesasse una tonnellata.

Arrivo a fatica davanti alla porta, l'ennesimo biglietto, oggi proprio non ne avevo bisogno o forse si?

Lentamente lo apro e quello che c'è scritto mi fa sorridere almeno un po.