Parte 1.

Sono Clarisse, ohw Clarisse, questo nome è così noioso, non mi rispecchia per niente, o almeno credo.

Ho 16 anni, vengo da Toronto in Canada, vado ancora a scuola precisamente al 3 liceo.

Amo la musica.

Odio gli specchi.

La parola specchio, per me, è sinonimo di insicurezza o tristezza, ogni volta che mi precipito d'avanti allo specchio mi sale un nodo alla gola, anzi non un nodo, proprio tutta la corda, mi viene da piangere, e da pormi sempre la stessa domanda: ''Perché sono così?''.

Nulla mi piace di me, NULLA, non mi piacciono i miei occhi marroni, il mio naso le mie orecchie, ma in particolare il mio fisico, oh, cosa darei per avere uno di quei fisici delle modelle di tumblr.

Cos'è tumblr? Tumblr è il diario di ogni adolescente, per sino il mio, puoi postare e scrivere delle cose anche stupide, e nessuno di giudica.

Continuando..

Forse l'unica cosa che mi piacciono sono i miei capelli, ma non per il colore, ma per la loro lunghezza, mi fanno sentire protetta, e nascondono il mio viso.

Non ho molte amiche, anzi, non ne ho per niente; sì certo, ho le ''compagnie di classe'' ma non sono proprio amiche.. o meglio lo erano.

Vi spiego...

C'è questa Veronica, che in teoria, non ho mai sopportato, mette brutte voci su di me, che sono una poco di buona e cosa varie, allora un Santo giorno decisi di dirle cosa pensavo di lei in faccia, quando glie lo dissi mi rise in faccia è se ne uscì con una frase che mi è rimasta molto impressa ''non ti ho mai sopportato, mi sei sempre stata antipatica, nessuno ti vuole bene, fila!'' .

Da quel giorno non ci ho visto più.

Ho iniziato ad odiare tutti, compresa me stessa.

Da lì tutto iniziò!

Mi rinchiudevo in casa con le cuffie nelle orecchie a sentire la mia band preferita i ''THE SCRIPT'', li amo così tanto, quando sento le loro canzoni è come se mi aprissero una porta per il paradiso è mi dicessero ''vai su, scappa, ci rivediamo tra 4 minuti''.

Quando andai al loro concerto ad Ontario, il cantante, Danny O'Donoghue, mi vide che piangevo alla vista di quei 3 uomini che mi hanno cambiato la vita, mi dedicò una canzone.

Da quel giorno fu la mia canzone preferita.

Si chiama ''If you could see me now''.

A dirla tutta non era solo per quello la mia canzone preferita, ma anche perché mi ricorda tanto il ragazzo che mi piace, Jo, ohw, Jo, questo sì che un bel nome, anche se non è il suo, lui di chiama Josh. Si fa chiamare così perché il suo nome non gli piace, e perché quel nome gli fa ricordare tanto la mamma che è morta quando lui aveva 10 anni, io lo capisco, io mio padre non lo neppure conosciuto.

Era il giorno in cui mia madre, dopo che nacqui io, tornò a casa, mio padre stava tornando da un lungo viaggio di lavoro, e fece un brutto incidente e morì sul colpo.

Mia madre si è risposata con Mark McKinnley il mio professore di geometria, che adesso è il mio padrigno. 

continua.....