06/05/2014
7 recensioniSono più di 10 minuti che viaggiamo in macchina, sento i rumori della città farsi lontani e una strana calma farsi spazio.
Ci fermiamo, ti sento scendere dall'auto, ti avvicini e non appena riprendo coscienza della realtà, ancora celata alla mia vista, sento il rumore delle onde che si infrangono sugli scogli.
L'aria fresca della sera mi accarezza il volto, resto ferma ad ascoltare quel silenzio assordante che ora mi avvolge.
Le tue mani ritornano su di me, richiamano la mia attenzione, ma non mi muovo, mi sento bloccata.
"-Vieni con me..-"
Di nuovo la tua voce, ora che posso ascoltarla meglio non la riconosco, ma qualcosa dentro mi dice che infondo ti conosco, ma com'è possibile?
I tuoi gesti sono decisi, gentili quasi supplichevoli, ti seguo ormai non posso più scappare e poi non voglio farlo..
Il calore della tua mano arriva con prepotenza alla testa, queste mani...
Non posso credere all'assurdità dei miei pensieri, ora so chi sei!
Tutto ritorna al suo posto, ogni pezzo, ogni particolare di questo momento, ma non capisco il motivo, è quasi un assurdità, no, non puoi essere tu..
Ora più che mai voglio arrivare fino in fondo!
Sento la sabbia solleticarmi i piedi, ci fermiamo, di nuovo, il rumore di una porta mi fa capire che siamo arrivati.
Sento del calore arrivarmi addosso e un profumo di legna che arde nel camino.
Mi porti al centro della stanza, almeno credo che lo sia, ti sento di nuovo vicino, sento ancora le tue mani accarezzarmi il volto, stai per togliermi la benda ma ti fermo.
"-Non farlo, dopo tutto cambierà ed io non voglio.-"
"-Niente cambierà te lo prometto.-"
Prendo le tue mani e le avvicino al mio volto, ne sento ogni segno, ogni particolare..non ho più dubbi adesso!
Mi avvicino, guidata dal tuo respiro, alle tue labbra...
"-Come posso dimenticare l'odore della tua pelle se per me è come ossigeno? Le tue mani, un percorso che ho imparato a conoscere e ad amare. Perché tutto questo? Perché tutto questo tempo per decidere? Perché tanto dolore...so che sei tu Oliver...-"
Trattieni il respiro, ti agita questo mio modo di mandare in aria i tuoi piani, ma non importa, non più adesso..
Non aspetto che mi rispondi, voglio solo risentire le tue labbra sulle mie, quella sensazione che non ho mai dimenticato e che ho desiderato ardentemente in tutti questi giorni.
Ti sento, finalmente ti arrendi a me come io mi sono arresa a te già da tempo, non mi respingi, anzi, la tua presa torna su di me con un forza che nasconde un bisogno viscerale soppresso per troppo tempo.
Appena togliero' la benda tutto finirà, vorrò delle spiegazioni che tu sicuramente non mi darai ed allora tutto questo sarà stato inutile, tornerà tutto come prima.
Prima di svegliarmi voglio ancora sognare un po perché dopo sarà difficile.
Non esiste più nulla intorno a noi, nemmeno l'aria riesce a passare.
Ma ora devo svegliarmi, è stato un gran bel sogno..
Mi allontano da te tremante, tu non mi lasci andare più di tanto, tolgo la benda e finalmente ti vedo..
Lacrime amare scendono, ancora una volta è tutto sbagliato!
"-Perché tutto questo Oliver?-"
Non riesco a dire altro, troppe lacrime, troppo dolore..
"-Scusami Fel, perdonami..
Non avevo capito quanto tu fossi importante per me fino a quando non ti ho vista scivolare dalle mie mani e a permetterlo ero stato proprio io. nessuna è più importante di te per me, tutte le volte che credevi fossi da qualche parte con Laurel io ero qui a pensare a te, al male che ti avevo causato..
Sono un codardo che non sa lasciarsi andare all'amore, che non fa altro che allontanare chi ama per paura! I messaggi, i regali dovevano solo farti capire che meriti di meglio di uno come me, ma poi..poi ho visto che eri felice di quelle piccole attenzioni. Che il reale artefice della tua felicità ero io! E il tuo sorriso era la più preziosa delle ricompense che si potessero ricevere, dovevo riaverti, ma per farlo dovevo farti dimenticare il vecchio me, colui che ti aveva ferito, deluso ed allontanato..-"
"-Tu sei un pazzo! Come puoi pensare che io voglia dimenticare qualcosa di te, ti ho amato fin dal primo giorno, ti ho amato per quello che sei, burbero, scontroso ma estremamente reale. Ho continuato ad amarti anche quando soffrivo, ti ho amato sempre Oliver. Mi bastava essere speciale per te anche senza grandi gesta a dimostrarlo..-"
La distanza tra noi si annullo' del tutto, non c'era più tempo per discutere, ho sentito le tue barriere crollare, donarmi i tuoi pensieri e diventare finalmente mio, mio soltanto.
Io ti sono sempre appartenuta, anche quando avrei voluto odiarti.
I nostri baci ne sono la prova, l'esigenza di viverci in questo momento, il bisogno di sentirci l'uno nel cuore dell'altro.
Mi prendi in braccio e adesso posso dire di essere ritornata da te, i nostri sguardi parlano da soli, ci desideriamo..
Le tue mani tremano come le mie nel scoprirci nudi l'uno difronte all'altro, non esistono più confini al nostro amore.
Ciò che ci unisce adesso va ben oltre il bisogno fisico è l'unione di due anime sole che hanno trovato un posto da chiamare casa...
I nostri cuori.
Fine.... Lo so, lo so troppo prevedibile che fosse Oliver! Spero che come conclusione non vi abbia deluso troppo. Come sempre suggerimenti a go go. Buona lettura. Besitos